Originariamente Scritto da
Friedrich 91
Quello che intendo dire è che, almeno io da abitante dell'Emilia, non sento di provare in comune con gli abitanti della Sicilia, della Sardegna o della Puglia (esempi casuali) nulla di più di quello che posso avere in comune con gli abitanti dell'Austria.
Fosse per me, lo dico senza mezzi termini e senza paura delle reazioni altrui, al posto dello Stato Italia potrebbero benissimo esistere tanti altri Stati più piccoli - come ad esempio il Veneto, l'Emilia, ecc. - che la cosa oltre ad essere più funzionale sarebbe anche ben più logica. Siamo stati divisi per secoli, poi improvvisamente i Savoia hanno deciso che dovevamo stare tutti sotto lo stesso tetto e da lì in avanti questo fatto è diventato un dogma incontrastabile. Tanto è vero che non appena si levano voci secessionistiche come quella del Veneto di 2 anni fa ecco che arrivano i difensori dello Stato nazione italiano a dire che nessuno deve secedere e che i confini devono per forza restare quelli attuali.
Sinceramente il dogma dello Stato nazione non lo sono mai riuscito a capire.
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