Basta una forte autonomia per indebolire lo Stato nazione. La via giusta è quella dei lombardi e dei veneti, nonché degli scozzesi al tempo della devolution. Infatti sulla questione sono in disaccordo sia con @Louvall che con @nevearoma. Serve il principio di sussidiarietà, non l'orticellismo che sostituisca ad un nazionalismo spalmato su 50 milioni di abitanti uno che si sfoghi su una superficie più ristretta. Serve meno Stato-nazione, più livello locale e più rete europea di supporto. Non Stati-nazione più piccoli. La via migliore è quella lombarda. Una regione con un piede in Italia ed uno nell'Europa centrale, che convogli le energie del sud Italia facendo rete con la parte ricca del continente.
Su questo sono d'accordo. Il governo centrale sta facendo pena (e lo dico soprattutto a @nevearoma ). Sta facendo un favore ai secessionisti grosso come una casa.
Sarà anche così, ma purtroppo non tutti sanno cosa è meglio o non è meglio.
Io, personalmente, come ho già espresso più volte, rimodellerei le nazioni su criteri esclusivamente economico-produttivi, con buona pace della cultura comune. E lo dico a malincuore eh, perché vedete benissimo la bandiera del mio profilo Confesso che l'autonomia su base culturale mi appassiona, e gli ambienti occitanisti sono abbastanza pro-Catalunya (la loro lingua è davvero similissima al nostro occitano, per certi versi fa impressione perché sembrano praticamente uguali ). Io sono consapevole del fatto che non basta questo a fare uno Stato efficiente e come si deve, ma il malcontento spesso si aggrappa a queste cose. Per cui capisco la "pancia" della Catalogna, quello che mi chiedo è se un'indipendenza della stessa non possa avere qualche giovamento in termini economici.
Lou soulei nais per tuchi
Sì, va beh. Io per la ragioni che ho spiegato sono a favore della secessione catalana, ma parliamo di circa 8 miliardi annui trasferiti alla Spagna su un PIL di 204 miliardi, ovvero il 4%. Non è che sia la rovina eh. La Lombardia ne trasferisce 55 su 356, in proporzione il 15%, quattro volte tanto.
Oddio,insomma...molti operatori temono eccome la secessione catalana. Cm della Brexit parleremo quando avverrà. Corbyn non mi piace ma almeno ha proposto di restare nel mercato comune. La May mi ricorda Formentini come sagacia ed arguzia. Ci sarebbe voluta una testa diversa ma il Partito Conservatore britannico ormai è su posizioni lepeniste.
Ultima modifica di Josh; 06/10/2017 alle 18:48
No, un attimo. A meno che in Spagna funzioni diversamente dall'Italia, il gettito viene conteggiato nel luogo di acquisto. Se l'auto la acquisti da un concessionario di Bilbao, l'IVA al consumo viene riscossa dai Paesi Baschi, mentre l'IVA tra il concessionario e il produttore (fingiamo che non esista il distributore per semplificare) è una partita di giro. Mi sfugge qualcosa?
EDIT: forse ho capito, intendi che i trasferimenti IVA nei vari anelli della catena vanno a compensarsi, quindi la parte IVA in positivo corrisponde ai soli margini. In quel caso d'accordo, il grosso nell'esempio verrebbe imputato alla sede catalana, anche se non so bene come sia impostato da questo pdv (attribuzione utili) il gruppo VAG.
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