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  1. #21961
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    tornando a casa nostra (vediamo i problemi immediati ), la percezione all'esterno è sempre di nazione che dà sicurezza...

    europa.jpg

    differenze tra buoni decennali europei con il Bund

    in particolare l'andamento annuale tra il BTP Italiano

    btpita.jpg

    e il Bonos portoghese...

    bonoport.jpg

    una meraviglia

    fonte Il sole 24 ore
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  2. #21962
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Fabio68 Visualizza Messaggio
    tornando a casa nostra (vediamo i problemi immediati ), la percezione all'esterno è sempre di nazione che dà sicurezza...

    europa.jpg

    differenze tra buoni decennali europei con il Bund

    in particolare l'andamento annuale tra il BTP Italiano

    btpita.jpg

    e il Bonos portoghese...

    bonoport.jpg

    una meraviglia

    fonte Il sole 24 ore
    Incredibile il miglioramento della Slovenia: nella primavera 2013,aveva un differenziale con i Bund tedeschi pauroso,altro che quello italiano,sembrava il Portogallo.
    E' invece peggiorata molto la performance dei titoli di Stato della Repubblica Ceca.
    Quelli italiani e spagnoli fino al medio hanno un rendimento più basso di quelli USA,il che è tutto dire.
    Molto,molto migliorati anche i titoli portoghesi(nell'area euro) ed ungheresi(fuori dall'area euro ma in UE).

  3. #21963
    Uragano L'avatar di Davide1987
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    una curiosità, ma in slovacchia come sono gli stipendi medi rispetto all'ungheria?

  4. #21964
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Davide1987 Visualizza Messaggio
    una curiosità, ma in slovacchia come sono gli stipendi medi rispetto all'ungheria?
    Forse un pizzico più alti rispetto all'Ungheria, ma non ne sono certo

  5. #21965
    Uragano L'avatar di Davide1987
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Forse un pizzico più alti rispetto all'Ungheria, ma non ne sono certo
    perchè i prezzi erano enormemente più alti, per dire, un the caldo in centro a bratislava costava 2.60 (hanno l'euro), mentre in pieno centro a Budapest, in una pasticceria a 500 metri dal Parlamento, un The caldo lo pagavo 300 fiorini, intorno ai 90 centesimi praticamente, e con meno di 2 euro prendevo the caldo e fettona di torta.

    Oppure come ristorante, pieno centro a Budapest, Gulash e Birra da mezzo litro avevo pagato circa 4 euro, a Bratislava un menù completo composto da una minestra di pollo, un secondo a base di anatra, e l'acqua 11 euro ( prezzo più italiano che slovacco), prezzi vari, una Monster a Budapest mi costava l'equivalente di 60 centesimi, mentre a bratislava 1.50, addirittura una calamita di quelle tipo souvenir costava 4 euro (quasi più che in italia) mentre a Budapest l'equivalente era circa 1 euro, da quello che ho visto il costo della vita è folle.

  6. #21966
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Davide1987 Visualizza Messaggio
    perchè i prezzi erano enormemente più alti, per dire, un the caldo in centro a bratislava costava 2.60 (hanno l'euro), mentre in pieno centro a Budapest, in una pasticceria a 500 metri dal Parlamento, un The caldo lo pagavo 300 fiorini, intorno ai 90 centesimi praticamente, e con meno di 2 euro prendevo the caldo e fettona di torta.

    Oppure come ristorante, pieno centro a Budapest, Gulash e Birra da mezzo litro avevo pagato circa 4 euro, a Bratislava un menù completo composto da una minestra di pollo, un secondo a base di anatra, e l'acqua 11 euro ( prezzo più italiano che slovacco), prezzi vari, una Monster a Budapest mi costava l'equivalente di 60 centesimi, mentre a bratislava 1.50, addirittura una calamita di quelle tipo souvenir costava 4 euro (quasi più che in italia) mentre a Budapest l'equivalente era circa 1 euro, da quello che ho visto il costo della vita è folle.
    Allora, Bratislava e la Slovacchia sono due mondi a parte. Bratislava sta diventando un hub per servizi e industria che ne fa anche una sorta di mini-Vienna: il PIL pro capite è molto elevato, a livelli occidentali e pure di più, gli stipendi non così alti ma comunque molto più della media slovacca.
    In Slovacchia i prezzi sono comunque un poco più alti che in Ungheria e in Cechia, già quando ci abitavo, ma nettamente inferiori a Bratislava, già quando ci abitavo. Lo stipendio medio nazionale (lordo) è sui 900€, diciamo un "secondo mondo" europeo, ma con sacche di povertà soprattutto nel centro e nell'est del paese; un impiegato di buon livello a Bratislava può prendere 1600-1800€ lordi mensili, in settori come banche e assicurazioni. Dove lavoravo (azienda elettrica ex-statale) le segretarie neo-assunte prendevano già 1000€ lordi, mi pare anche con tredicesima; viceversa se sei cameriere o fai le pulizie, 300-400€ al mese sono normali (infatti i più bravi, dagli alberghieri locali, vanno a lavorare nell'Europa Occidentale). Tornando ai prezzi, a Nitra dove vivevo, 90km da Bratislava e città relativamente benestante, una birra da 0.5L in un bar "medio" costa 1€, e lo stesso dove lavoravo; con 3-5€ ti fai un menù al ristorante, quelli fissi con 2-3 scelte va bene, ma comunque equivalenti ai nostri menù di lavoro (ma presenti anche sabato e domenica). Nell'est puoi trovare prezzi anche inferiori. Insomma c'è un bel gap tra la capitale ed il resto del paese.
    Per rispondere alla domanda iniziale, la Slovacchia ha redditi netti poco più alti dell'Ungheria:

    List of European countries by average wage - Wikipedia

    SK lordo 944€ (2Q 2017, quindi +24€ sul 2016 in un semestre), netto 722€; H lordo 988€, netto 657€.
    Comunque lo stipendio medio nazionale è cresciuto del 4.8% nel 2016, e di 102€ mensili in termini assoluti in 4 anni:

    Lo stipendio medio di base in Slovacchia nel 2016 e stato di 920 euro (+4,8%) | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    Stipendi: salario medio a 818 euro in Slovacchia nel II trimestre | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    Qui invece il PIL di Bratislava, al 188% della media europea nel 2016:

    Bratislava e la quinta regione piu ricca in UE | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    L'Ovest invece è al 71%, il Centro al 62% e l'Est al 54%... L'articolo dice bene che:

    "La posizione della regione di Bratislava, dove il PIL pro capite risulta essere stato pari a 54.400 euro PPS (per potere standard di acquisto), è distorta da diversi fattori, tra i quali si può ricordare che ha molti più lavoratori che vi producono reddito rispetto agli abitanti ufficiali, vi hanno sede molte aziende slovacche che realizzano i loro profitti soprattutto altrove (vendono e fanno affari in tutto il paese e all’estero), e infine in Slovacchia esiste un solo grande centro d’affari nella capitale, mentre altri paesi ne hanno diversi."

    Al di là di questo, in ogni caso, si sta "meglio" a Bratislava che nel resto del paese, è indubbio; ed è anche il maggiore centro turistico. Purtroppo dico io: la Slovacchia oltre Bratislava è molto più bella, e nella capitale il castello è pure il più brutto di tutti quelli (bellissimi) slovacchi

    Per fare un piccolo esempio a margine di come proceda la crescita in questi paesi, quando sono arrivato (2012) le auto migliori a Nitra erano praticamente le Škoda Octavia. Quando me ne sono andato (2015), era pieno di BMW, Audi, Mercedes anche grosse e pure qualcuno con Porsche, una Lamborghini e una Aston Martin. E' ancora "poco" (Nitra è una città tipo Ferrara diciamo), ma non è nemmeno male, in 3 anni.
    Ultima modifica di FilTur; 17/12/2017 alle 23:06

  7. #21967
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Soprattutto in Alabama,direi
    In Alabama è stata proprio la sconfitta di Trump, con metà GOP tra cui il leader al Senato che appoggiava il candidato democratico. Ma una vittoria di Pirro per gli altri: vittoria condivisa tra Dem e mezzo GOP, vittoria di misura in un "quasi tutti contro Trump", vittoria solo grazie ad un rivale semplicemente impresentabile. Aspetterei ancora molto a cantare vittoria, soprattutto perché i Dem da Obama in poi si sono spostati a sinistra come mai da McGovern e Dukakis in poi, e perché l'America resta un paese fondamentalmente "conservatore" (nota: Clinton era un centrista, uno che negli anni '50 sarebbe stato con Eisenhower, e la moglie con lui).
    Diciamo che, nonostante la campagna stampa (ovviamente inutile) della Maggioni e di Rampini, la possibilità che "l'elefante in una cristalleria" faccia 8 anni alla Casa Bianca non è affatto remota, a meno di clamorose sorprese alla convention GOP del 2020, o ovviamente per impeachment. Anche se il risalto dato loro è la metà o anche meno del loro valore in America, Trump ha anche alcune vittorie in politica interna proprio su temi e ambienti conservatori, oltre che un'economia/occupazione finora in piena ripresa: agli americani importa più cosa fai, che di come lo fai.

  8. #21968
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Allora, Bratislava e la Slovacchia sono due mondi a parte. Bratislava sta diventando un hub per servizi e industria che ne fa anche una sorta di mini-Vienna: il PIL pro capite è molto elevato, a livelli occidentali e pure di più, gli stipendi non così alti ma comunque molto più della media slovacca.
    In Slovacchia i prezzi sono comunque un poco più alti che in Ungheria e in Cechia, già quando ci abitavo, ma nettamente inferiori a Bratislava, già quando ci abitavo. Lo stipendio medio nazionale (lordo) è sui 900€, diciamo un "secondo mondo" europeo, ma con sacche di povertà soprattutto nel centro e nell'est del paese; un impiegato di buon livello a Bratislava può prendere 1600-1800€ lordi mensili, in settori come banche e assicurazioni. Dove lavoravo (azienda elettrica ex-statale) le segretarie neo-assunte prendevano già 1000€ lordi, mi pare anche con tredicesima; viceversa se sei cameriere o fai le pulizie, 300-400€ al mese sono normali (infatti i più bravi, dagli alberghieri locali, vanno a lavorare nell'Europa Occidentale). Tornando ai prezzi, a Nitra dove vivevo, 90km da Bratislava e città relativamente benestante, una birra da 0.5L in un bar "medio" costa 1€, e lo stesso dove lavoravo; con 3-5€ ti fai un menù al ristorante, quelli fissi con 2-3 scelte va bene, ma comunque equivalenti ai nostri menù di lavoro (ma presenti anche sabato e domenica). Nell'est puoi trovare prezzi anche inferiori. Insomma c'è un bel gap tra la capitale ed il resto del paese.
    Per rispondere alla domanda iniziale, la Slovacchia ha redditi netti poco più alti dell'Ungheria:

    List of European countries by average wage - Wikipedia

    SK lordo 944€ (2Q 2017, quindi +24€ sul 2016 in un semestre), netto 722€; H lordo 988€, netto 657€.
    Comunque lo stipendio medio nazionale è cresciuto del 4.8% nel 2016, e di 102€ mensili in termini assoluti in 4 anni:

    Lo stipendio medio di base in Slovacchia nel 2016 e stato di 920 euro (+4,8%) | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    Stipendi: salario medio a 818 euro in Slovacchia nel II trimestre | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    Qui invece il PIL di Bratislava, al 188% della media europea nel 2016:

    Bratislava e la quinta regione piu ricca in UE | BUONGIORNO SLOVACCHIA

    L'Ovest invece è al 71%, il Centro al 62% e l'Est al 54%... L'articolo dice bene che:

    "La posizione della regione di Bratislava, dove il PIL pro capite risulta essere stato pari a 54.400 euro PPS (per potere standard di acquisto), è distorta da diversi fattori, tra i quali si può ricordare che ha molti più lavoratori che vi producono reddito rispetto agli abitanti ufficiali, vi hanno sede molte aziende slovacche che realizzano i loro profitti soprattutto altrove (vendono e fanno affari in tutto il paese e all’estero), e infine in Slovacchia esiste un solo grande centro d’affari nella capitale, mentre altri paesi ne hanno diversi."

    Al di là di questo, in ogni caso, si sta "meglio" a Bratislava che nel resto del paese, è indubbio; ed è anche il maggiore centro turistico. Purtroppo dico io: la Slovacchia oltre Bratislava è molto più bella, e nella capitale il castello è pure il più brutto di tutti quelli (bellissimi) slovacchi

    Per fare un piccolo esempio a margine di come proceda la crescita in questi paesi, quando sono arrivato (2012) le auto migliori a Nitra erano praticamente le Škoda Octavia. Quando me ne sono andato (2015), era pieno di BMW, Audi, Mercedes anche grosse e pure qualcuno con Porsche, una Lamborghini e una Aston Martin. E' ancora "poco" (Nitra è una città tipo Ferrara diciamo), ma non è nemmeno male, in 3 anni.

    non pensavo sinceramente, io quando ci sono stato, mi sono fatto un idea di una città piuttosto indietro rispetto a budapest, anche come gente, piuttosto fredda che parlava solo slovacco, senza conoscere nulla di inglese, tra l'altro a me come città non è piaciuta molto.

    cosa che odio, è che in quasi tutti i locali pubblici fumavano.

  9. #21969
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    la possibilità che "l'elefante in una cristalleria" faccia 8 anni alla Casa Bianca non è affatto remota
    Ma speriamo...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  10. #21970
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    In Alabama è stata proprio la sconfitta di Trump, con metà GOP tra cui il leader al Senato che appoggiava il candidato democratico. Ma una vittoria di Pirro per gli altri: vittoria condivisa tra Dem e mezzo GOP, vittoria di misura in un "quasi tutti contro Trump", vittoria solo grazie ad un rivale semplicemente impresentabile. Aspetterei ancora molto a cantare vittoria, soprattutto perché i Dem da Obama in poi si sono spostati a sinistra come mai da McGovern e Dukakis in poi, e perché l'America resta un paese fondamentalmente "conservatore" (nota: Clinton era un centrista, uno che negli anni '50 sarebbe stato con Eisenhower, e la moglie con lui).
    Diciamo che, nonostante la campagna stampa (ovviamente inutile) della Maggioni e di Rampini, la possibilità che "l'elefante in una cristalleria" faccia 8 anni alla Casa Bianca non è affatto remota, a meno di clamorose sorprese alla convention GOP del 2020, o ovviamente per impeachment. Anche se il risalto dato loro è la metà o anche meno del loro valore in America, Trump ha anche alcune vittorie in politica interna proprio su temi e ambienti conservatori, oltre che un'economia/occupazione finora in piena ripresa: agli americani importa più cosa fai, che di come lo fai.
    Il partito democratico si è "dukakizzato", cioè si è spostato molto a sinistra,come successe temporanemente dopo la crisi della Borsa del 1987(Dukakis è il nome del candidato alla Presidenza USA nel 1988,nettamente sconfitto da Bush senior).
    E tuttavia il punto è un altro: il Partito Repubblicano è sempre più diviso e rischia una frattura fra i populisti ed una parte dei Tea Party(ma non tutta) che appoggiano Trump e i moderati/neoliberali, che si stanno stringendo intorno a personaggi alternativi,come Bloomberg.

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