non essendo avvezzo a commentare il teatrino politico ho evitato di esprimere la mia in proposito ma visto che ritrovo il mio pensiero nel tuo messaggio lo avvallo in pieno
anche se il rinnovo dell'agibilità pone un ulteriore elemento di instabilità anche in uno scenario politico che comprenda esclusivamente il centrodestra
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
fuoriuscita di qualche big che possa farlo collassare?
Ue che con i paesi membri decreti la fuoriuscita dell'Italia dall'euro per inadempienze economiche?
nuova grandissima crisi economica che spezzi l'Ue?
parliamo di scenari altamente improbabili ed estremamente emergenziali.
ma io penso, magari sbaglierò, che pure la Germania abbia un piano b fuori dall'euro...
prendiamo ad esempio lo studio del famoso piano b spiattellato in prima pagina sui giornali: prima di tutto non fu fatto da Savona (che figura tra gli autori poichè firmo il piano A dello studio, ossia politiche tese al consolidamento dell'euro) ma dal prof. Bootle (dettagli, tanto l'importante era spaventare tutti per non far nascere il governo...). Al di là di come la si pensi, un conto è valutare la bontà di un piano economico, un conto è l'opportunità politica di cavalcarlo. Ecco, quello era ed è un ottimo piano economico dato che vinse alcuni premi e fu appoggiato da ben 7 premi nobel dell'economia, un altro conto è metterlo in piazza (e chi l'ha fatto evidentemente è stato guidato dalla buona stella dell'affossamento politico).
Infine vale la pena ricordare che si tratta pur sempre di studi accademici, questo studio non fu commissionato da partiti o governi, è e resta un piano esclusivamente accademico a fini di studio e ricerca.
Ultima modifica di marco85; 30/05/2018 alle 08:51
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Rimane la questione-euro: Salvini,come dice @snowaholic , crede davvero a Bagnai e Borghi,cioè si è fatto l'idea che si possa uscire,alle brutte,dalla moneta unica e dall'UE.Berlusconi non può seguirlo su questo terreno, mentre il primo partito italiano sì.
Sicuro che hanno un piano B e da anni. Ma non lo attiveranno finché potranno contare sulla Francia,il Benelux,i loro satelliti economici e i Paesi iberici.Perché oggi dall'euro non vuole uscire nessuno;dai baltici all'Eire,dagli iberici fino alla derelitta Grecia,i nostalgici delle monete nazionali sono 4 gatti.
E' una paturnia italiana,legata al fatto che probabilmente l'Italia è il Paese culturalmente meno compatibile con la disciplina mentale che impone un'unione monetaria, essendo fortemente eterogeneo al suo interno ed abituato alle svalutazioni competitive e ad una cultura fortemente statalista(pur nel disprezzo dello Stato,spesso ricambiato). L'Italia nell'euro starebbe a suo agio se non solo i suoi politici ma anche una buona parte dei suoi cittadini fossero tanti Ciampi.Così non è.
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