Dura salita o "discesa" verso il default?

**FunMBnel** · 08/05/2013, 09:00

Originariamente Scritto da meteopalio

è triste quando non si rispettano le opinioni altrui,

I problemi nascono sempre quando si pretende di far passare come "lecite opinioni" delle falsità come il fatto che i mezzi privati costino meno dei mezzi pubblici, tanto per fare un esempio vicino a noi...
Ovvero quando "opinione" diventa la negazione dell'aritmetica elementare.
Ecco... Negare l'aritmetica elementare non è opinione. Nella migliore delle ipotesi è trolleggio. In ogni caso quanto di più lontano possibile dal concetto di "discussione".

**FunMBnel** · 08/05/2013, 09:03

Intanto anche oggi siamo in zona 260 per quanto riguarda il ns. spread.
Giornata tranquilla per ora.
Son curioso di vedere per quanto tempo i mercati giudicheranno affidabile il nostro contesto...

**CausaEffetto** · 08/05/2013, 09:06

Originariamente Scritto da FunMBnel

Intanto anche oggi siamo in zona 260 per quanto riguarda il ns. spread.
Giornata tranquilla per ora.
Son curioso di vedere per quanto tempo i mercati giudicheranno affidabile il nostro contesto...

Finché la BCE continuerà a metterci lo zampino ... ed al momento dai dati in mio possesso (che non riesco a postare ora perché li ho a casa) non vedo nel breve-medio termine inversione di tendenza pertanto rimango dell'idea di tassi bassi, spread in calo, e borsa su.

**meteopalio** · 08/05/2013, 09:20

Originariamente Scritto da FunMBnel

I problemi nascono sempre quando si pretende di far passare come "lecite opinioni" delle falsità come il fatto che i mezzi privati costino meno dei mezzi pubblici, tanto per fare un esempio vicino a noi...
Ovvero quando "opinione" diventa la negazione dell'aritmetica elementare.
Ecco... Negare l'aritmetica elementare non è opinione. Nella migliore delle ipotesi è trolleggio. In ogni caso quanto di più lontano possibile dal concetto di "discussione".

se però i calcoli per dimostrare la differenza dei costi si fanno a modo proprio... l' aritmetica cambia eccome
ho letto i calcoli che hai fatto... a un certo punto mi sono letteralmente perso... manca poco che ci metti anche l'influenza della temperatura esterna...

Josh · 08/05/2013, 10:53

Originariamente Scritto da CausaEffetto

Finché la BCE continuerà a metterci lo zampino ... ed al momento dai dati in mio possesso (che non riesco a postare ora perché li ho a casa) non vedo nel breve-medio termine inversione di tendenza pertanto rimango dell'idea di tassi bassi, spread in calo, e borsa su.

Eh,me lo auguro.
Ma occhio alla Francia,è messa davvero male.

**FunMBnel** · 08/05/2013, 10:56

Originariamente Scritto da meteopalio

se però i calcoli per dimostrare la differenza dei costi si fanno a modo proprio... l' aritmetica cambia eccome

Stai descrivendo quello che hai fatto tu, piegare l'aritmetica alla tua tesi. Questa non è "un'opinione".

Originariamente Scritto da meteopalio

ho letto i calcoli che hai fatto... a un certo punto mi sono letteralmente perso... manca poco che ci metti anche l'influenza della temperatura esterna...

Se ti sei perso significa che non hai idea di come si calcoli il costo chilometrico di un'auto. Nel qual caso le possibili soluzioni sono 2:
1. chiedi chiarimenti su ciò che non è chiaro (anche se avendo conteggiato solo ammortamento, assicurazione e costo del carburante non capisco cosa ci sia di oscuro...) e dalla prossima volta non ti perdi
2. non ti interessa e nel qual caso resta un problema tuo il non saper calcolare il costo chilometrico

Sul fatto che manchi qualcosa è verissimo: oltre ad aver eliminato del tutto i costi di manuntenzione ho persino dimenticato di escludere tra i costi fissi quello del bollo annuale. E nonostante questo il risultato del mezzo privato continua a essere più alto...

Nel caso ti interessi farti una cultura sull'argomento basta digitare "formula calcolo costo chilometrico" su google.
Il primo risultato è questo (ovviamente è rivolto alle auto aziendali; quindi per esempio la kasko è una voce eliminabile)

http://www.mc2elearning.com/calcolo-...con-excel.html

Dal quale vado ad estrarre.

La prima cosa da fare è suddividere i costi fissi da quelli variabili. Sono fissi nel senso che occorre sostenerli indipendentemente da quanti chilometri vengono effettivamente percorsi in un anno i costi seguenti:

- ammortamento
- interessi sul capitale
- tassa di proprietà (bollo regionale)
- assicurazione responsabilità civile
- assicurazione kasko parziale
- spese accessorie
- spese di parcheggio (semi variabili)
- pedaggi autostradali (semi variabili)
- costo dei tagliandi di percorrenza
- costo delle manutenzione straordinarie prevedibili

Sono costi variabili, nel senso che variano in relazione ai chilometri effettivamente percorsi durante l'anno invece le seguenti categorie di costo:

- costi di carburante
- usura pneumatici
- servizio e riparazioni
- diminuzione del valore (semi fisso)

Qui invece ti danno direttamente la formula e pure il foglio Excel.

http://www.pmi.it/impresa/contabilit...con-excel.html

Conclusione: sono io che ho conteggiato anche l'influenza della temperatura esterna (cit.) o tu che dopo 50 post continui a ignorare il 90% delle voci che compongono il costo chilometrico?

**FunMBnel** · 08/05/2013, 11:02

Originariamente Scritto da CausaEffetto

Finché la BCE continuerà a metterci lo zampino ...

E si spera che continui.

Originariamente Scritto da CausaEffetto

ed al momento dai dati in mio possesso (che non riesco a postare ora perché li ho a casa) non vedo nel breve-medio termine inversione di tendenza pertanto rimango dell'idea di tassi bassi, spread in calo, e borsa su.

Di che dati parli (intendo come tipologia, non come numeri assoluti)?