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  1. #20651
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Ho letto poco fa un articolo interessante (non necessariamente concordavo su tutto) che più o meno sintetizzava la storia dell'Europa unità così: si è partiti "lavorando" sulle questioni economiche e seguendo a breve con quelle politiche per non creare troppi scompensi nella testa della gente.
    Poi ad un certo punto le vicende economiche hanno accelerato (fino ad arrivare alla moneta unica), mentre quelle politiche si sono arenate; il risultato è il quadro attuale che secondo me @Fabio68 ha ben sintetizzato negli ultimi 2 post.
    La cosa più interessante è che il progetto originario dell'Europa PRIMA della CEE era la creazione di una difesa comune, progetto che era sorto già all'inizio degli anni '50 e che è poi affondato nel 1954 grazie al veto opposto dalla Francia in merito.
    Ma la creazione della CEE fu appunto una strada successiva; l'idea iniziale dei padri fondatori era di creare un'integrazione politica prima che economica. Preso atto però del fallimento della difesa comune europea nel 1954 si decise di cambiare strategia e puntare sull'integrazione economica.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  2. #20652
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    La cosa più interessante è che il progetto originario dell'Europa PRIMA della CEE era la creazione di una difesa comune, progetto che era sorto già all'inizio degli anni '50 e che è poi affondato nel 1954 grazie al veto opposto dalla Francia in merito.
    Ma la creazione della CEE fu appunto una strada successiva; l'idea iniziale dei padri fondatori era di creare un'integrazione politica prima che economica. Preso atto però del fallimento della difesa comune europea nel 1954 si decise di cambiare strategia e puntare sull'integrazione economica.
    Magari si ripartirà da lì. Chissà...a questo punto conviene sperarlo se non si vuole veder disgregare il tutto.
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  3. #20653
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Finchè esisteranno questi dibattiti inutili credo non ci sia speranza, per fortuna c'è Mario in collegamento da Cesena:

  4. #20654
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    I baltici hanno più interesse ad essere collaborativi perché hanno l'orso russo che si agita come vicino di casa.Infatti stanno tutti nell'euro.
    Altra storia quelli di Visegrad,anche se non sono così uniti al loro interno: cechi e slovacchi sono più moderati,mentre i governi polacco ed ungherese sono una palla al piede,anche perché fanno comunella fra loro.
    La Slovacchia ha l'euro del resto

  5. #20655
    Uragano L'avatar di zione
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Articolo odierno su "Il Foglio" riguardo l'euro in Italia e visto che negli ultimi tempi i "soliti noti" continuano a profetizzare "soluzioni" (?) diverse, forse puo' essere interessante fare un ripasso in merito....

    Articolo de Il Foglio su euro-Italia - 24-03-2017.png




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    E' meglio essere ottimisti ed aver torto piuttosto che pessimisti ed aver ragione Albert Einstein
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  6. #20656
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Intanto,più dell'euro,è la Bitcoin a rischiare il break-up

    Cosa si nasconde dietro il crollo improvviso di Bitcoin

  7. #20657
    Burrasca L'avatar di meteopalio
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Articolo odierno su "Il Foglio" riguardo l'euro in Italia e visto che negli ultimi tempi i "soliti noti" continuano a profetizzare "soluzioni" (?) diverse, forse puo' essere interessante fare un ripasso in merito....

    Articolo de Il Foglio su euro-Italia - 24-03-2017.png


    da sempre favorevole al ritorno alla lira...

    - perchè sono nazionalista, e dunque convinto che qualsiasi elemento "nostrano" serva a darci un' identità

    - perchè l'euro ci ha portati alla rovina, giocando sulla psicologia del tipo: "2000 lire = 1,05 euro = come ?, così poco ?" ... di conseguenza gli aumenti dei prezzi hanno potuto dilagare senza spaventare i compratori più di tanto... pensiamo che basti fare l'equivalenza ma psicologicamente vedere cifre dimezzate ha "edulcolorato" gli aumenti dei prezzi agli occhi dei compratori, e la stessa cosa farebbe all' opposto il ritorno alla lira: se pensiamo un attimo che con la lira, una pizza costerebbe 16000 lire (sedicimila lire !!) ... ci accorgeremmo subito che siamo alla follia, visto che fino al 2001 costava la metà e gli stipendi erano gli stessi... tornando alla lire si dovrebbero ridurre i prezzi solo solo per non spaventare i clienti, perche' dovrebbero mettere cartellini da dieci centimetri per contenere tutte le cifre !!
    Ultima modifica di meteopalio; 27/03/2017 alle 08:41

  8. #20658
    Uragano L'avatar di zione
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    In fondo il mondo è bello perché vario.... (in fondo, però)



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  9. #20659
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da meteopalio Visualizza Messaggio
    da sempre favorevole al ritorno alla lira...

    - perchè sono nazionalista, e dunque convinto che qualsiasi elemento "nostrano" serva a darci un' identità

    - perchè l'euro ci ha portati alla rovina, giocando sulla psicologia del tipo: "2000 lire = 1,05 euro = come ?, così poco ?" ... di conseguenza gli aumenti dei prezzi hanno potuto dilagare senza spaventare i compratori più di tanto... pensiamo che basti fare l'equivalenza ma psicologicamente vedere cifre dimezzate ha "edulcolorato" gli aumenti dei prezzi agli occhi dei compratori, e la stessa cosa farebbe all' opposto il ritorno alla lira: se pensiamo un attimo che con la lira, una pizza costerebbe 16000 lire (sedicimila lire !!) ... ci accorgeremmo subito che siamo alla follia, visto che fino al 2001 costava la metà e gli stipendi erano gli stessi... tornando alla lire si dovrebbero ridurre i prezzi solo solo per non spaventare i clienti, perche' dovrebbero mettere cartellini da dieci centimetri per contenere tutte le cifre !!
    Lo conosci il fenomeno dell'illusione monetaria? Con la sovranità monetaria sognati che i prezzi si riducano specie se è in corso una svalutazione per rilanciare le esportazioni.

    Facendo un discorso identitario, a me sta bene l'euro perché mi sento europeo oltre che italiano e il ritorno alla lira così è fuori tempo massimo sia per un discorso di efficacia di determinate politiche a livello di stato "nazionale" ma anche per i numeri che producono economie come Cina e USA. Poi se vogliamo sudamericanizzare l'Europa è un altro discorso. Quanto meno loro hanno la "garanzia" nonché croce&delizia delle materie prime.
    Ultima modifica di asxo.; 27/03/2017 alle 08:59
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  10. #20660
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Lp1gDt6Vc1JqnXxDWvWzXVHtTwuJXpsQ25DsQrSXLd4.jpg Ho trovato questa mappa che mostra il pil pro capite PPA in Europa, relativo al 2017. La Spegna ci ha superati.

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