il punto è chiaro: lo spezzettamento allontana ancor più la già molto timida tenuta dell'europa unita.
Già la Scozia aveva preoccupato in tal senso, ora la Catalogna, domani il triveneto?
le repressioni spagnole sono comunque preoccupanti. Un tempo la violenza veniva usata dai baschi, ora è il governo iberico a farne uso.
Questo ritorno alla voglia di indipendentismo è l'esatto opposto di quanto proposto dalla ue.
come direbbe Marzullo, si facciano una domanda e si diano una risposta.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
No, più semplicemente sarebbe impensabile da parte di un'autorità UE avallare una dichiarazione d'indipendenza unilaterale all'interno dell'UE stessa. Sarebbe letteralmente come sostenere che le costituzioni e le leggi non hanno più alcuna importanza e ognuno può fare quel che gli pare. Letteralmente.
L'UE preferisce ignorare il più possibile i secessionismi, che danno più problemi che altro, ma ancor di più preferisce ignorare i secessionismi unilaterali.
Di che violenza stai parlando?le repressioni spagnole sono comunque preoccupanti. Un tempo la violenza veniva usata dai baschi, ora è il governo iberico a farne uso.
L'ETA era un gruppo terroristico che ha ammazzato centinaia di civili innocenti, cerchiamo di non fare questo genere di paragoni.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Secessioni unilaterali non sarebbero comunque riconosciute a livello internazionale.
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Ultima modifica di asxo.; 20/09/2017 alle 15:36
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
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Ultima modifica di marco85; 20/09/2017 alle 15:54
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infatti, ci vedo una perdita di fiducia negli stati, ma la ue non è altro che l'espressione di un superstato che riassume la somma degli stati, che ricomprende un po' tutti i problemi già evidenziati dagli stati nazionali.
una volta erano gli indipendentisti ad essere brutali, mentre la gente nella grande maggioranza dei casi era per lo stato. Il fatto che ora siano gli stati a porre in essere repressioni è l'emblema del fatto che ora sono i popoli ad aver cambiato dimensione, spostandosi dalla centralità dello stato al regionalismo.
reprimono perchè quel referendum può aver successo.
Ultima modifica di marco85; 20/09/2017 alle 15:55
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Io non credo che cadrà il mito dell'Europa unita. Cadrà molto probabilmente il mito di questa Europa. Io sono per gli USE per gli stati che intendono proseguire nell'integrazione, mentre gli altri che sono restii a questo processo non devono più intralciarlo sapendo però che possono sempre contare sull'ombrello NATO. Secondo me ci sono politiche che andrebbero trasferite a livello regionale, altri invece quale la difesa e la lotta al terrorismo andrebbero gestite a livello europeo dal momento che non sono più risolvibili dai singoli stati nazionali all'europea...e men meno che lo sarebbero da uno regionale!
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"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Trudeau: "El derecho a la autodeterminacion de los pueblos es importante"
Strongly-worded letter sent by Danish MPs to Spanish gove...
Mi scuso per i link un po' di parte.
Tu non hai molta dimestichezza con il "politichese" e con il linguaggio della diplomazia, vero?
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