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  1. #23611
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio

    La politica monetaria è fondamentale nel determinare il tasso di cambio, ma la BCE ha l'obbligo di occuparsi solo della stabilità dei prezzi. Nel 2014 l'economia USA era già in ripresa da diversi anni mentre quella europea ancora stentava ad uscire dalla recessione, la differenza tra le politiche monetarie delle due banche centrali e l'andamento del tasso di cambio erano determinati dalla differenza nei fondamentali economici.


    Giusto il discorso sul mandato, ma come ho già detto altre volte le materie prime possono portare a cambiamenti del livello dei prezzi, ma se i salari e i beni non energetici non salgono a loro volta il tasso di inflazione di medio termine non cambia, quindi la BCE dovrebbe ignorare queste fluttuazioni temporanee.
    Riporto il tasso di inflazione (Harmonized Index of Consumer Prices), quello esclusa l'energia e quello "core" che esclude tutte le componenti volatili (energia, cibo, alcol e tabacchi). È importante notare che sul periodo 2011-2012 hanno pesato molto anche gli aumenti di imposte indirette (IVA,accise, imposte su alcol e tabacchi ecc) che aumentano l'inflazione nel momento in cui entrano in vigore ma tendono invece a ridurla subito dopo.
    Immagine

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    La BCE si muoverà con molta cautela, non seguirà né 1) né 2). Ridurrà gradualmente il QE mantendosi pronta a invertire la rotta se ci fossero segni di indebolimento dell'economia. Ribadisco: un aumento di inflazione sostenuto nel tempo è IMPOSSIBILE finché non cominceranno a muoversi seriamente i salari (cosa irrealistica nel contesto socio-economico attuale).



    Per carità, abbiamo già fatto abbastanza danni con l'Euro, per fortuna che fuori dall'Europa hanno più buon senso di noi e nessuno prenderà mai sul serio una ipotesi simile. Non è vero comunque che le banche centrali agiscano sempre di concerto, si coordinano giustamente quando il ciclo economico globale è sincronizzato come nel 2009, vanno ognuna per i fatti suoi quando questo non avviene. La globalizzazione ha reso mediamente più sincronizzato il ciclo economico tra Paesi industrializzati, ma negli ultimi anni la divergenza è stata notevole.
    La questione della credibilità poi al momento è totalmente irrilevante, non siamo più negli anni 70 con forti pressioni salariali. Quando il tasso di crescita dei salari sarà vicino a quello del 2008 o quando rivedremo l'inflazione core al 2% ne riparliamo.
    P.S. Considerata la mia attitudine al pippone sicuramente non devi chiedere scusa a me
    Dici? Io tutta questa saggezza fuori dall'Europa nn la vedo. Stanno ancora ai dazi,alle guerre commerciali ed ai boicottaggi. Noi abbiamo sicuramente corso troppo con l'euro e l'allargamento, invece di affiancare al mercato comune cose più fattibili della moneta unica, tipo la difesa europea(peraltro sabotata dai francesi prima e dagli inglesi poi). Ma altrove vedo solo nazionalismo cavernicolo e voglia di frontiere chiuse,anche nei confronti dei partners storici.

  2. #23612
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Dici? Io tutta questa saggezza fuori dall'Europa nn la vedo. Stanno ancora ai dazi,alle guerre commerciali ed ai boicottaggi. Noi abbiamo sicuramente corso troppo con l'euro e l'allargamento, invece di affiancare al mercato comune cose più fattibili della moneta unica, tipo la difesa europea(peraltro sabotata dai francesi prima e dagli inglesi poi). Ma altrove vedo solo nazionalismo cavernicolo e voglia di frontiere chiuse,anche nei confronti dei partners storici.
    Se prendi Trump come paragone è troppo facile!
    Non dico che ci sia più saggezza in generale, gli USA hanno dinamiche politiche tossiche che hanno prodotto Trump e gli inglesi sono allo sbaraglio, ma esclusivamente in materia monetaria sono molto più pragmatici. Errori come quelli della BCE o della Risksbank svedese degli ultimi anni non li fanno e fin dall'inizio gli economisti americani erano molto più lucidi sui pericoli dell'Euro mentre in Europa le loro critiche venivano considerate strumentali e mirate ad evitare la nascita di un potenziale concorrente del dollaro come valuta di riserva globale (a proposito di complottismo e vittimismo).
    Politicamente non sono messi meglio di noi, ma se si guarda al dibattito accademico e ai vertici delle banche centrali non c'è paragone.

  3. #23613
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Se prendi Trump come paragone è troppo facile!
    Non dico che ci sia più saggezza in generale, gli USA hanno dinamiche politiche tossiche che hanno prodotto Trump e gli inglesi sono allo sbaraglio, ma esclusivamente in materia monetaria sono molto più pragmatici. Errori come quelli della BCE o della Risksbank svedese degli ultimi anni non li fanno e fin dall'inizio gli economisti americani erano molto più lucidi sui pericoli dell'Euro mentre in Europa le loro critiche venivano considerate strumentali e mirate ad evitare la nascita di un potenziale concorrente del dollaro come valuta di riserva globale (a proposito di complottismo e vittimismo).
    Politicamente non sono messi meglio di noi, ma se si guarda al dibattito accademico e ai vertici delle banche centrali non c'è paragone.
    Beh guarda, che in America non hanno mai amato l'euro proprio per quello, perchè temono che in futuro possa diventare un concorrente del dollaro.
    Il prossimo passo è la moneta africana, 15 paesi dell'Africa occidentale ci stanno lavorando da anni

  4. #23614
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Beh guarda, che in America non hanno mai amato l'euro proprio per quello, perchè temono che in futuro possa diventare un concorrente del dollaro.
    Il prossimo passo è la moneta africana, 15 paesi dell'Africa occidentale ci stanno lavorando da anni
    Certo ma io mi riferivo agli economisti, non ai politici.
    Ma in realtà credo che tutti questi timori non siano fondati, la mentalità economica tedesca è incompatibile con una moneta con un forte ruolo internazionale. Non puoi essere mercantilista se la tua valuta è anche valuta di riserva globale. Ruolo globale che peraltro richiede la presenza di un asset sicuro con un mercato molto liquido come quello del debito pubblico americano, senza eurobond è difficile arrivare a qualcosa di analogo per l'Europa.

    La moneta africana semmai è una minaccia per il ruolo internazionale dell'Euro, visto che sono quasi tutti Stati già ora nell'orbita europea e con il tasso di cambio legato all'Euro. Ma in pratica non credo cambierebbe molto rispetto alla situazione attuale con il Franco CFA.

  5. #23615
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Beh guarda, che in America non hanno mai amato l'euro proprio per quello, perchè temono che in futuro possa diventare un concorrente del dollaro.
    Il prossimo passo è la moneta africana, 15 paesi dell'Africa occidentale ci stanno lavorando da anni
    Stavo per dire lo stesso,rispondendo a @snowaholic. Ad ogni modo, resto della mia idea. Prima o poi mi troverò d'accordo con snowaholic su qualcosa ma quel giorno non è ancora venuto

  6. #23616
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Per carità, abbiamo già fatto abbastanza danni con l'Euro, per fortuna che fuori dall'Europa hanno più buon senso di noi e nessuno prenderà mai sul serio una ipotesi simile.
    Io non so quale sia il contesto temporale della tua affermazione o se sia limitato al discorso delle unioni monetarie, ma se è appena appena più generale mi pare che al momento fuori dall'UE non brillino esattamente per buon senso; basti vedere come l'Idiot in Chief stia gestendo i rapporti con partner e rivali commerciali...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  7. #23617
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Io non so quale sia il contesto temporale della tua affermazione o se sia limitato al discorso delle unioni monetarie, ma se è appena appena più generale mi pare che al momento fuori dall'UE non brillino esattamente per buon senso; basti vedere come l'Idiot in Chief stia gestendo i rapporti con partner e rivali commerciali...
    Se Atene piange sulle sue costruzioni mal fatte, Sparta dà proprio i numeri...

  8. #23618
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Comunque, @snowaholic , stavo leggendo ciò che hai scritto sulla scuola austriaca. Ovviamente non sono molto d'accordo, secondo me molti spunti sono convincenti ed hanno arricchito la discussione. Quanto alla mancata applicazione di queste teorie la frase "grazie a Dio non sono state mai applicate" l'avrei usata piuttosto per la MMT( non so se @Friedrich ne converrà perché della MMT abbiamo parlato solo una volta molto en passant ed almeno 4/5 anni fa).

  9. #23619
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Comunque, @snowaholic , stavo leggendo ciò che hai scritto sulla scuola austriaca. Ovviamente non sono molto d'accordo, secondo me molti spunti sono convincenti ed hanno arricchito la discussione. Quanto alla mancata applicazione di queste teorie la frase "grazie a Dio non sono state mai applicate" l'avrei usata piuttosto per la MMT( non so se @Friedrich ne converrà perché della MMT abbiamo parlato solo una volta molto en passant ed almeno 4/5 anni fa).
    MMT e scuola austriaca sono speculari, per una conta solo il lato della domanda, per l'altro conta solo il lato dell'offerta. Entrambe possono funzionare in alcuni contesti ed essere devastanti nel contesto opposto, quindi la mia frase di può applicare tranquillamente ad entrambe.
    Potremmo definirle opposti estremismi...

  10. #23620
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Io non so quale sia il contesto temporale della tua affermazione o se sia limitato al discorso delle unioni monetarie, ma se è appena appena più generale mi pare che al momento fuori dall'UE non brillino esattamente per buon senso; basti vedere come l'Idiot in Chief stia gestendo i rapporti con partner e rivali commerciali...
    Come avevo già specificato ieri, il discorso era strettamente legato alle unioni monetarie, a livello politico il mondo anglosassone è imbarazzante e pericoloso in questo momento.

    Ne approfitto per rispondere anche a @Josh sull'Euro. Il potenziale valore geopolitico e strategico dell'Euro è fuori discussione, se soltanto l'Unione Europea sapesse utilizzarlo, ed è questo che preoccupa i sostenitori dell'egemonia USA. Ma ad oggi l'Unione Europea non ha fatto nulla per valorizzare il ruolo internazionale della sua valuta, anzi pare che non abbia nessuna intenzione di farlo. Continua a muoversi e a ragionare come un ammasso di piccoli Stati che guardano solo al loro ristretto interesse nazionale, tanto in politica economica quanto in politica estera.

    In termini economici invece il discorso è totalmente diverso, le critiche degli economisti americani erano legate soltanto all'efficienza e alla sostenibilità del sistema e si sono rivelate pienamente fondate, non avevano doppi fini come invece molti europei avevano immaginato. Come sempre, loro sono abituati a ragionare in termini di una economia di grandi dimensioni con un forte peso globale, ne conoscono bene tutte le potenzialità e le implicazioni. In Europa si ragiona sempre in piccolo e si cerca di applicare all'intera Unione gli stessi meccanismi di un piccolo stato. Come ho già detto una volta, non si può guidare un autobus come se fosse una Panda.
    Ultima modifica di snowaholic; 18/06/2018 alle 10:12

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