Pagina 2391 di 3057 PrimaPrima ... 13911891229123412381238923902391239223932401244124912891 ... UltimaUltima
Risultati da 23,901 a 23,910 di 30569
  1. #23901
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    14/10/12
    Località
    Ripalimosani(CB)
    Messaggi
    710
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Dalle ultime pagine lette sembra proprio che i fari che ci vengono difronte nel tunnel siano sempre più luminosi...

  2. #23902
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/02
    Località
    Tbilisi, Georgia
    Messaggi
    16,621
    Menzionato
    38 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    L'opposizione del plurilaureato di Pomigliano al trattato commerciale col Canada, che avrebbe dato nuove chances alle imprese esportatrici italiane, si iscrive in questa strategia autolesionista
    Minacciare epurazioni verso i funzionari che non siano d’accordo con la linea governativa lo trovo invece estremamente preoccupante. L’anima fascista dell’italiano medio immagino che invece apprezzi molto.

    A questo riguardo, un raro articolo di buona qualità sul Corriere: Ceta, cosa succede se l'Italia non ratifica l'accordo? - Corriere.it

    In pratica rischiamo danni non piccoli per l’intera Europa a causa di quattro caz*zo di contadini ed allevatori. Ottimo. Dall’altro lato, non è che sia molto smart fare trattati commerciali che richiedano l’approvazione dei governi nazionali, comunque.


  3. #23903
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    14/10/12
    Località
    Ripalimosani(CB)
    Messaggi
    710
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Minacciare epurazioni verso i funzionari che non siano d’accordo con la linea governativa lo trovo invece estremamente preoccupante. L’anima fascista dell’italiano medio immagino che invece apprezzi molto.

    A questo riguardo, un raro articolo di buona qualità sul Corriere: Ceta, cosa succede se l'Italia non ratifica l'accordo? - Corriere.it

    In pratica rischiamo danni non piccoli per l’intera Europa a causa di quattro caz*zo di contadini ed allevatori. Ottimo. Dall’altro lato, non è che sia molto smart fare trattati commerciali che richiedano l’approvazione dei governi nazionali, comunque.
    sarebbe una nemesi della Storia che quattro che poi quattro non sono, sempre bistrattati e dimenticati e snobbati, pesino sulle decisioni governative.
    E' l'effetto della dimenticanza e dell'egocentrismo radical chic delle ex sinistre cittadine odierne che hanno persino dimenticato quali siano le loro radici che erano a difesa dei lavoratori più deboli ma veri lavoratori nel significato fisico del termine. Tale egocentrismo e individualismo ha portato persino a considerare che siccome produci poco in termini di pil allora anche il tuo voto conta nulla, ma invece il voto di ogni persona vale uno in democrazia.
    Ecco ci si è dimenticati anche della democrazia tanto sbandierata dalle ex sinistre laiciste come la migliore forma di governo.
    Ma Dio aveva altri progetti. Gli Stati democratici finiranno

  4. #23904
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/02
    Località
    Tbilisi, Georgia
    Messaggi
    16,621
    Menzionato
    38 Post(s)

    Predefinito Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Diamandis Visualizza Messaggio
    sarebbe una nemesi della Storia che quattro che poi quattro non sono, sempre bistrattati e dimenticati e snobbati, pesino sulle decisioni governative.
    E' l'effetto della dimenticanza e dell'egocentrismo radical chic delle ex sinistre cittadine odierne che hanno persino dimenticato quali siano le loro radici che erano a difesa dei lavoratori più deboli ma veri lavoratori nel significato fisico del termine. Tale egocentrismo e individualismo ha portato persino a considerare che siccome produci poco in termini di pil allora anche il tuo voto conta nulla, ma invece il voto di ogni persona vale uno in democrazia.
    Ecco ci si è dimenticati anche della democrazia tanto sbandierata dalle ex sinistre laiciste come la migliore forma di governo.
    Ma Dio aveva altri progetti. Gli Stati democratici finiranno
    No, casomai è l’effetto della disfunzionalità della burocrazia europea che quattro gatti che in tutto fatturano 60 (60!) milioni possano bloccare una cosa del genere; e mi sembra che la politica lì abbia da sempre dimenticati ben poco, a meno che non vi siate già dimenticati delle varie questioni legate alle quote latte.

    Non mi è invece ben chiaro cosa c’entrino le divinità in tutto questo.


  5. #23905
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    14/10/12
    Località
    Ripalimosani(CB)
    Messaggi
    710
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    No, casomai è l’effetto della disfunzionalità della burocrazia europea che quattro gatti che in tutto fatturano 60 (60!) milioni possano bloccare una cosa del genere; e mi sembra che la politica lì abbia da sempre dimenticati ben poco, a meno che non vi siate già dimenticati delle varie questioni legate alle quote latte.
    beh la burocrazia europea non può fare a meno di considerare che certi trattati incidono sui singoli cittadini dell'Unione e non solo sugli interessi economici come un totale amorfo e di cui non interessa a nessuno come vengano suddivisi tra i cittadini, i quali a casa loro votano chi prenderà delle decisioni insieme ai rappresentanti degli altri Stati europei. Esautorare i cittadini di un effettivo diritto a partecipare alle decisioni che gli interessano và contro il fondamento democratico degli Stati che a loro volta formano organismi più grandi. Ogni forma di aggregazione sociale contraria ai suoi stessi principii è destinata a cadere.

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Non mi è invece ben chiaro cosa c’entrino le divinità in tutto questo.
    beh quella c'entra sempre, è la Causa prima di ogni cosa che accade. Dio non è democratico, le democrazie seppur permesse da Lui per un certo tempo, come prova per gli uomini di considerarsi uguali tra loro, sottraendosi ad ogni autorità civile e religiosa(tempi in cui infatti la corruzione e l'apostasia è aumentata), finiranno.

  6. #23906
    Vento fresco
    Data Registrazione
    13/11/03
    Località
    Mele - Fado (GE), 280 m
    Messaggi
    2,309
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sul "Fondamento democratico" degli stati la penso come Vilfredo Pareto e forse sono pure più estremista: quando la classe politica non sa più che fare per mantere il potere alcuni suoi esponenti si appellano al popolo e se il popolo non fosse quello che è (ossia una massa "organica", priva di raziocinio ma dotata di appetiti) ma fosse un'assieme di individui razionali, i politici che lanciano questi appelli dovrebbe metterli preventivamente al muro. Aggiungo pure che il "popolo" non ha mai avuto così tanta voce in capitolo, nelle politiche nazionali e sovranazionali, di quella avuta nell'ultimo lustro e purtroppo i risultati si cominciano a vedere ovunque e non solo da noi: Brexit, tragedie greche, farse catalane, idio-fascio-nazionalismi vs vetero-panslavismo nell'Europa orientale, degenerazione in senso nazional-autoritario della Turchia, trumpismo, madurismo, dutertismo... non so che ci manchi ancora...
    Ultima modifica di galinsoga; 15/07/2018 alle 09:49

  7. #23907
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    14/10/12
    Località
    Ripalimosani(CB)
    Messaggi
    710
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    Sul "Fondamento democratico" degli stati la penso come Vilfredo Pareto e forse sono pure più estremista: quando la classe politica non sa più che fare per mantere il potere alcuni suoi esponenti si appellano al popolo e se il popolo non fosse quello che è (ossia una massa "organica", priva di raziocinio ma dotata di appetiti) ma fosse un'assieme di individui razionali, i politici che lanciano questi appelli dovrebbe metterli preventivamente al muro. Aggiungo pure che il "popolo" non ha mai avuto così tanta voce in capitolo, nelle politiche nazionali e sovranazionali, di quella avuta nell'ultimo lustro e purtroppo i risultati si cominciano a vedere ovunque e non solo da noi: Brexit, tragedie greche, farse catalane, idio-fascio-nazionalismi vs vetero-panslavismo nell'Europa orientale, degenerazione in senso nazional-autoritario della Turchia, trumpismo, madurismo, dutertismo... non so che ci manchi ancora...
    ma infatti,la realtà ci dimostra che in ogni caso la Democrazia, che sia effettiva partecipazione del popolo alle decisioni o lo sia solo in parte o per nulla e quindi sia una Democrazia di facciata, è destinata a fallire.
    E oramai mancano pochi anni, con tutti i problemi planetari che hai elencato

  8. #23908
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    14/10/12
    Località
    Ripalimosani(CB)
    Messaggi
    710
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    BRUXELLES. «Non lo si crederebbe, ma l’Unione europea è un nostro nemico». Ben più di Cina e Russia. Donald Trump lasciando la Gran Bretagna getta la maschera, afferma quello che davvero pensa del Vecchio Continente.

    .....

    L’affondamento dell’ultimo G7 nel Québec, le bordate alla Nato che ha anche minacciato di abbandonare, la guerra sui dazi dichiarata proprio all’Europa, da sempre partner commerciale degli Usa, messa sullo stesso piano della Cina (che non rispetta le regole basilari del Wto). Un approccio che rispecchia fedelmente quello di Putin: tanto il tycoon americano quanto lo Zar russo provano a smantellare l’Europa, facendo leva sui governi euroscettici come quello italiano, perché sanno che negoziare con le piccole patrie rispetto a un blocco da 500 milioni di cittadini li avvantaggerebbe.

    http://www.repubblica.it/esteri/2018/07/15/news/_trump_la_ue_e_nostro_nemico_in_parte_anche_russia_e_cina_-201842975/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1


    Con The Donald si sta andando a grandi passi verso quanto vi dicevo, e non certo per meriti di chi scrive. L'UE sarà lasciata da sola dagli Usa, disimpegno militare degli Usa, guerra commerciale, boicottaggi, crisi valutarie.

    Nessuno si sarebbe mai immaginato l' elezione di un Presidente simile e una tale escalation nelle divisioni internazionali. Per inciso l'accordo con Kim Jong-un vale quanto l'affidabilità dello stesso personaggio, che ha affamato, e prima di lui il padre, la sua nazione, per dotarsi di armi nucleari, ora figurarsi se se ne vorrà privare del tutto. Il sito montano di Punggye-ri utilizzato per anni per i test nucleari, è vero che è stato fatto esplodere dai Coreani per rispettare i recenti patti con gli Usa di Trump, ma era un sito già mezzo crollato o instabile per le tante scosse telluriche che aveva sopportato, per cui non è stato per la Corea un vero passo verso la denuclearizzazione completa. Quando la comunità internazionale se ne accorgerà non ci rimarrà tanto bene, specie i diretti interessati

  9. #23909
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,286
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Lo stavo per scrivere.
    Dice che l'UE è sua nemica, assieme a Russia e Cina.
    Ma dovrebbero essere i paesi europei ad andarsene dalla NATO e farsi una difesa unica europea, dopo questa uscita

  10. #23910
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    Sul "Fondamento democratico" degli stati la penso come Vilfredo Pareto e forse sono pure più estremista: quando la classe politica non sa più che fare per mantere il potere alcuni suoi esponenti si appellano al popolo e se il popolo non fosse quello che è (ossia una massa "organica", priva di raziocinio ma dotata di appetiti) ma fosse un'assieme di individui razionali, i politici che lanciano questi appelli dovrebbe metterli preventivamente al muro. Aggiungo pure che il "popolo" non ha mai avuto così tanta voce in capitolo, nelle politiche nazionali e sovranazionali, di quella avuta nell'ultimo lustro e purtroppo i risultati si cominciano a vedere ovunque e non solo da noi: Brexit, tragedie greche, farse catalane, idio-fascio-nazionalismi vs vetero-panslavismo nell'Europa orientale, degenerazione in senso nazional-autoritario della Turchia, trumpismo, madurismo, dutertismo... non so che ci manchi ancora...
    Straquoto

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •