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  1. #24041
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Tranquillo, andrà avanti ancora a lungo!
    Te l'ho detto che sei un gran ottimista.

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Sarà una lenta agonia, poi se anche dovessimo arrivarci sono abbastanza sicuro che prenderebbe la forma di una conversione in lire con annessa uscita dall'euro e svalutazione istantanea. Un default vero e proprio sarebbe micidiale per il sistema bancario, renderebbe impossibile la permanenza nell'Euro e ancora più ingestibile l'uscita.
    Perchè lo scenario che descrivi tu non è da default immediato?
    O ne facciamo una questione puramente tecnica? Forse il Venezuela non è ancora fallito...

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    E dopo avremmo altri dieci anni per discutere qui le conseguenze del default. .
    No purtroppo: l'immediato aumento del costo della corrente elettrica e, di conseguenza, dei costi di hosting costringerà il forum a chiudere...
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  2. #24042
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Riferendoci al titolo del topic...diciamo che nel 2011/12 provammo la risalita ma il capocordata era più bravo a tenere lezioni universitarie che nelle cose pratiche,quindi ci fece prendere varie botte contro le rocce.
    Dopo di che,piano piano ci convincemmo che era colpa delle rocce e quindi che era meglio non risalire più di tanto e aspettare gli eventi.
    Ad un certo punto,nel corso di quest'anno,abbiamo maturato la convinzione che lasciarci andare ed abbaiare contro il destino cinico e baro,la globalizzazione,l'utopia dell'integrazione europea e i neger sia meglio.
    Il capocordata aveva difetti ben peggiori dell'essere un accademico a mio avviso.
    Aveva sottovalutato gli effetti recessivi dell'austerity, come gran parte della classe dirigente europea inclusi BCE e Commissione.
    Inoltre aveva le priorità sbagliate anche in termini di riforme, troppa attenzione al mercato del lavoro e pochissima alla giustizia (civile soprattutto), troppi tagli lineari e poche riforme vere della PA (con qualche pasticcio inenarrabile come le Province), poco e male su corruzione, istruzione e ricerca.
    In parte questi errori nelle priorità li ha ammessi lui stesso negli scorsi anni, trattandosi di una persona intelligente se ne è reso conto da solo.

    Il collasso del sistema politico italiano è iniziato con quel governo, perché i tantissimi errori commessi hanno portato a screditare completamente tutti i partiti che lo hanno sostenuto e hanno lanciato i 5 stelle.
    Quando agisci senza legittimazione popolare, imponendo controvoglia ai partiti recalcitranti che compongono la tua maggioranza una agenda politica priva di reale consenso non puoi permetterti passi falsi. Monti invece si è giocato malissimo il suo capitale politico, lasciando alla fine del suo mandato un sistema politico terremotato e pochissimi problemi risolti. In quei due anni terrificanti si è sbagliata sia la formula economica sia quella politica, il risultato non poteva che essere questo.

  3. #24043
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    Tanto mal che vada l'aereo per Mosca è sulla pista di decollo...
    Se non hanno ancora rescisso il contratto possono pure usare l'A330 (o era A340?) "di Renzi"...
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  4. #24044
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Eppure l'agonia sarebbe ancora evitabile,se assecondare la panza degli elettorati non fosse l'unico obiettivo dei barbari al governo
    Ti darei anche ragione, se soltanto pensassi che che ci siano alternative politiche molto migliori di questa maggioranza (che comunque ha il 60% di consensi nei sondaggi).

    In astratto sarebbe sicuramente evitabile, ma oggi come oggi se si rivotasse dovrei annullare la scheda.

  5. #24045
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Te l'ho detto che sei un gran ottimista.
    Vabbe', se ti affidi completamente alle capacità di "prognosi" di Seminerio, che per carità, prima o poi riuscirà ad azzeccare il pronostico, il default è sempre dietro l'angolo (in genere settimane, a volte mesi...), ciò non toglie che Seminerio abbia spesso ragione dal punto di vista dell'analisi e che, la penso come lui, sul fatto che ci sia qualcuno dentro la maggioranza che l'"incidente" lo vorrebbe... anche se penso che questi soggetti siano più nel M5S che nella Lega...

    Personalmente la penso un po' come Cottarelli (nel 2019 ci sono 375 miliardi di debito che andranno a scadenza e se continuiamo di questo passo non so chi sarà disposto a comprarceli) e (cosa che non mi succede quasi mai) come Gustavo Piga, ossia che a forza di traccheggiare, questi qui la nota al DEF se la faranno scrivere da Bruxelles... e poi dovranno scegliere se applicarla o far arrivare la Trojka...

  6. #24046
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Aveva sottovalutato gli effetti recessivi dell'austerity, come gran parte della classe dirigente europea inclusi BCE e Commissione.
    Inoltre aveva le priorità sbagliate anche in termini di riforme, troppa attenzione al mercato del lavoro e pochissima alla giustizia (civile soprattutto), troppi tagli lineari e poche riforme vere della PA (con qualche pasticcio inenarrabile come le Province), poco e male su corruzione, istruzione e ricerca.
    Ci sono stati errori, anche tecnici (il che è già meno ammissibile).
    Ma non bisogna dimenticare che a dispetto dell'apparente consenso parlamentare iniziale, stiamo pur sempre parlando di un governo tecnico.
    Governo a cui il Parlamento ha "brillantemente" voltato le spalle appena abbiamo messo il naso (manco il collo) fuori dalle sabbie mobili; giusto o sbagliato che fosse quello che avevano in mente di fare non hanno più potuto neppure provarci.
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  7. #24047
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    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    Vabbe', se ti affidi completamente alle capacità di "prognosi" di Seminerio, che per carità, prima o poi riuscirà ad azzeccare il pronostico, il default è sempre dietro l'angolo (in genere settimane, a volte mesi...),
    Onestamente non ho neppure lontanamente le competenze per potermi permettermi nè di contestare nè di confermare previsioni di questo tipo.
    Però le mutande di acciaio le tengo nel cassetto da un po'... In fondo non son costate molto...

    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    e poi dovranno scegliere se applicarla o far arrivare la Trojka...
    Visto l'andazzo andrebbero bene entrambe. E' la terza che mi preoccupa davvero...
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  8. #24048
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Intanto c'è un nuovo capitolo della saga "Un grande futuro dietro le spalle".

    Di Maio dice che non dobbiamo emigrare. Ma gli italiani «in fuga» sono quasi triplicati in 10 anni - Il Sole 24 ORE
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  9. #24049
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Te l'ho detto che sei un gran ottimista.

    Perché lo scenario che descrivi tu non è da default immediato?
    O ne facciamo una questione puramente tecnica? Forse il Venezuela non è ancora fallito...
    Beh, non credo sia imminente nemmeno l'uscita dall'euro.
    Che all'atto pratico sia una forma di default mi sembrava scontato nel mio messaggio, ho scritto che il default prenderebbe la forma di una conversione in lire.
    Ma la questione tecnica in realtà è fondamentale dal punto di vista legale e finanziario, anche nel default le sfumature sono tante. Se esci dall'euro e invochi la lex monetae le conseguenze pratiche non sono le stesse rispetto ad un default vero e proprio (tra le altre cose nel primo caso i non residenti ci perdono parecchio, le banche nazionali e i risparmiatori nazionali molto meno).

    Il Venezuela non è fallito soltanto perché i cinesi lo tengono a galla e si stanno vendendo tutti gli asset di cui dispongono per pagare il debito estero, il discorso è parecchio diverso visto che il loro debito è in gran parte in dollari.

    No purtroppo: l'immediato aumento del costo della corrente elettrica e, di conseguenza, dei costi di hosting costringerà il forum a chiudere...
    Sei tu che sei pessimista!
    Alla peggio facciamo una colletta per salvare meteonetwork!

  10. #24050
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Oddio, non capisco chi possa ritenere politicamente appetibile la scelta del default sul debito sovrano... a meno che qualcuno non auspichi la trasformazione del sistema politico in dittatura militare... perché il default non lo gestisci senza stato d'eccezione...

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