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  1. #24121
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Ovvio, sono poteri forti no?

    Quello che dice il WSJ qui dentro lo ripetiamo da tempo immemore.

    Un Paese che, in epoca quantomai favorevole per la crescita mondiale, con gli USA che crescono al 3%, la Spagna che fa altrettanto, la Germania attorno al 2,5% ecc. riesce a tirare fuori uno striminzito +1,5% di crescita del PIL, con ancora una disoccupazione DECISAMENTE superiore ai livelli pre-crisi del 2008, è un problema eccome per l'area dell'Euro.

    La politica monetaria espansiva senza precedenti degli ultimi 4 anni ci ha tirato fuori (temporaneamente a mio avviso) dalle secche ma, come in altre occasioni precedenti (soprattutto il periodo tra 1999 e 2006), il Paese ha perso il treno per cambiare rotta.

    L'ossigeno arrivato da Draghi è stato usato per gli 80 Euro, per i bonus ai 18enni, per altre bestialità di puro stampo populista, mentre i nodi del Paese, dalla burocrazia alla giustizia alle infrastrutture ecc. rimangono irrisolti.

    Così è evidente che non è il WSJ ad affondare la classe media italiana, bensì è quest'ultima che si sta affondando da sola, a parte chi ha capito come stanno le cose e sta agendo per tempo delocalizzando il più possibile i propri risparmi al sicuro e/o investendoli in qualcosa che sia al riparo dalla scure che si abbatterà alla prossima crisi, inevitabile e peggiore di quella passata (resta solo da capire quando, ovviamente, ma i segnali sappiamo quali sono, ad esempio il fatto che l'inflazione si porti al 2% e rimanga in loco per un po' significherà inevitabilmente l'abbandono della politica monetaria espansiva con conseguenze ipotizzabili).
    sante parole, Federico, sante parole
    questo articolo di ieri di difesa online, prendendo spunto dal disastro di Genova in mondovisione, è una metafora di quello che stiamo passando da anni
    niente, non riusciamo a schiodarci dalla nostra pigrizia e negligenza

    La catastrofe di Genova come metafora del declino dell’Italia - Difesa Online
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  2. #24122
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    E io che c'entro con i deliri senili di Savona?
    Hai detto bene....Quest'uomo è invecchiato male. Eppure non fu affatto un cattivo ministro dell'industria. Vabbe' che parliamo del 1993. Per me, Mattarella santo subito per avergli precluso il Mef.

  3. #24123
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
    Siccome esco da una delle sedi dei poteri forti qui in Baviera vorrei capire cos'è che ha fatto di sbagliato il ceto medio italiano. Non ha quotato in borsa risparmi? Non han investito nel mattone? O negli avocado e topinambur? Ho fatica a capire dopo una conferenza alla TU München devastante. E col default prossimo la botta sarebbe bruttina secondo gli scenari tracciati. Direi che non sto capendo alcune regole ma continuo a vederne di vecchie ed estremamente svantaggiose per i paesi con debito. Allora l'unico scenario è la austerity, decenni di crescente distacco fra istituzioni e ceti sociali, medi, alti e altissimi. Non 5 milioni in povertà assoluta ma 10, 15! Non mi dà senso vivere in ù paese simile, tutto è in abbandono così, non c'è né piacere né orgoglio nel lavorare e investire denaro lì.

    Scappate, si salvi chi può!
    Però un qualche errore il ceto medio ce l'ha, abbi pazienza… A me sembra, senza se e senza ma, che la classe dirigente e che ci governa da qualche mese stia attuando delle scelte, politiche ed economiche, mirate ad andare volontariamente allo scontro frontale con l'Europa additandola come l'unica responsabile del fallimento del nostro paese (semmai ciò dovesse avvenire ma non credo che la scamperemo).
    Credi che ci verrà concesso di sforare il famoso tetto del 3%? Dopo che abbiamo mostrato e/o mostreremo di buttare una valangata di soldi nel water per mantenere le promesse con l'elettorato? Oppure dopo aver gestito la questione immigrazione in maniera autonoma, senza provare quantomeno a discuterne con altri e dimostrarsi veramente interessati a voler cambiare le cose?
    Boh, nell'ultimo periodo vedo proprio una strategia atta a voler distruggere tutto, sarò cieco io … Nell'aura mediocritas generale, che rasenta il fondo del barile, vedo che siamo passati dall'errare in maniera grave al perseverare.

  4. #24124
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Il default italiano sarebbe una bomba atomica per l'economia europea e mondiale e non avverrà se non in un worst case scenario di pesante crisi disordinata in cui ognuno agisce alla si salvi chi può.

    Ci saranno provvedimenti simbolici per calmare le acque ed aumenti dello spread (e diminuzioni di fiducia) che graveranno ulteriormente sul già mastodontico debito pubblico e sui conti delle famiglie. In altre parole proseguirà la lenta, ma nemmeno poi tanto lenta, consunzione dell'economia nazionale.
    Sono d'accordo sul fatto che il default non arriverà a breve, ma poiché l'economia è ciclica è ovvio che l'andamento del declino non proseguirà uguale nel corso del tempo, cosa che del resto non ha fatto nemmeno negli ultimi 20 anni. In un contesto generale di stagnazione vi saranno comunque alti e bassi.

    Ci saranno fasi come quella in corso da 4 anni in cui, grazie alla politica monetaria iper-espansiva e ad una serie di situazioni favorevoli estere che stanno trainando l'export, il declino sarà meno visibile (magari pure con qualche +0,5/+1 nel PIL), e altre fasi invece (come quella tra 2008 e inizio 2014) in cui si calerà decisamente a livello di GDP e di conseguenza aumenteranno le pressioni sul debito pubblico.

    In questo tipo di situazione qualunque Governo in carica in Italia, di qualsiasi colore esso sia, non potrà far altro che attingere a piene mani laddove sono collocati i (tanti) risparmi degli italiani, in altre parole vai di patrimoniali e di tasse sulle rendite finanziarie.

  5. #24125
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Ci stiamo affondando da soli perché siamo completamente incapaci di avere una politica economica coerente. Non è l'austerity il nostro problema principale, per quanto l'austerity abbia fatto una quantità di danni immensa tra il 2010 e il 2014.
    Il vero problema è che lo stato spende malissimo le risorse di cui dispone, anche quando abbiamo spazio fiscale lo bruciamo in maniera completamente insensata. Se ci sono i milioni di persone in povertà assoluta è colpa di un sistema economico totalmente ingessato da mille problemi che qui abbiamo ampiamente descritto e che nessuno affronta, non di presunti vincoli esterni.
    Il fatto che io e Friedrich con visioni economiche totalmente agli antipodi siamo concordi su questo punto la dice molto lunga.

    Il default dell'Italia non conviene a nessuno, sarebbe uno shock finanziario globale dai risvolti imprevedibili. Le manie di persecuzione su questo punto sono soltanto l'ennesimo riflesso della mentalità italica per cui si vogliono i servizi senza pagarli, tutto è dovuto e noi non abbiamo nessuna colpa.
    L'ho notato pure io: @Friedrich di tendenze moderatamente liberiste e di formazione vicina alla scuola di De Soto, tu(mi sembra di capire) più socialdemocratico e con un fondamento teorico dal retrogusto ampiamente neokeynesiano ma entrambi amaramente consci della china sudamericana che hanno scelto gli italiani

  6. #24126
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    L'ho notato pure io: @Friedrich di tendenze moderatamente liberiste e di formazione vicina alla scuola di De Soto, tu (mi sembra di capire) più socialdemocratico e con un fondamento teorico dal retrogusto ampiamente neokeynesiano ma entrambi amaramente consci della china sudamericana che hanno scelto gli italiani
    Più o meno ci posso stare in questa definizione, anche se avrei parecchie obiezioni sia sulle socialdemocrazie sia sul neokeynesianismo. Ma certe cose mi danno particolarmente fastidio proprio perché se vuoi seguire un modello socialdemocratico devi avere uno stato efficiente e una politica economica rigorosa, non puoi permetterti di sprecare risorse, specie nel contesto globale attuale.

  7. #24127
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Più o meno ci posso stare in questa definizione, anche se avrei parecchie obiezioni sia sulle socialdemocrazie sia sul neokeynesianismo. Ma certe cose mi danno particolarmente fastidio proprio perché se vuoi seguire un modello socialdemocratico devi avere uno stato efficiente e una politica economica rigorosa, non puoi permetterti di sprecare risorse, specie nel contesto globale attuale.
    Sì, la socialdemocrazia richiede rigore ed organizzazione.

  8. #24128
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    L'ho notato pure io: @Friedrich di tendenze moderatamente liberiste e di formazione vicina alla scuola di De Soto, tu(mi sembra di capire) più socialdemocratico e con un fondamento teorico dal retrogusto ampiamente neokeynesiano ma entrambi amaramente consci della china sudamericana che hanno scelto gli italiani
    Io moderato? Cribbio, ma quando mai

  9. #24129
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Io moderato? Cribbio, ma quando mai
    Ho dovuto schematizzare, per forza di cose

  10. #24130
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Impietoso comunque il confronto fra Italia e Spagna dal 2014 in poi. L'economia spagnola è crollata molto fra il 2008 ed il 2012,non solo a livello di ricchezza procapite(anche se in quel periodo il calo italiano non è stato da meno,sebbene ci sia stato un rimbalzo nel 2010,assente nei Paesi iberici) ma ancor più per altri indicatori macroeconomici, fra cui il tasso di disoccupazione. Ma dopo un 2013 nel limbo, i cugini nel corso del 2014 e ancor piu' del 2015 hanno messo la quarta,senza più toglierla. E senza lo spazio crescente dato ai partiti populisti dall'elettorato italiano.

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