Se continua la burrasca sui mercati temo più la reazione delle agenzie di rating: allo stato attuale (che è veramente poco più del "si dice") ci abbassano il rating con outlook negativo e a quel punto sì che c'è da ridere... Se la commissione UE ci boccia la manovra nell'immediato la tempesta potrebbe pure fermarsi.
A breve no? Si parla solo di fare spesa pubblica a favore delle pensioni. Non sarà recessiva, ma di sicuro non sarà espansiva...
Gli effetti recessivi verranno nel momento in cui arriverà qualcuno e dovrà tagliare, non più con l'accetta, ma con la motosega, tutte le porcate gentilmente elargite (sempre forse...).
Nel breve in compenso il valore di capitalizzazione sul mercato delle banche sta crollando, mentre i rendimenti salgono; il che vuol dire a breve, anzi a ieri, maggior costo del credito; anvedi come sarà espansivo questo...
E d'altra parte se abbiamo il record di analfabetismo funzionale e siamo in fondo alle classifiche di alfabetizzazione economica un motivo ci sarà...
Ma, ripeto, è giusto così. Ognuno DEVE essere artefice del proprio destino.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E visto che stiamo ridendo al momento siamo sotto i 100 punti di base di spread tra il decennale italiano e quello greco.
Altro che CEPU, 'sti mercati devono tornare alle elementari...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E ora che la disoccupazione sta finalmente scendendo come si deve... Mettono il reddito di cittadinanza.
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Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Quando il nostro debito pubblico prende la prima pagina del FT significa che la situazione comincia a farsi pesante.
La curva dei rendimenti è salita sopra i picchi già elevati dei mesi scorsi, rispetto allo scorso anno l'incremento medio su tutta la curva è superiore ad un punto percentuale, nel breve termine anche sopra i due punti.
Italy Government Bonds - Investing.com
A lungo termine questo avrebbe un costo di circa 20-25 miliardi di euro l'anno, ogni anno se ne aggiungono 4-5 (stima molto spannometrica ma l'ordine di grandezza è quello).
Più che il deficit al 2,4 ciò che preoccupa è che ancora mancano informazioni importanti sulla manovra, ad esempio le previsioni di crescita e di spesa per interessi. Sulla base dei comunicati del governo i conti non tornano, non si riesce a finanziare i provvedimenti di spesa annunciati e il disinnesco delle clausole di salvaguardia più la spesa aggiuntiva per interessi con una crescita del PIL attorno all'1%.
La contrazione della crescita è il problema principale al momento, con un rapporto debito/PIL come il nostro i conti pubblici risentono della congiuntura economica molto più degli altri. Ma provvedimenti strutturali per migliorare la crescita economica non ce ne sono, salvo congiuntura eccezionalmente positiva tipo 2017 l'1% di crescita è il massimo cui possiamo aspirare. Avere Savona che ciancia di crescita al 3% dà la sensazione che questi non abbiano idea di cosa stanno facendo.
Sia chiaro, questo governo ha ereditato una bomba ad orologeria nei conti pubblici, per 5 anni abbiamo eroso l'avanzo primario lasciato da Monti a fronte di un calo della spesa per interessi e una congiuntura eccezionalmente positiva. La legislatura precedente partiva con margini di spesa significativi, questa no.
Con una crescita reale dell'1%, deflatore del PIL all'1% e un 4% del PIL di spesa per interessi serve un avanzo primario di 1,3 punti per stabilizzare il debito, nel 2017 è stato dell'1,5/1,7 (non ci sono ancora i definitivi).
Bastava un rallentamento della crescita (prevedibile a prescindere dalle azioni governative) o un rialzo dei tassi (fine del QE) per riportare il rapporto debito/pil su una traiettoria crescente. Adesso abbiamo entrambi e un governo che nega la realtà.
Ultima modifica di snowaholic; 02/10/2018 alle 11:17
La prima non fa che ricordare che quando più ho volte ho scritto che Renzi di economia non capiva una fava di nulla in fondo non ero lontano dalla realtà.
La seconda che siamo passati da uno che non capiva nulla e degli autentitici dissociati che, non contenti di essere dissociati, hanno pure promesso Marte.
Si, sono ottimista.......................
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
"Sono più che convinto che l'Italia, con una sua moneta, sarebbe in grado di risolvere gran parte dei suoi problemi, ma non tutti"(cit. di oggi)
uno dei problemi che non risolverebbe sarebbe il fallimento a cui siamo diretti, di questo passo.....
Piuttosto se proprio vogliamo fare la spesa pubblica in deficit spending come ci pare e piace, dovremmo comprare tutto il ns debito pubblico in modo da metterci almeno al riparo dalle turbolenze dei tassi di interessi richiesti da investitori esteri. Al momento siamo al 72%, con un altro pò di sforzo non dovremmo più dare conto ad altri e buttare i soldi come meglio ci pare.
Se qualcuno del governo o della maggioranza vuole dare una linea da seguire al popolo sovrano (ma coi soldi suoi) dovrebbe dire questo
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