La rivolta dei "Forconi"

[jacksinclaire]

Non conosco i fatti.
Però da come la racconti tu non si comprendono i motivi di questa "rivolta".

Cosa vuol dire stanchi di "questa politica"?

Intendi la politica come arricchimento di centinaia di persone (e miseria di altre migliaia) con specifico riferimento all'isola o politica di "rigore" del nuovo governo?

Sono 2 cose un po' diverse....

penso che la differenza sia minima,mi spiego....
prima la gente pagava perchè quelli là rubavano
ora la stessa gente paga perchè quelli hanno rubato troppo e ora tocca risanare le casse.
in sostanza la gente s'è rotta le balle di questo,che sia una politica di arricchimento o di rigore poco cambia.

[giorgio]

penso che la differenza sia minima,mi spiego....
prima la gente pagava perchè quelli là rubavano
ora la stessa gente paga perchè quelli hanno rubato troppo e ora tocca risanare le casse.
in sostanza la gente s'è rotta le balle di questo,che sia una politica di arricchimento o di rigore poco cambia.

credo che altri possano spiegarti meglio di me le profonde differenze tra i 2 tipi di politica.
Comunque vorrei ricordare a tutti i "fautori" delle rivoluzioni che dopo la prima patina di romanticismo che spesso rappresentano, sono dei viaggi senza ritorno...

mi sa tanto di radical chic sto modo di pensare.... (non mi riferisco a te...).

[lukan]

Spero solo che non finisca a tarallucci e vino come al solito,magari dando uno sconto sulle accise ai distributori siciliani......

[Aliseo]

Finchè qualcuno non mi spiega perchè esistono le regioni a statuto speciale e la Sicilia deve avere un governo e una specie di piccola Camera non capirò perchè bloccano mezza Sicilia.
Poi possiamo aprlare nel merito dei singoli provvedimenti che coinvolgono tutta Italia questo si.
Tutte le cose partite dalal Sicilia nella storia d'Italia hanno portato sempre cose che non mi sono piaciute nel seguito, non vedo perchè dovrei cambiare idea ora.
E adesso linciatemi pure!

Scusate se mi autoquoto, però questa l'ho appena letta e conferma anche solo in parte quanto vado pensando.

Blocco tir, benzina esaurita a Palermo E Lo Bello: mafiosi tra i manifestanti - Corriere della Sera

[NoSync]

Notevole. Peccato che non abbia mai visto una manifestazione simile contro la mafia, invece.

[Aliseo]

Notevole. Peccato che non abbia mai visto una manifestazione simile contro la mafia, invece.

Ecco appunto!

[casalino]

Notevole. Peccato che non abbia mai visto una manifestazione simile contro la mafia, invece.

E non la vedrai mai perche li (e non solo) è la mafia che "aiuta" chi non è aiutato dalle istituzioni... E cmq chiamatemi estremista ma secondo me la mafia più grande in Italia è la politica... Sono loro che hanno la stragranda maggioranza della responsabilità della situazione in cui ci troviamo... E non la mafia... Tornando al discorso carburante paghiamo accise ancora della guerra di Etiopia (1935 se non sbaglio). Senza parlare degli enormi divari tra nord e sud (e non mi dite che non esistono perchè proprio in questi giorni ho scritto una lettera di protesta ad un giornale automobilistico per quanto riguarda le assicurazioni). Ora cosa volete dalla mafia? Potranno anche esserci mafiosi tra i manifestanti ma almeno qualcuno che inizia a muoversi. Qui stiamo a 1,80 come carburanti...

Qualche mese fa queste erano le componenti:

Prodotto (1.000 litri) Prezzo al consumo Accisa IVA Totale Imposte Prezzo Netto Sif/Siva Benzina senza piombo 1.673,50 704,20 290,44 994,64 678,86

[Molte delle accise italiane furono introdotte come temporanee per far fronte a vari eventi straordinari, ma nonostante il venir meno della causa a tutt'oggi non risultano ancora rimosse:

• 0,1 centesimi di euro (1,90 lire) per la guerra di Abissinia del 1935;
• 0,7 centesimi di euro (14 lire) per la crisi di Suez del 1956;
• 0,5 centesimi di euro (10 lire) per il disastro del Vajont del 1963;
• 0,5 centesimi di euro (10 lire) per l'alluvione di Firenze del 1966;
• 0,5 centesimi di euro (10 lire) per il terremoto del Belice del 1968;
• 5,1 centesimi di euro (99 lire) per il terremoto del Friuli del 1976;
• 3,9 centesimi di euro (75 lire) per il terremoto dell'Irpinia del 1980;
• 10,6 centesimi di euro (205 lire) per la missione in Libano del 1983;
• 1,1 centesimi di euro (22 lire) per la missione in Bosnia del 1996;
• 2,0 centesimi di euro (39 lire) per rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004;
• 0,5 centesimi di euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005;
• 0,71 a 0,55 centesimi di euro per il finanziamento alla cultura nel 2011;
• 4,0 centesimi di euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011;
• 0,89 centesimi di euro per far fronte all'Alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel novembre 2011;
• 8,2 centesimi di euro per il decreto "Salva Italia" nel dicembre 2011.]Cit.

Ora il vero problema è la mafia??? Basta con questi capri espiatori. La mafia oggi è quella dei grandi appalti e quella dei rifiuti. Tutto il resto sono business consumati che non interessano più e non di certo è lei la causa di questo. C'è sempre stata, c'è, e ci sarà.


P.s. Vorrei aggiungere una cosa riguardo alle accise: il proprietario di una macchina che fa in media 10km/l, oggi paga 1,20 di tasse allo stato ogni 10 km. E ci fasciavano la testa quando il prezzo del petrolio al barile aumentava senza dirci però che il prezzo del barile sul un litro di benzina pesa si e no il 20% il mentre il 60% dipende dalle tasse.

[NoSync]

E secondo te una regione autonoma (che peraltro ogni anno brucia miliardi di euro provenienti dalle altre regioni ed ha pure la possibilità di non sottostare a molte delle leggi che stringono le altre regioni italiane) ha il "diritto" di manifestare contro lo stato stesso (anzi, contro i banchieri ed i massoni, a sentir molti...) anzichè verso il reale cancro che la consuma dall'interno? A me sembra un'idiozia. Peraltro ho cercato di informarmi al riguardo (e ammetto che la copertura mediatica è molto carente), ma mi sembra di aver sentito solo slogan, luoghi comuni e una totale assenza di propositività. Ci manca solo che dopo FN e i centri sociali si aggreghino pure i tassisti e sèmm a post.

La questione delle accise è puramente formale, potrebbero benissimo chiamarla "tassa unica sui carburanti" e la pressione sugli stessi non si muoverebbe di una virgola.

[casalino]

Il mio era un discorso più generale. Non mi interessa chi, se sia onesto o no, di dove ma qualcuno doveva pure iniziare a muoversi. Il fatto che la regione sia a statuto speciale, considerando che con la riforma del titolo V le differenze e i miliardi di cui parli tu si sono ridotti di molto, poco mi importa.

Rispondendo a te, faccio una domanda sperando di riuscire a farti capire com'è la situazione qui, perchè anche se in maniera minore qui la situazione e pressappoco la stessa: se tu avessi un datore di lavoro "poco onesto" che però ti paga tutti gli stipendi regolarmente, insomma con te nessun tipo di problema. Tu però magari con il tuo "giusto" stipendio (giustò come rapporto retribuzione/lavoro, ben pagato insomma) non riesci ad arrivare a fine mese perchè TU PENSI che il peso della tassazione sia alto. Manifesti verso il tuo datore di lavoro o verso le istituzioni? Certo bisogna analizzare caso per caso, è normale, perchè il tizio puo essere onesto con te ma con altri no. Ma ti posso assicurare che qui sono più quelli che devono ringraziare che quelli che hanno subito qualche torto.. Anche perchè alla prima necessita si rivolgono a loro... Spero di essere stato chiaro, e di essere riuscito a esprimere al meglio il mio PERSONALE punto di vista

[NoSync]

A me sembra presuntuoso, oltre che stupido, manifestare contro delle misure necessarie per salvare il culo al paese. In particolare in una regione privilegiata. I tagli per ora non sono ancora arrivati, btw, ma questo non è particolarmente rilevante.

Io sono un'imprenditore e quasi il 70% delle mie entrate vengono ferocemente fagocitate dallo stato ladro, ma con chi dovrei prendermela? Con un governo che è lì da 2 mesi per cercare di salvare il salvabile? E proponendo invece cosa, di converso? Dai, su, siamo realisti.