Siamo d'accordo che lo stesso incidente non cambia causa se il guidatore ha 0,49 o 0,51 di alcolemia..
Tuttavia l'alcolemia è misurbile e c'è un limite stabilito, qundi credo sia giusto porre una soglia oltre la quale sanzionare. oltretutto c'è anche gradualità nelle sanzioni e nell'attribuzione delle responsabilità
Se trovi un sistema in grado di ridurre l'ansia facile quanto il non bere per ridurre l'alcool siamo d'accordo.
Ma anche no: non esiste niente di più oggettivo. Che poi ci siano tolleranze diverse è ovvio, ma non esiste nessuno che accusi peggioramento = 0.
Non a caso ci sono Paesi dove il limite max è esattamente 0.
Invece il cellulare se usi il BT non dà problemi in nessuna circostanza.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Diciamo che parlare al telefono mentre si guida, soprattutto se è una discussione accesa o impegnativa, ti distrae, con o senza BT o viva voce. Si abbassa sicuramente la soglia di attenzione e aumenta di conseguenza la distrazione.
Ma sul l'alcol c'è poco da fare, è così per tutti ma mi sembra una banalità dire che ci possano essere casi in cui lo 0,5 o simili non sia la causa principale (ma nemmeno secondaria) dell'incidente... Però la legge c'è, va rispettata. Il problema non è la legge in se ma la sua interpretazione. Il che significa, mi spiego, che un giudice deve essere capace (così come il poliziotto a monte) a capire che nella fattispecie di cui sopra il fatto che il conducente abbia 0,5 o simili sia irrilevante. Un esempio: un ciclista che a caso ti sbuca da dietro l'angolo e si butta in contromano (quanti ciclisti in contromano vedete al giorno? Io parecchi). Oppure il pedone che si butta in mezzo alla strada all'ultimo secondo. Ci sono mille casi. Anche quello sfigato in cui uno ti viene nel sedere e per prassi devono fare ad entrambi l'alcol test.... E tu sei a 0,6...
PS: il tutto è facilmente risolvibile: chi guida non beve, punto e stop. Così si evitano problemi di qualsiasi genere.
Si vis pacem, para bellum.
Ma non vedo perchè deve essere limitata una mia libertà personale. Ma che è, il proibizionismo?
Sono d'accordo ai limiti (0,5 lo ritengo abbastanza ragionevole), ma non vedo perchè debba essere tassativamente vietato, manco fosse un reato...
E, aggiungo, credo fermamente che i limiti debbano essere solo indicativi e debbano esserci altre prove (prove di riflessi, o il camminare lungo la linea, ecc.ecc.). Perchè c'è chi a 0.6 è normalissimo e chi è cotto come una prugna.
Lou soulei nais per tuchi
è proprio questo che non entra in testa. È reato!! Difatti è penale oltre un certo limite punito con, se non erro, fino a 6 mesi di reclusione. E tu dirai: ok, ma è sbagliato che sia un reato. Secondo me no proprio perché è una cosa evitabilissima che può mettere a repentaglio la tua vita ma soprattutto quella altrui... Poi oh, sono il primo che si fa una birra quando esce e guida, a volte anche due o tre, forte del fatto che sotto lo 0,5 non sei punibile. Ma in realtà non sono reattivo come se non avessi bevuto, nonostante la totale convinzione del contrario.
Si vis pacem, para bellum.
l'alcol è il problema numero 1
la percentuale di alcol dello 0,1 già induce effetti che limitano la qualità della guida (edit, avevo scritto "vita"per lapsus)
una percentuale dello 0,3 già induce limitazioni nei riflessi e della percezione di rischi, e questo secondo ormai tantissimi studi OMS che su questo tema molto attenta, che hanno valore incommensurabilmente superiore alla percezione che ognuno ha di se, che se pur in certi casi non puo' essere vera, vi sono delle differenze personali, è pur vero che i casi personali non fanno statistica.
il problema nasce da un fatto: a livelli di quel tipo non si ha coscienza degli effetti dell'alcol, perchè l'uomo è un'animale costituzionalmente adatto a viaggiare a una velocità media di 5KMh e con spunti di velocità massima di poco superiori ai 35kmh.
a queste velocità, tempi di reazione rallentati di un paio di decimi di secondo non sono rilevanti
Il viaggiare in auto è una condizione non naturale, e in quelle condizioni 2 decimi possono essere la differenza che passa fra la vita della morte, non tua, ma di chi centri con l'auto
in futuro si andrà verso la progressiva abolizione dei limiti alcolemici, ne senso non sarà ammesso alcun uso di alcol per chi guida.
Ultima modifica di paolo zamparutti; 30/10/2015 alle 10:42
whatever it takes
Io credo che il nocciolo sia ancora più affinabile: l'auto del futuro dovrà saper distinguere se sei in condizioni di guidare in sicurezza indipendentemente da ciò che hai preso ma per gli effetti che si riscontrano sull'organismo.
Una persona molto stanca è sicuramente più pericolosa di uno che ha 0,6 di alcolemia...
Però oggi non siamo ancora arrivati a questo punto e dobbiamo "accontentarci" di eliminare un problema piuttosto che nessuno.
E comunque tutto questo poco c'entra con il reato di omicidio stradale...
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