Accensione camino: voi come procedete?

[Buros]

Ho (finalmente!!) il camino da meno di una settimana (montato la canna fumaria lunedi) ma per ora, a me personalmente, è capitato solo due volte di accenderlo.
Ammetto la mia mancanza di preparazione in merito; non avendo in casa prodotti specifici per l'accensione del camino, fin'ora ci siamo adattati utilizzando carta e cartone per far prendere la fiamma e man mano che il fuoco si mantiene vivo comincio con dei piccoli pezzi di legno, però spesso ai primi pezzi di legno che inserisco mi si spegne la fiamma prima che riesca a prendere bene.
Sulle istruzioni della macchina camino è scritto di non utilizzare mai alcool, benzina, kerosene e zollette accendifuoco derivate dal petrolio o di origine chimica ma di usare solo zollette ecologiche.
Voi cosa utilizzate per accendere il camino?

Altra cosa: per ora, utilizzando la carta, mi è capitato di fare parecchia fumera. Come devo fare per evitare questo inconveniente?
La macchina è dotata di una levetta sia in basso nel cassetto raccogli cenere sia sopra la porta per far entrare aria: come vanno tenute queste levette, su flusso aperto o chiuso?
Mio padre mi dice di aver notato che estraendo un pò il cassetto portacenere crea un flusso d'aria dal basso verso l'alto che evita la fuoriuscita del fumo dalla porta... E' un metodo giusto?
Datemi consigli please

[inocs]

Io, nel mio termocamino, uso un bel mucchietto di rametti secchi di faggio che raccolgo in estate in montagna e zollette ecologiche. Sopra i rametti appoggio altri 5-6 legni da 2 a 6 cm di diametro, sempre rigorosamente di faggio. Tale soluzione produce gran fiamma e ottima brace, sulla quale vado poi ad adagiare la legna di pezzatura grossa.

Carta e cartone non li uso più, in quanto mi lasciano una strana fuliggine nel camino.

[Gio83Gavi]

Ciao Buros! Hai fatto secondo me un ottimo acquisto
Io ho il camino da quando è stata costruita questa casa, ovvero dal 1985 e mi piace un sacco... Prima i miei genitori e poi io abbiamo sempre utilizzato l'alcool per accendere il camino:


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Non so se il tuo sia simile al mio, tuttavia dovresti avere una leva, generalmente sulla sx o sulla dx, tramite la quale regoli l'apertura della canna fumaria: nella mia (seconda foto) l'anello più in alto corrisponde alla chiusura completa della canna mentre con quello più in basso la canna è tutta aperta.
Ovviamente va tenuta aperta quando il camino è acceso, mentre ti consiglio di chiuderla quando cominci ad avere poche braci accese... Insomma il residuo di un funzionamento giornaliero.

Come accensione, io ho sempre utilizzato l'alcool, e da anni utilizzo esclusivamente legna di tiglio/faggio o ippocastano: chiaramente dipende da zona a zona, qua nella pianura emiliana centro-orientale i fornitori di legname hanno a disposizione prevalentemente questi tipi di legna (costa circa 12-15€ al quintale)... Anch'io come Inocs uso per l'accensione qualche ramo sottile e secco di ippocastano come questi, posizionandoli sull'alare:

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Quando poi vedi che la fiamma comincia ad alzarsi e sotto l'alare comincia ad accumularsi un po' di cenere puoi cominciare a mettere legna più grossa (che altrimenti si spegnerebbe).
Ultimamente, molti miei amici stanno utilizzando anche i pellett, però non so dirti/vi se scaldano meglio o di più rispetto alla legna tradizionale
Un aiuto... collaterale ... del camino è che è anche molto utile per asciugare il bucato: se non hai possibilità di asciugarlo durante il periodo invernale ma hai la legna, 10 ore di camino con fiamma moderata sono sufficienti a rendere i vestiti pronti per essere stirati.

[Diamandis]

Io metto sulla base del termocamino 2-3 legnetti della profondità dello stesso, e di diam. 5 o 6 cm.Servono a reggere il peso della legna soprastante ed evitare che schiacci lo strato sottostante di carta e cartone. In mezzo a questi metto molta carta(non lucida) appallottolata. E' una operazione che richiede tempo ma poi i risultati si vedono, si rischia pochissimo che il fuoco si spenga per mancanza di ossigeno.La carta che metto equivale a quella di un quotidiano. Metto una parte della carta a vista in posizione centrale del termocamino per poi accenderla quando arriverà il momento. Sopra la carta metto molti pezzi di cartone di dimensioni circa 30cmx30cm. Equivalenti a 2/2,5 scatole di cartone di medie dimensioni. Al di sopra ancora metto 10-15 canne tagliate a 50cm circa di lunghezza, che derivano dalla potatura dei cespugli dell'erba della Pampa rosa che ho nel giardino, pennacchi inclusi,ma foglie escluse perchè taglienti per le mani. Al di sopra ancora metto legna secca(dell'anno precedente, che quella nuova si spegnerebbe) di quercia o altra essenza arborea, di diametro 5-6-7 cm; in un numero di pezzi che dipende dal volume disponibile nel termocamino.In genere 4-5 pezzi.
Poi metto anche un tronco(sempre secco, almeno dell'anno precedente, meglio se più vecchi, anche se marci accendono più facilmente, li riconosci che pesano poco) di diametro 25cm, di solito a lato della bocca del (termo)camino.
Do' fuoco con l'accendino alla carta messa a vista in posizione centrale del caminetto, e fa tutto da solo.
Nel giro di 10-15 minuti, durante i quali sorveglio come vadano le cose, si saranno accese tutte le carte, cartone,canne e parte dei legnetti da 5-6-7 cm di diametro. A quel punto il volume della massa si sarà ridotto e il livello superiore della legna abbassato. Arrivati a questo punto aggiungo altri legnetti da 7-8-10 cm di diametro e anche un altro tronco da 25-30 cm di diam, che questa volta metto centralmente per farlo accendere per bene e far produrre brace nelle 2-3 ore successive. E posso andarmene dove voglio, non governare più nulla per 2-3 ore. Se arrivo prima delle 2-3 ore metto altra legna piccola, sennò direttamente altri 2 tronchi da 25-30 cm. Se c'è la brace sul fondo basta mettere tali tronchi, purchè dell'anno precedente, che si incendiano gradualmente da soli, purchè siano secchi(non bagnati o umidi).
Della carta e cartone non ne riesco a fare a meno, il fumo lo fa ma io tengo sempre chiuso lo sportello,tranne eccezioni in cui non si accende bene il fuoco, e lì sono problemi ad aggiungere altro materiale combustibile fine, mentre già è tutto fumante all'interno.
Tengo aperta la leva superiore quando accendo il fuoco e una volta acceso la chiudo. L'aeratore inferiore al termocamino tramite cassetto raccogli - cenere, è utile solo finchè hai poca cenere nel termocamino, sennò l'aria non passa più attraverso la griglia di ghisa che sta sul fondo. Io la uso solo la prima volta dopo aver pulito e svuotato dalla cenere il fondo del termocamino, poi diventa inutile aprirla e chiuderla per favorire l'accensione del fuoco.
N.B.: al posto delle canne(che sono sottili) dell'erba della pampa rosa, se non cel'hai, puoi usare le normali canne, se hai un canneto nelle vicinanze, forse vanno bene anche le canne di bambù ma non le ho mai provate, nel caso usa anche le foglie. Certamente bene vanno le cassette della frutta fatte di legno di pioppo. Brucia benissimo. Anni addietro usavo legnetti di potatura di alberi da frutto ma benchè dell'anno precedente il fuoco si spegneva facilmente.

Allego foto:

[Buros]

Caspita Diamandis, ma dalle dimensioni dei pezzi che dici di mettere dentro tu hai un mostro di camino
Il mio è un piccolo inserto del 70, questo x intenderci (la foto non è del mio camino, è presa dal web)



C'è da aggiungere che io al momento non utilizzo vera legna da camino ma legna di recupero (manici di scope, cassette del vino, pezzi di bancali, tronchetti di legno di quelli che si usano per non far appoggiare a terra le lamiere ecc...).
L'utilizzo di legna non "di pregio" rischia di rovinare il camino o la canna fumaria?

[Buros]

Io, nel mio termocamino, uso un bel mucchietto di rametti secchi di faggio che raccolgo in estate in montagna e zollette ecologiche.

Le zollette ecologiche le trovo in qualunque supermercato un pò fornito o le vendono in qualche negozio particolare?

[The Ramandolo Man]

io non ho il caminetto ma ho la stufa a legna . Puoi usare le barrette ecologiche ma anche no , lo spazzacamino mi ha detto che fanno schifo nel camino me lo ha fatto vedere con la telecamera . Anche i prodotti che dovrebbero pulire il camino non vanno usati . chiama lo spazzacamino .

Per accendere basta mettere alla base un po di carta ( o anche mezza barrettina ecologica solo sotto alla pila di legni ) e anche dietro in modo da scaldare la canna fumaria un po , poi fai un po di legnetti incrociati tra di loro lasciando spazio tra di loro ( come a fare le maglie di una rete x capirsi ) . di solito io metto sempre due legnetti che fanno da base su cui appooggio gli altri rivolti nell'altro senso , poi di nuovo giro il senso . insomma fai na pila . Chiaramente non mettere pali del telefono . van usati legnetti piccoli o roba con la corteccia che prende subito fuoro . Se hai la porta inizialmente la lasci socchiusa ( basta sganciare la maniglia e poi avvicinare la porta ) , il respiro sotto al fuoco va tenuto aperto , se lo chiudi diminuisce la fiamma fin quasi a spegnersi . poi accendi e aspetti . vedrai che piano piano la fiamma aumenta . poi quando fa un po di bore metti su legnetti via via piu' grossi sempre incrociandoli . diciamo che non devi coprire la fiamma ma lasciare sempre che sfoghi verso l'alto .

Ricordati che il fuoco ha bisogno di 3 cose . Combustibile , ossigeno e calore ( l'innesco ) . quando manca una di queste tre cose il fuoco si spegne . QUindi se chiudi il respiro il caminetto ha meno ossigeno e tende a spegnersi , se levi la legna si spegne , se nn c'è la fiamma o una bora nn si accende . Per cui se vedi tante fiamme e ti spaventa basta chiudere il respiro . nn tirare secchi d'acqua

[wtrentino]

io procedo in 2 modi:

per il forno a legna: metto la diavolina e ci sovrappongo qualche legnetto di rami fini di acacia per fare un mucchietto, e di lato ci metto un pezzo di ramo più grosso e spaccato (senza la corteccia e nelle parti interne il fuoco prende meglio) dopodichè accendo la davolina, che dura sufficientemente per far attaccare il fuoco ai rametti.

per la olle: alla base metto 2-3 pezzi di legno grosso, dopodichè sopra di essi ci metto la diavolina, a sua volta con sopra una bella quantità di tagli di assi di legno (per la olle usiamo scarti di una falegnameria qui vicina) fino a riempire tutto lo spazio. poi accendo e apro le prese d'aria finche non attacca bene.


non è molto difficile basta prenderci la mano

[Buros]

Ciao Buros! Hai fatto secondo me un ottimo acquisto
Io ho il camino da quando è stata costruita questa casa, ovvero dal 1985 e mi piace un sacco...

Grazie Gio; guarda, è tutta la vita che desideravo un camino ma dove ho abitato fino ad un paio di mesi fa era irrealizzabile.
Abbiamo cercato una casa col camino o con la canna fumaria o almeno con la predisposizione ed alla fine siamo andati a beccare una casa senza camino, senza canna fumaria e con un unico punto della casa disponibile dove inventarsi l'uscita della canna
Devo ammettere che l'angolo in cui abbiamo realizzato il camino non è il massimo, a me sarebbe piaciuto metterlo in centro alla stanza della taverna, ma per problemi realizzativi l'abbiamo dovuto "ficcare" dentro una rientranza del muro in un angolino della taverna... Ma l'ho voluto fortemente fare lo stesso, abbiamo tribolato un pochino ma ora che ce l'ho sono contento di non avervi rinunciato

[Beppe]

Caspita Diamandis, ma dalle dimensioni dei pezzi che dici di mettere dentro tu hai un mostro di camino
Il mio è un piccolo inserto del 70, questo x intenderci (la foto non è del mio camino, è presa dal web)

Immagine


C'è da aggiungere che io al momento non utilizzo vera legna da camino ma legna di recupero (manici di scope, cassette del vino, pezzi di bancali, tronchetti di legno di quelli che si usano per non far appoggiare a terra le lamiere ecc...).
L'utilizzo di legna non "di pregio" rischia di rovinare il camino o la canna fumaria?

Assolutamente no!
L'importante è che sia secca, asciutta, altrimenti sporca la canna fumaria,

ma soprattutto non ci siano vernici nel legname da utilizzare.

Metodi per accendere un camino sono 100, e dipende pure che camino si ha.
Io ne ho uno grande dove sta la legna di un metro, quindi parto già con pezzi sostenuti.
Chi ha camini e stufe piccole deve partire con stecchi o pezzi di cassette molto piccoli, magari appoggiati a due pezzetti
di legna che metti ai lati.
Così facendo puoi accendere anche con carta sotto agli stecchi, dando pochissima aria dalla valvola, fin quando non è ben alimentata la fiamma