Tragedia aerea in Provenza

**Ilio** · 26/03/2015, 13:53

Originariamente Scritto da leonex

Il co-pilota era un ragazzo tedesco di 28 anni, con 630 ore di volo alle spalle. Bisognerebbe indagare sulla vita di quest'ultimo per capire ed eventualmente "giustificare" (tra virgolette, badate bene) un simil gesto folle.

dalla pagina fb di Udo Gumpel:
Catastrofale risultato dell'indagine sull'Airbus 320: il copilota avrebbe deciso voluntariamente di cambiare rotta e scelta la rotta contro la montagna. Il ventottenne tedesco di Montabaur non ha come ha dichiarato il Ministro dell'Interno tedesco, un background terroristico. Suicidio-omicidio di massa. La Germania sotto chock.

**alaska63** · 26/03/2015, 14:00

Secondo gli organi di stampa sembrerebbero ormai esserci pochi dubbi...

Airbus, la procura: «Il co-pilota voleva suicidarsi e ha fatto schiantare l'aereo»

Aereo caduto, «è stato il copilota, voleva farlo precipitare» - Corriere.it

**Lou_Vall** · 26/03/2015, 14:03

E' assurdo, la peggiore tra tutte le ipotesi fatte, sono senza parole.

**NoSync** · 26/03/2015, 14:04

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Non sappiamo da dove sia partita la "soffiata" sulla registrazione della scatola nera, ma è piuttosto inquietante.

Escluderei la depressurizzazione a questo punto.
C'è già qualcosa di anomalo: la cabina di pilotaggio deve avere almeno due persone: comandante e co-pilota o (in assenza di quest'ultimo) un membro del personale. Non esiste che il co-pilota esca e lasci da solo il comandante, è assurdo.
Inoltre, come già detto, c'è una cosa che non mi convince. Dò per certo che era attivato il pilota automatico (l'aereo era in volo da un pò), e che - se tutto funziona - per nessun motivo avrebbe dovuto scendere fino a 1500 metri di quota.
Può essere tutto il frutto di una serie di coincidenze sfortunatissime e difficilmente ripetibili.
1) Il co-pilota esce per andare in bagno, ma per leggerezza o negligenza non chiama nessun altro per farsi sostituire in cabina. La porta viene chiusa, il comandante è solo e gli viene un infarto. Contemporaneamente, l'aereo ha un malfunzionamento (al pilota automatico? a qualche sensore?) e fa sì che il pilota automatico "automaticamente" faccia scendere l'aereo di quota, sempre di più e inesorabilmente. Il co-pilota prova a sfondare la porta, ma non riesce. Schianto.
2) Il co-pilota esce per andare in bagno, e sempre per leggerezza o negligenza non chiama nessuno per farsi sostituire. La porta viene chiusa, il comandante è solo. Per un qualche motivo che non si sa bene (forse un malfunzionamento), decide volontariamente di scendere di quota, disattivando il pilota automatico. Forse è a quel punto che ha un malore: il pilota automatico è stato disattivato e dunque l'aereo continua a scendere come da lui voluto, solo che è senza controllo e senza freni. Schianto.

Ha senso?

No. In cabina si può entrare digitando un codice e aspettando 30 secondi, a meno che non sia attivato uno specifico blocco dall'interno.

**alaska63** · 26/03/2015, 14:10

Non ricordo se già in passato siano successi disastri aerei perché o il comandante o il co-pilota hanno "sbroccato" e nella loro tragedia personale hanno trascinato tutti i passeggeri o se ci siano state situazioni in cui chi pilotava si è sentito male e l'altro non è potuto intervenire, credo però che le compagnie ormai dovrebbero prendere cognizione del fatto che anche queste "motivazioni" possono portare a disastri aerei e che bisogna trovare misure, tecniche se possibile o di altra natura che facciano evitare questo.
So che non è facile ma bisognerebbe iniziare a pensarci.

Rws · 26/03/2015, 14:13

Originariamente Scritto da Lou_Vall

E' assurdo, la peggiore tra tutte le ipotesi fatte, sono senza parole.

Sotto alcuni punti di vista per me è la migliore, preferisco di gran lunga sapere che non ci sono stati problemi di tipo meccanico-impiantistico.

**Fabio Volcano** · 26/03/2015, 14:20

Originariamente Scritto da Rws

Sotto alcuni punti di vista per me è la migliore, preferisco di gran lunga sapere che non ci sono stati problemi di tipo meccanico-impiantistico.

Mica tanto... Ora quando saliamo sull'aereo dobbiamo pure stare a preoccuparci della salute mentale del pilota

**alaska63** · 26/03/2015, 14:20

I precedenti disastri aerei nei quali è pressoché certa o fortemente probabile una volontà suicida del comandante e/o del co-pilota...

Schianto aereo Germanwings: l'ipotesi del suicidio del pilota e i casi analoghi - Corriere.it

**paoloneb** · 26/03/2015, 14:22

Originariamente Scritto da alaska63

Non ricordo se già in passato siano successi disastri aerei perché o il comandante o il co-pilota hanno "sbroccato" e nella loro tragedia personale hanno trascinato tutti i passeggeri o se ci siano state situazioni in cui chi pilotava si è sentito male e l'altro non è potuto intervenire, credo però che le compagnie ormai dovrebbero prendere cognizione del fatto che anche queste "motivazioni" possono portare a disastri aerei e che bisogna trovare misure, tecniche se possibile o di altra natura che facciano evitare questo.
So che non è facile ma bisognerebbe iniziare a pensarci.

Basterebbe fare in modo che il blocco della porta dall'interno sia possibile solo con la presenza contemporanea di due persone in cabina, che so, inserendo dei sensori nei sedili dei piloti ad esempio.