Strano, credo la tecnologia sia più che sufficiente per impedire analogamente il superamento dei o almeno del limite di velocità massimo, eppure si propongono sul mercato tranquillamente auto (praticamente tutte) che superano abbondantemente i limiti.
E' questo il motivo che induce a pensare alla cassa, in particolare da me dove il ritiro della patente avviene sempre per piccoli sforamenti mentre si torna a casa su tragitti di 2-3 km.
Sono ovviamente contrario a chiunque sia in stato di ebbrezza, ma a mio modo di vedere c'è una disparità enorme col resto delle infrazioni.
Secondo le stime 1/4 degli incidenti è da ricollegarsi all'alcool, qualcuno direbbe tanto....
Io invece penso che sono impressionanti i 3/4 non dovuti all'alcool!
Della serie sei un cogl.... con un suv a 150km/h (ma anche a 50km/h in città...), ammazzi qualcuno da sobrio e paga l'assicurazione, torni a casa con uno 0,6 per 3 km in cui è quasi impossibile superare i 50km/h (parlo di Campobasso) e sei trattato come un delinquente...
Comunque oltre a tutte le considerazioni che si possono fare mi piacerebbe capire cosa succede da voi.
Qui da me dal giovedì sera non puoi assolutamente azzardare, la probabilità di essere fermato è veramente elevata.
Tanto per capirci, qualcuno aveva provato a fare qualche chat su whatsapp per segnalare i posti di blocco per un rientro tranquillo a casa ma li hanno immediatamente bloccati.
Sono stra-d'accordo.
Da qualche anno a questa parte c'è la moda (non so se dei giornalisti o in generale) di trattare chi guida in stato di ebbrezza come un assassino. Ho sentito cose inudibili quali l'introduzione del reato di omicidio stradale, ho sentito gente sbandierare l'ergastolo per chi ha ucciso qualcuno in un incidente stradale (non certo volontariamente).
Come giustamente detto, se da sobrio ammazzi qualcuno, tutto ok. Se ammazzi qualcuno con tasso alcolemico 0,6 (hai bevuto una birra, e sfido chiunque ad essere non in grado di guidare dopo una birra) rischi di perdere tutto. Non ha alcun senso.
Lou soulei nais per tuchi
Visto e considerato che è provato l'effetto di un tasso alcolemico anche minimo sulle capacità di guida, aldilà di iperboli, la soluzione ideale è "o bevi o guidi", con "o" rigorosamente esclusivo.
E visto che, giustamente, non c'è nessuna legge che impedisca di bere è bene che ce ne sia una che impedisca di guidare a chi beve, viste le possibili conseguenze.
E se esiste colui che può bersi un litro di grappa senza conseguenze buon per lui, ma la legge non può essere tarata su di lui, ma sul caso peggiore.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
io porterei il limite a "zero"!!!!!!!! se guidi non tocchi alcool............sono invecie preoccupatissimo che con il reato di omicidio stradale anche il classico "bravo padre di famiglia" che commette un errore alla guida e provoca un morto venga trattato come il peggiore dei criminali.................con il rischio che lui vada in galera subito e per infiniti anni mentre un ladro, stupratore, delinquente ecc. dopo due giorni è libero........
Magari almeno un "buonasera", dato che l'educazione non è un optional? E dato che non siamo dei limoni da spremere per fare cassa?
L'effetto dell'alcol alla guida è soggettivo, e si sa benissimo. E' semplicemente ridicolo imporre un limite che sia uguale per tutti. Non si possono fare delle semplicissime prove, come camminare su una linea retta o simili?
Lou soulei nais per tuchi
Lou soulei nais per tuchi
Segnalibri