Inutile che continui a fare il finto tonto (se invece lo sei davvero allora pazienza...).
Trovami uno che oggi percepisca una assegno previdenziale corrispondente al monte contributi versati e all'età in cui è andato in pensione.
Prenditi pure tutto il tempo che serve eh...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Le categorie protette esistono da eoni e sono protette in quanto tali.
E mi pare che non siano mai entrate nel discorso.
E che nessuno abbia mai lontanamente pensato di liberarsene gettandole dalla rupe.
E soprattutto che nessuno pensi che il problema siano queste.
Sta di fatto che quelli sani che percepiscono pensioni sproporzionate ai contributi versati se le stanno facendo pagare da altri. Se questo è il messaggio che vogliamo trasmettere a chi verrà dopo di noi poi non ci si meravigli che si viva sempre più di espedienti (rigorosamente ai danni di terzi).
In compenso le uscite "alla Pio" sui giovani che non vogliono sporcarsi le mani quando 1 su 2 è costretto a starsene a casa perchè il lavoro non c'è mi fan pure incazzare.
Sono invece tanti quelli che le mani se le vogliono sporcare. E per sporcarsele son pure costretti ad emigrare che è decisamente molto più faticoso che non lavorare a 18 anni...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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E dire che non è difficile: quando io andrò in pensione verranno calcolati i contributi versati in tutta la vita lavorativa e su quelli verrà calcolata la pensione.
Facciamo che siano 100.
Chi invece ci andava fino a pochi anni fa aveva un assegno pensionistico calcolato sulla media di 5 anni di stipendio (alcuni anche di uno; w le promozioni dell'ultimo anno...); che trasformano il 100 di cui sopra in 150. O magari in 200.
Secondo te i 50 o i 100 o anche solo i 20 che mancano chi li paga? Il padreterno?
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Provo a vedere se riesco a interpretare il "concetto" di Pio .
Secondo te ( Pio ) il problema di uno stato senza soldi ( perchè su questo siamo tutti d'accordo vero ?) non deve essere pagato dai cittadini ma da un notevole taglio ai costi della politica ( mi vengono in mente i vitalizi in questo caso .. ).
Questo per te potrebbe risolvere in parte il problema e non andrebbe a toccare i "diritti dei comuni cittadini"
Piu' o meno è cosi ?
Io se lavoro 43 anni pago i miei contributi e percepirò una pensione corrispondente visto che rientro nel contributivo puro.
Chi ci è andato prima percepiva una pensione corrispondente al versato se la media di stipendio degli ultimi X anni era la stessa di tutti i 35-40-43 anni lavorati.
Altrimenti la sua pensione la sto pagando io e gli altri che oggi lavorano...
Ma visto che si parla di evasione, che è giustamente da combattere...
Perchè è da combattere? Forse perchè, in linea puramente teorica, chi evade sottrae soldi alla collettività o, che è la stessa cosa, sfrutta servizi pagati da altri? E invece chi percepisce una pensione superiore ai contributi versati cosa sta facendo? Immagino che però siccome la seconda è legale vada tutto bene...
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E io rispondo di nuovo, tanto non mi stanco: se ha versato 100 e percepisce una pensione che al raggiungimento dell'età media di vita sia 100 no.
Se sta percependo anche solo 101 sì. E' un privilegiato che sta mangiando "1" (o "10" o "100") alle spalle di qualcun altro.
Nè più nè meno di chi guadagna 101 (o 110 o 200) e dichiara 100 al fisco.
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