Premesso che va presa con le pinze per capire se è effettivamente così, però se mi è permesso..
Alla facciazza dei vegetariani convinti solo ed esclusivamente per motivi etici
(detto da uno che ne mangia a tonnellate)
Altrimenti è la barzelletta dell'anno, specie dopo il trattato di Parigi
Dietrofront sulla dieta vegetariana, nemica ambiente - Terra e Poli - Scienza&Tecnica - ANSA.it
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
"A parità di calorie". Cercando in rete mediamente abbiamo 660 calorie per 100 grammi di pancetta e solamente 15 per la lattuga. Quindi hanno confrontato quanto costa in termini ambientali produrre 100 gr di pancetta contro 4,4 kg di lattuga. L'esito mi sembra abbastanza scontato e fuorviante...
per questo dico che è una barzelletta, inutile fare distinguo etici fra chi mangia carne e chi mangia vegetali. non cambia molto il risultato finale in termini di eco-sostenibilità se cambi punto di vista (in questo caso "a parità di calorie"). A meno che non si riduca l'apporto calorico minimo giornaliero per essere sani
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Una parte di verità in tutto ciò c'è. Non per niente in natura esistono mammiferi che mangiano solo erba, mammiferi che mangiano carne, e mammiferi che si fanno andare bene qualsiasi cosa trovano.
C'è tutta una categoria di erbivori attrezzata in maniera efficiente per spremere al massimo le energie dai vegetali, in modo da fornirle ai carnivori. Il sistema si è assestato così ben prima del'arrivo dell'Uomo, e ciò è anche logico. In fondo, un lotto di erbivori morti può ben sostenere, oltre a una miriade di batteri anche qualche carnivoro superiore.
L'Uomo d'altra parte è inizialmente molto carnivoro, con l'aggiunta della raccolta di ciò che non si difende e non fugge, quindi anche dei vegetali. E' programmato per sopravvivere in qualsiasi condizione, diciamo, cosa che lo avvantaggerà enormemente. Ci si impiega centinaia di migliaia di anni per arrivare alla neolitizzazine, e scoprire che le lattughe si possono anche consapevolmente coltivare ed eleggere ad asse portante della dieta. E anche dopo questo salto di qualità, che comporta comunque di elaborare un'organizzazione complessa, ci vuole del tempo per ridurre l'apporto degli animali nella dieta.
Quindi, in definitiva: forse il "giusto mezzo" è la vera soluzione che la Natura aveva predisposto, e dalla quale sono lontani sia l'estremismo del bistecchivoro ad oltranza che quello del lattugofilo infestante...
il problema del veganesimo (eh sì, sembra proprio che stiamo entrando in una vera e propria era) è che i sostenitori spesso sono dei nazisti dell'alimentazione. per dire: tu che mangi carne sei uno sporco assassino che merita di morire allo stesso modo del maiale, coniglio, pollo etc. indicativo, riguardo a questo, è il numero di invasati che chiamano la Zanzara su radio24. se ne sentono di tutti i colori.
per molti vegani/vegetariani gli animali che mangiamo noi altri onnivori sono al pari di un essere umano, hanno gli stessi diritti. è anche su questi aspetti che si dovrebbe discutere. a momenti riuscivano a far passare in parlamento il divieto di mangiare conigli....
Si vis pacem, para bellum.
Nessuno vegetariano o meno che sia consuma il grosso delle calorie sotto forma di ortaggi, non c'è dubbio che molti ortaggi sono energivori, hanno molta acqua e poche calorie...non è così per i cereali-frutta secca-semi oleosi e (se non vengono trasportati a grande distanza essendo ricchi di acqua) tuberi e alcuni frutti hanno le più alte rese di Kcal per ettaro.
I vegetariani in genere consumano più calorie soprattutto dai cereali, per produrre 1Kg di carne di bovino servono in media 13Kg di cereali + 30Kg di foraggio.
Sustainability of meat-based and plant-based diets and the environment
Infatti un animale erbivoro (la vacca, ad esempio) occupa il 70% del suo tempo diurno a nutrirsi: mangiano sempre e continuamente. Discorso diverso per i carnivori, come i felidi o i canidi, che mangiano una volta al giorno, o possono trascorrere anche diversi giorni a digiuno..
Lou soulei nais per tuchi
Articolo patetico. Hanno preso uno dei vegetali con maggiore quantità di acqua per creare un "caso" ad arte, che ovviamente non esiste. Come se un vegetariano o vegano dovesse assumere le sue calorie solo da insalata o anguria. Siamo ancora allo stereotipo del vegano che mangia solo insalata. Siamo veramente un mondo di deficienti.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
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