Originariamente Scritto da
EnnioDiPrinzio
in altro forum,proprio dopo aver sentito questo signore corso,che tra l'altro è ormai uno dei pochi che si salva dall'accento francese,ed avendo anch'io pensato a contaminazioni siculo-liguri, fui attaccato da un corso che rigettava qualsiasi influenza meridionale,asserendo che la parentela del corso era semmai da ricercare nel toscano.
Io continuo a sentire una influenza calabrese e siciliana con influssi liguri.
Ora provo a darmi una spiegazione,tanto per,visto che non sono un esperto:
i dialetti siculi e calabresi affini,come pure quelli salentini,fanno parte di un ceppo di dialetti mediterranei antichi,che nella penisola italiana si sono conservati solo nell'estremo sud,mentre nel centro sud lingue più recenti(i dialetti osco-umbri e l'etrusco)
li hanno del tutto soppiantati.Queste lingue mediterranee più a nord continuano appunto in corsica,influenzate però da apporti centro settentrionali,mentre in Liguria,l'antico ligure è oramai rimasto in tracce soppiantato dalla lingua leponzia non troppo distante dalla lingua dei galli(i liguri parlano un dialetto del nord non propriamente gallo italico ma con influenze gallo italiche.
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