Lou soulei nais per tuchi
verissimo....non si sentono ne francesi ne italiani....ma il ceppo e' italico,basta sentire la loro parlata....strano cmq che di ligure nel loro idioma non sia rimasto niente,nonostante la dominazione genovese,di contro ci sono molte espressioni siculo-calabre....mistero
Vero.. il corso a me sembra uno strano mix tra sardo, toscano e siciliano (come cadenza intendo), non mi pare abbia particolari cadenze o termini liguri. Talvolta ha dei termini che sembrano prettamente meridionali, più che dell'Italia Centrale..
Storiella dei passatemi in Corso cismontano..
Sò natu in Corsica è v'aghju passatu i più belli anni di a mio giuventù. Ricordu quand'èramu zitelli chì e nostre mamme ci mandavanu soli à fà u bagnu. Tandu a piaghja era piena di rena, senza scogli né cotule é ci ne stàvamu in mare per ore fin'à quandu, viola per u freddu, dopu ci n'andavamu a vultulàcci in quella rena bullente da u sole. Po' l'ultima capiciuttata per levacci a rena attaccata à a pelle è vultavamu in casa chì u sole era digià calatu, à ora di cena. Quandu facìa bughju à noi zitèlli ci mandàvanu à fà granchi, cù u lume, chì ci vulìa per innescà l'ami per a pesca. N'arricuglìamu à mandilate piene po' in casa i punìamu nu un sacchéttu chjosu in cucina. Una mane chì c'èramu arritti ch'èra sempre bughju, quandu simu andati à piglià u sacchettu ellu èra biotu è i granchi giravanu per tutte e camere è c'hè vulsuta più di mezz'ora à ricoglieli tutti.
Lou soulei nais per tuchi
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Qualche giorno fa mi son trovato davanti ad una frase in una lingua strana, ero convinto fosse roba est europea e invece mi ha sorpreso (sapevo dell'esistenza di quella lingua ma non che fosse cosi' particolare). Qualcuno la riconosce senza googlare? dalla pagina wikipedia sulla neve:
Non metto audio perche' con la cadenza si capisce subitoElurra ur kristalen prezipitazio mota da, hodeietatik malutak erortzean sortua eta hotzak eraginda. Kristalak tipikoki hexagonalak dira. Neguan jasotzen dugu batik bat; bai eta beste urtaro batzuetan ere, gune menditsu eta garaietan.
Esatto, sentendolo e' facile ma scritto e' molto piu' strano.
In realta' le parole che avevo letto erano sotto un video youtube di ragazzini quindi credo fosse pure scritto in bimbominkiesco, ma non lo so ritrovare
in altro forum,proprio dopo aver sentito questo signore corso,che tra l'altro è ormai uno dei pochi che si salva dall'accento francese,ed avendo anch'io pensato a contaminazioni siculo-liguri, fui attaccato da un corso che rigettava qualsiasi influenza meridionale,asserendo che la parentela del corso era semmai da ricercare nel toscano.
Io continuo a sentire una influenza calabrese e siciliana con influssi liguri.
Ora provo a darmi una spiegazione,tanto per,visto che non sono un esperto:
i dialetti siculi e calabresi affini,come pure quelli salentini,fanno parte di un ceppo di dialetti mediterranei antichi,che nella penisola italiana si sono conservati solo nell'estremo sud,mentre nel centro sud lingue più recenti(i dialetti osco-umbri e l'etrusco) li hanno del tutto soppiantati.Queste lingue mediterranee più a nord continuano appunto in corsica,influenzate però da apporti centro settentrionali,mentre in Liguria,l'antico ligure è oramai rimasto in tracce soppiantato dalla lingua leponzia non troppo distante dalla lingua dei galli(i liguri parlano un dialetto del nord non propriamente gallo italico ma con influenze gallo italiche.
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