Beh io non faccio testo:sono il più tedesco degli italiani ed il più italiano dei tedeschi.
A parte gli scherzi io mi trovo a meraviglia con la mentalità germanica(arricchita però dal gusto e storia dell'Italia).
Sono stato a Bolzano di passaggio quando mi sono recato in valle Isarco in vacanza.
Una città medio-piccola,molto ordinata e civile,con tutte le più belle montagne a portata di mano.
Dolci da urlo.
Nei paesini di lingua tedesca c'è magari un certo distacco tra noi e le loro tradizioni popolari(capita ancora che la domenica usino i costumi tirolesi.
Io mi ci sarei trasferito dopo la laurea,per quello che dicevo all'inizio (empatia con il mondo germanico);poi però ho scelto di rimanere in Abruzzo (dove non sono nato ma che è la regione dei miei avi.
Ho preferito rimanere qui e con il.mio lavoro lasciare un segno qui.
Non mi pento della scelta,l'Abruzzo è una regione "rustica" ma c'è molto da fare e si può lavorare bene.
Grazie della risposta, davvero bella testimonianza.
Comunque si, immagino sia una bella realtà l'Alto Adige, civile, ordinata, come dici tu. Io del nordest conosco Trento, Padova, Belluno, Venezia e Trieste. Quest'ultima la conosco piuttosto bene, ed è una città in cui mi reco spesso e di cui mi sono innamorato a prima vista; poi la vicina Slovenia è di una bellezza unica!
Hai ragione, anche in Abruzzo ci sono bei posti, ottima cucina, cultura rustica e paesaggi mozzafiato. Oltretutto, devo aggiungerti, che sono anch'io abruzzese (basso chietino, zona di Vasto), ma trapiantato a Campobasso.
Pensa, prima di valutare l'Alto Adige, da pazzo innamorato della neve e delle piogge monsoniche (e in ciò a Bolzano casco proprio male ahimè), stavo valutando concretamente anche la zona dell'entroterra savonese, nello specifico zona di Calizzano o Urbe (anch'essi posti bellissimi, moooolto nevosi e piovosi e col vantaggio di essere a due passi dal mare: un po' come nell'entroterra abruzzese).
Ma toglimi una curiosità, dato che hai detto che non sei nato in Abruzzo? Hai origini teutoniche dunque? Visto che hai citato la tua laurea, se posso permettermi, di che ti occupi ora?
Io sto cercando principalmente un impiego nel settore impiegatizio (scusa il gioco di parole), proprio per sfruttare la laurea che ho conseguito (in giurisprudenza). Così, mooolto combattuto tra scegliere provincia di Savona/Alto Adige (zone diversissime tra loro, ma che mi affascinano entrambre), ho optato per quest'ultimo.
Grazie ancora della tua testimonianza, e, scusami se sono stato indiscreto chiedendoti le tue "origini" e della tua professione. Un saluto:-)
Ultima modifica di Sneg; 25/09/2016 alle 23:13
Sono nato in Liguria a Chiavari ,una città che amo moltissimo,ma dove non vivrei :la Liguria è una regione poco dinamica per le opportunità lavorative specie nel mio settore(sono architetto).
Quando nasci in un posto,ma la tua famiglia proviene da un altro posto,non sei più del posto di origine ma neanche del posto dove nasci,secondo me finisci per vedere la realtà che ti circonda con una visione più obbiettiva,meno campanilistica.
La mia teutonicità.... non so da dove sia uscita.
Diciamo che come mentalità preferisco il 50° parallelo(in Abruzzo mi sento certe volte in esilio).
Ma dai! Quindi sei un po' ligure pure?! Ho appena finito di parlare della Liguria, e neanche a farlo a posta...!:-)
Si, comunque condivido ciò che dici; spesso è un fatto di carattere: uno può essere preciso, esigente, puntuale, ecc... e poi, quando ti rendi conto che intorno a te al 90% sono l'opposto, beh, ti girano...!:-(
Comunque Sneg penso che con la tua laurea qualcosa troverai sicuramente. Qui la maggioranza degli studenti fa l'università all'estero (Austria e Germania in primis) e giurisprudenza credo che si debba studiare nel paese dove si vorrebbe lavorare perché credo che le leggi cambino. Quindi probabilmente ragazzi con il tuo percorso di studi sono più rari confronto ad altre lauree. Questa è una mia idea quindi non so se corrisponde alla realtà. Però potrebbe essere.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
[QUOTE=Welfl;1060418285]Comunque Sneg penso che con la tua laurea qualcosa troverai sicuramente. Qui la maggioranza degli studenti fa l'università all'estero (Austria e Germania in primis) e giurisprudenza credo che si debba studiare nel paese dove si vorrebbe lavorare perché credo che le leggi cambino. Quindi probabilmente ragazzi con il tuo percorso di studi sono più rari confronto ad altre lauree. Questa è una mia idea quindi non so se corrisponde alla realtà. Però potrebbe essere.
Buongiorno Welfl:-) Ecco, ottima osservazione la tua; potrebbe anche essere così effettivamente. Se così fosse, sarebbe un sogno, perché: vivrei in un posto meraviglioso, e, in più, lavorerei nel settore per cui ho studiato (quest'ultimo aspetto, credo, sia un po' l'aspirazione di chiunque).
Guarda, spero davvero; e confido molto in Laives!:-)
Se lavori nel campo della giurisprudenza, però, a meno di non essere molto fortunato, il tedesco in AA ti conviene comunque saperlo BENE, se non altro perché ti capiterà probabilmente di avere a che fare con clienti germanofoni o pubbliche amministrazioni prevalentemente germanofone.
Insomma, nel tuo campo andrai avanti anche solo con l'italiano, ma il tedesco sarà comunque una marcia in più che ti aiuterà a costruirti più velocemente e facilmente una rete di contatti.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Si si, certo; ma infatti, come già detto, mi metterei sin da subito a fare corsi per imparare il tedesco; lingua che, a prescindere, mi interessa a priori.
E poi, diciamocela tutta: sono io ad andare in un posto "diverso", quindi devo essere io ad integrarmi, e non loro: e questo, dunque, anche per quanto riguarda la lingua parlata in zona. Ma, ripeto, lo farò con estremo piacere!:-)
Mi permetto di scrivere su questo thread perchè ho visto che hai anche preso in considerazione l'idea di Calizzano...
Non sono ligure, ma data la vicinanza conosco abbastanza le "terre di confine" tra Cuneese e Savonese.
Allora... climaticamente nulla da dire (se ami la neve ne hai a volontà).
Per tutto il resto mi viene da dire "un momento"
L'alta valle Bormida, tolto Calizzano (che comunque fa 1.500 abitanti) non è molto popolata e si trova leggermente "tagliata fuori" dalle principali vie di comunicazione (sei tra la Val Tanaro e il Colle di Cadibona), l'autostrada non è lontanissima (22km), ma rischi di trovarti quasi in mezzo al "nulla", pur non essendo veramente lontanissimo da niente. Noi quelle zone (dal Cebano verso la Liguria) le definiamo "ai confini del regno" Oltre a quello la zona non è proprio così ricca di industrie (anzi, vive prevalentemente di agricoltura e silvicoltura), credo ci sia qualche segheria se non sbaglio, ma poca roba.
Se sei interessato all'entroterra savonese una zona con un pò più di opportunità è quella di Cairo Montenotte o al massimo Carcare e Altare.
Lou soulei nais per tuchi
Segnalibri