Ci credo.. è anche vero che visti i continui aumenti del prezzo dei biglietti e degli abbonamenti si è meno invogliati a usare i mezzi pubblici, questo bisogna anche dirlo. Però non capisco come sia possibile (e sostenibile) una cosa del genere a lungo termine.
Se uno abita a Beinasco e deve lavorare a San Mauro Torinese ci credo che usi l'auto, lo capisco. Con i mezzi pubblici sarebbe un'odissea. Ma altri... ci vorrebbe qualcosa che invogli le persone ad usare i mezzi pubblici. Ovvero, ci risiede e lavora nello stesso Comune dovrebbe avere tariffe vantaggiose.. e per vantaggiose intendo almeno il 50% di sconto sulle tariffe urbane. Peccato che una cosa del genere non passa neanche per l'anticamera del cervello alle amministrazioni cittadine.
Lou soulei nais per tuchi
l'unico rimedio e' potenziare il servizio pubblico,ma la volonta' politica va nella direzione opposta....metropolitane,corsie preferenziali per i bus,sono praticamente insufficienti..ma anche la promozione dei mezzi pubblici e' nulla,soldi non ce ne sono e sono spesi male...con il trasporto privato ci campa troppa gente,pensiamo ai gommisti,elettrauto,meccanici per salire ai petrolieri e produttori di automobili....interessi troppo grossi...in italia funziona cosi'..rassegnamoci.
anche questo problema e' raggirabile...basta volerlo,si puo' incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici in tanti modi,convenzioni varie....che so,con l'abbonamento mensile TPL,puoi entrare gratis nei musei un tal giorno la settimana..puoi avere lo sconto su determinati prodotti(occhiali da vista,medicine,prodotti alimentari) etc etc...
un altro problema tutto italiano,e' l'insicurezza che si prova salendo su un autobus...si potrebbe risolvere con una vera lotta all'evasione ,tornelli come allo stadio,presenza fissa di guardie armate...in questo modo molti ,che oggi hanno paura,tornerebbero a usare i mezzi pubblici.
In questi giorni di Gelo ... il raccordo è stato non dico un disastro ma purtroppo la mancata prudenza dei romani ha portato ad avere 2 morti tra ieri e oggi... con successivi disagi!
stamattina gia alle 6 il GRA era un casino causa incidente grave altezza ardeatina.
Beh insomma...come se il servizio pubblico non avesse costi gratis no a 'sto punto? Se viaggi in Europa (Occidentale) ed USA, vedi che i prezzi sono tutt'altro che economici: anzi i mezzi pubblici italiani (sia cittadini, che soprattutto i treni locali) sono molto meno cari.
Sarà che però nelle capitali estere, i servizi pubblici garantiscono qualità, puntualità e capillarità del servizio, mentre a Roma entri in una giungla di mezzi da terzo mondo, orari inservibili, scioperi selvaggi e solo 2 linee e mezzo di metro?
P.S. Altra cosa, repetita iuvant: il bus non è un mezzo competitivo, sull'auto perde sempre (spesso anche quando ha delle corsie preferenziali). Ci vuole il trasporto pubblico pesante, tram, metro, treni sulle medie e lunghe distanze nei grandi centri urbani e hinterland. Il bus va bene per i trasporti a breve distanza es. casa-stazione. Inoltre mai fare l'errore di considerare solo la distanza es. dire "1km lo si fa a piedi": e tutti gli anziani, i bambini piccoli, le donne incinte, gli ammalati, gli infortunati, i disabili? O semplicemente chi deve trasportare carichi "pesanti", fosse anche solo una cassa d'acqua, chi glielo fa fare di trasformarsi in uno sherpa nepalese?
Ultima modifica di FilTur; 09/01/2017 alle 15:50
Verissimo, io neanche mi sognerei di prendere un pullman tutti i giorni per fare 50km, ma per farne 5-10 conviene sì, altrochè.
Niente macchina, niente problemi di parcheggio, niente problemi di traffico (corsie preferenziali). A Torino ho preso l'autobus tutti i giorni per 3 anni, e mai e poi mai mi sarei mai sognato di prendere la macchina.
Riguardo i carichi pesanti, chi ti dice che trovi il parcheggio sotto casa? Vai a far la spesa, 10 minuti di macchina, 10 minuti per trovare un parcheggio (lontano), fai la spesa, carichi tutto, altri 10 minuti di macchina, altri 10 minuti per trovare parcheggio (lontano, mica ti aspetta sotto casa ) e poi ti fai comunque una bella passeggiata con le borse e tutto. Sui disabili e le persone anziane niente da dire, ma per il restante 70% della popolazione farsi 100-500 metri per andare alla fermata non mi sembra un'impresa titanica. Si chiama pigrizia, nient'altro. La vita comoda.
Lou soulei nais per tuchi
C'è sicuramente una componente di pigrizia, non lo nego, ma non possiamo nemmeno pensare all'utopia di far cambiare idea alla gente: purtroppo mi ricordi quei miei colleghi, che si vantano di fare 10-20km di corsa, ma non vogliono fare 500m a piedi la sera... Bisogna pensare a soluzioni "a prova di pigro".
Io prendo il treno perché abbastanza comodo, 25-30' di treno e 10' di camminata e da casa timbro in ufficio; rispetto a chi lavora a Milano e Roma, ma anche a Padova, è un tempo buono, considerando anche che sono un 20km circa. Ammetto però che se dovessi farmi 3km di salita e non avessi parcheggio in stazione, magari prenderei l'auto. Il mio è anche un caso dove il costo del mezzo pubblico, è fortemente competitivo sul costo di quello privato (a Genova non esiste tangenziale gratuita, né alternative veloci in statale...) Però rimane un caso fortunato, purtroppo il servizio non è così frequente e capillare come potrebbe e dovrebbe essere. In caso di problemi, inoltre, mi rimane l'unica alternativa dell'auto, perché il treno passa ogni 1h e perché il bus extraurbano a Genova è quasi morto.
Quanto alla spesa: 4 frecce, si scarica l'auto a casa, e poi si va a parcheggiare
Cmq, guardate che c'è chi lo fa, dico a prendere un bus tutti i giorni per fare 50 km
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