6/8cm a terra, neve farinosissima, nevica leggero fine e ventato. Che meraviglia
Si vis pacem, para bellum.
Vediamo se riesco con una:
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Sarà ruotata male forse, piazza San Venceslao! Sembra ver già smesso di nevicare purtroppo. Al mio arrivo in aereoporto la sensazione è stata quella di neve appena caduta, un'oretta prima al massimo. Neve davvero polverosa! Per ora non ho visto nulla, sono solo passato da lì per arrivare all'hotel. Però sembra davvero tutto molto bello (cit.)
Si vis pacem, para bellum.
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Ragazzi, che meraviglia! Non ho modo di sapere la temperatura ma anche oggi tutto il giorno è caduto un po' di nevischio. Ovviamente l'isola di calore quando fa veramente freddo non conta granché... bellissimo!
Si vis pacem, para bellum.
Tieni anche conto che può anche avere effetti molto diversi in pochi metri. L'8 dicembre ero a S. Pietroburgo e passavi da parchi con 10cm di neve marmorea e compatta, a piazze dove al massimo resisteva un insidioso strato di ghiaccio. Oppure vedevi la Neva ghiacciata, e non da un velo tipo quando succede da noi, ma da grandi blocchi di ghiaccio fusi assieme, e canali gelati da poterci certamente pattinare sopra; e svoltavi l'angolo, e trovavi canali liberi dai ghiacci (probabilmente qualche scarico più caldo?) Ma in queste settimane dovresti essere in una botte di ferro
Guarda, qui dove la neve non c'è è perché ci buttano letteralmente tonnellate di sale e sabbia sopra. Mai vista una cosa simile, ci siamo rovinati le scarpe tutti quanti. Questo perché tanti marciapiedi sono fatti con delle piastrelline lisce lisce e se c'è un minimo di ghiaccio riempiono i pronto soccorso in due giorni! Immagino sia per questo ed effettivamente ieri sera eravamo in giro e dove ha gelato la poltiglia al suolo non si stava in piedi. La sensazione è che nonostante la città sia grossa c'è molto "spazio" per fare girare l'aria. Strade ampie e non c'è mai quella sensazione di claustrofobia. Penso che anche questo in minima parte influisce. Comunque ragazzi, è favolosa! E quanta gnagna
Si vis pacem, para bellum.
Io ho vissuto quasi 3 anni in Slovacchia, ricordo vagamente la sensazione nei primi mesi Poi ti ci abitui, nel senso che la noti sempre e comunque, ma senza quell'eccitazione incontrollata da tipico italiano all'estero. Anzi se vuoi un consiglio: Praga negli anni è diventata sempre più turistica, e per carità è sempre una bellissima città, ma ormai non è più originale. Se ti piacciono la natura ed i castelli, fatti un giro in Slovacchia e intendo anche oltre Bratislava: prezzi bassi davvero (media 1€ per 0.5lt di buona birra al bar, e cibo anche buono ed economico), e le slovacche ti assicuro sono anche meglio delle ceche
Io purtroppo sono "ammanettato". Un mio amico esce con una slovacca ed è una ragazza fantastica... sono stato a Bratislava di sfuggita, non mi ha entusiasmato. Ma molti mi hanno detto quanto mi dici tu quindi penso che sia da farsi. Come mai 3 anni lì?
Ah, noi italiani all'estero, nei paesi tipo la Rep. ceca, siamo ODIATI. Noto proprio un disprezzo nei nostri confronti e posso ben capire il perché in questi giorni in giro gli unici a fare casino erano gruppi di italiani, c'è poco da fare... ieri in una sinagoga facevano un macello che la metà sarebbe bastato... ma poi mi immagino l'italiota medio in giro alla sera pieno di birra con tutte le belle ragazze che ci sono pensa che amici mi hanno detto che a Vilnius, quando dicevano di essere italiani, le stesse ragazze le quali approcciavano con i miei amici scappavano a gambe levate.
Si vis pacem, para bellum.
Lavoro! Quindi il top, vivere lì e pure pagato Certo, lavoravo molto più intensamente che a Genova, ma come benefit e vita... Sugli italiani, almeno in Slovacchia, il giudizio (anche dei locali stessi) non è sempre così uniforme. So che farò arrabbiare qualcuno qui dentro, ma dirò le cose come le ho viste: anche loro distinguono un po' Nord e Sud, specie perché vengono spesso in vacanza nel Triveneto. Vi giuro, ho conosciuto più slovacchi/e che erano stati a Padova, che italiani... A scuola - sì, a scuola - insegnano che Napoli è uno dei posti peggiori d'Europa, nell'anarchia e nel caos totale, o almeno così mi riferivano. L'italiano in genere attira curiosità e sta simpatico, forse perché tolta Bratislava, non ci sono le orde di turisti italiani di Praga e altrove, ma gruppi più piccoli e spesso tranquilli, un turismo ancora di nicchia. Attenzione però, non è bello però purtroppo è successo davvero a più di un collega. Se si hanno tratti chiari e centroeuropei ovvero nordici, come me, e magari si conosce un po' la lingua, si è sempre ben accolti; io quindi non ho mai avuto problemi, né difficoltà, e criminalità quasi zero. Se invece si hanno tratti più scuri, assimilabili a quelli degli zingari o dei levantini/arabi, si rischiano anche aggressioni fisiche e violente, se si becca la gente sbagliata, nel posto sbagliato ed al momento sbagliato, e purtroppo non sto parlando di stradine oscure in quartieri difficili, ma della piazza centrale il sabato sera... Quindi, come tutto il territorio dal Po al Baltico, ci sono luci ma anche ombre, un lato oscuro sempre presente...
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