Il patto sociale del pubblico nel passato era una sorta di roba tipo "dai... tu lavori nel pubblico hai tutte le protezioni del mondo, ma ti accontenti di un po' meno soldi". Nel momento in cui nel tempo si è trasformato in "dai... tu lavori nel pubblico, hai se non tutte le protezioni del mondo comunque il doppio di tutti gli altri e mo' guadagni pure di più" ecco che non è più un patto sociale, ma diventa una roba al limite del parassistismo.
E d'altra parte per rompere un circolo vizioso di qualche tipo ci vorrebbero non politici, ma statisti con le palle, e non un branco di ritardati che continuano a governare a colpi di sondaggi settimanali...
Se tutti i mali fossero gli "incentivi sbagliati" nell'energia ci sarebbe da festeggiare.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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