Sì, sposterei la capitale a Milano
Sposterei la capitale, ma altrove
No, manterrei la capitale a Roma
Non so
Ma anche no. Innanzitutto perché nel resto d'Europa, generalmente parlando, la capitale era quella dello stato-regione/tribù che aveva unito il paese (Parigi, Londra, Belgrado, Budapest, Berlino, Mosca) oppure una capitale costruita quasi dal nulla come tale (Madrid, San Pietroburgo). E poi perché, no, guarda, la capitale culturale ed identitaria dell'Italia è sempre e solo stata Firenze in quei secoli dal 1400 ca. al 1870: ha dato la lingua, ha dato lo standard artistico, ha dato un modello economico/finanziario e anche politico. Roma era la capitale del Papato, che se vuoi è cattolico e quindi universale, ma non era la "capitale" d'Italia.
Altra cosa infatti che non capisco, è come possiate a Roma essere ancora convinti di essere gli eredi di un Impero finito, morto e sepolto 1500 anni fa, i cui discendenti sono quasi estinti (confrontare la popolazione di Roma imperiale, con quella dell'Alto Medioevo) e da cui non discende l'Italia moderna se non per qualche ideologo risorgimentale
Mah, in realtà si potrebbe dire che Berlino fu scelta proprio per quel motivo; era la capitale e la città più rappresentativa del regno più importante del nuovo stato tedesco.
Bonn fu scelta in mancanza d'altro e appena si è potuto la capitale è tornata dov'era prima.
Ma "possiate" chi? Non conosco un singolo romano a cui freghi realmente qualcosa dell'Impero e penso che dovresti vivere la questione con un po' più di serenità anziché attribuire le tue personali paranoie ai tuoi interlocutori
Detto questo, non si parla di quale fosse stata la capitale culturale nei secoli precedenti - che poi fosse stata Firenze è tutto da dimostrare, specialmente nel '700 ed '800 - ma di quale fosse la città che più trasmetteva, incarnava e simboleggiava la storia, la cultura e l'identità della nazione italiana. Roma era la città che più di tutte aveva contribuito a formare la mitologia nazionale, anche quando era poco più che un borghetto di campagna.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Beh, forse si potrebbe abbandonare le mitologie, e pensare che semplicemente Roma è più centrale rispetto all'estensione della penisola, o, che so, ha un clima migliore, o... o... fate voi... insomma, il mito dell'impero romano, per certi versi è stato ridimensionato storicamente.
Se poi si considera che è stato un sistema politico e sociale basato su clientelarismo e bustarelle, forse è il caso di passare a motivazioni più moderne e edificanti.
... o forse è proprio per questo che rappresenta ancora il punto di riferimento di chi governa?...
Sinceramente capitale qua o là non è che mi cambi. La questione mi sembra alquanto secondaria rispetto a mooolto altro...
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
su questo siamo d'accordo
Berlino città più rappresentativa della Prussia che è lo stato-nazione che ha unificato la Germania
Mosca capitale degli zar di Russia che sono quelli che hanno combattuto contro i Tartari, contro l'Ordine Teutonico, contro i Polacchi, gli Svedesi
San Pietroburgo è relativamente "giovane" come città (1700) ma fu voluta da Pietro il grande per avere un affaccio sull'Europa
mah, è molto difficile dire identitaria dell'Italia
l'Italia proprio in quegli anni era terra di conquista da parte di tutti, anche il Granducato di Toscana seppur di meno doveva sottostare al giogo (spagnoli)
quelli più "indipendenti" erano i Savoia che portarono proprio in quegli anni la capitale da Chambery a Torino e resero l'italiano lingua ufficiale e non più il francese e poi Venezia anche se in decadenza e infatti "grazie al liberatore" Napoleone persero per sempre l'autonomia
figurati, la mia famiglia viene dal Nord Italia
guarda, neanche i centurioni che si fanno fare le foto a via dei Fori Imperiali ci credono
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il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Importanza sicuramente ne aveva ai tempi della Prussia, che era il regno militarmente più incisivo e che ha avviato l'unificazione tedesca, ma già prima delle guerre l'aveva persa in buona parte fino ad arrivare ad oggi che ne ha ben poca, data la posizione periferica e la regione povera che la circonda. Che la capitale sia stata rimessa lì per dare un segnale è pacifico, ma di rappresentativo che cos'ha?
Infatti non raccolse consenso unanime lo spostamento da Bonn, anzi: il voto al Bundestag raccolse 338 voti a favore e 320 contro. Bonn era una città "secondaria" in Germania, però ne era comunque stata la capitale dal 1949 (l'attuale Germania non è nata nel 1991, ma è la RFT del 1949 che ha annesso la RDT) ed apparteneva alla regione che era sempre stata considerata il cuore della cultura tedesca, nonché uno dei maggiori centri industriali ed economici d'Europa. La Berlino odierna è una grande città, ma non certamente tra le più ricche del paese, anzi rispetto al resto d'Europa è relativamente la capitale più povera (es. negli stati del Centro-Est, ma anche Francia e UK, la capitale è anche la città/regione più ricca del paese), ed intorno a lei non c'è praticamente nulla. Rappresenta la vecchia Germania, quella del 1871, vedi anche la ricostruzione del palazzo reale prussiano, ma per il resto... Per il resto, mi pongo la tua stessa domanda!
Tu lo dici, altro che paranoie mie
Prova a "troncare" la storia nel 600 d.C. circa ed a togliere l'influsso del cattolicesimo (che era comunque fortissimo anche a Vienna, per dirne una), e vedi cosa rimane del mito di Roma e della sua influenza culturale tra le Alpi e la Sicilia, fino al 1848... Quanto all'Impero: anche al di là di oggi, è un dato di fatto che dal 1848 al 1943 l'unità d'Italia sia stata esplicitamente vissuta come la nascita di un nuovo Impero Romano (sì anche per i padri risorgimentali, non solo per il fascismo), da cui anche la scelta di Roma capitale. Il mito era proprio quello di Roma, più che quello dell'Italia; infatti molti es. D'Azeglio erano contrari a stabilire la capitale a Roma.
P.S. Faccio anche notare a margine, che l'Italia antica era prima la Calabria e poi quello che è oggi il Centro ed il Sud, escluse Sicilia e Sardegna. L'Italia medievale e moderna, invece, era il Nord e la Toscana (al massimo fino alle Marche) cfr. i regni d'Italia longobardo, carolingio e napoleonico, e anche gli accordi di Plombières. La stessa nozione di Italia, insomma, non era così precisa ed estesa come la immaginiamo oggi.
Ultima modifica di FilTur; 18/01/2017 alle 14:08
per il periodo medioevale bisgna prendere in considerazione anche il regno Normanno - Svevo
uno stato potente per l'epoca
non per niente il papato voleva evitare che si riunissero le corone del regno di Sicilia e del Sacro Romano Impero Germanico
verso il 1200 le cose iniziano a cambiare: il ducato di Spoleto (ultiime rimanenze del territorio dei Longobardi) si inizia a smembrare, l'Abruzzo viene preso dagli Svevi e da lì seguirà le sorti e vicissitudini (Angioini e Aragonesi: la padella i primi, la brace i secondi), mentre la parte meridionale dell'Umbria verrà inglobata nello stato della Chiesa
il nord ha un momento di fulgore con i Visconti che furono gli ultimi che quasi riuscirono a unificare il nord (e forse la storia sarebbe cambiata per tutta la nostra Nazione, difficilmente le ingerenze estere avrebbero preso il sopravvento)
l'Italia, a livello economico, proprio nel periodo dal basso Medioevo fino al Rinascimento era la terra più ricca d'Europa
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È semplicemente, anche lì, la città maggiormente carica dei simboli dell'identità, della storia e della cultura tedesche. Molto ma molto più di qualsiasi altra grande città del paese. Vogliamo paragonarla a una Amburgo o una Francoforte?
Per dire, in Italia nel 2016 Bologna è più rilevante di Venezia da ogni punto di vista, economico, sociale, culturale. Quale delle due città abbia però maggiormente contribuito alla formazione dell'identità nazionale e ne sia più carica mi pare però che sia indubbio. Se si dovesse scegliere quale tra le due fare capitale penso che Venezia verrebbe votata quasi all'unanimità.
Ultima modifica di nevearoma; 18/01/2017 alle 17:28
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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