Sulle città di medie dimensioni potresti avere ragion riguardo alle problematiche legate ai trasporti, anche se non vedo perché uno (a meno di disabilità, etc) non possa lasciare l'auto parcheggiata fuori dalla ZTL/centro storico e farsi una passeggiata all'occorrenza, ma nelle grandi città l'auto privata non è null'altro che un danno, e conseguentemente oggi bisogna pensare prima al pedone, non certo alla viabilità. La città diffusa rende invece molto più difficile pianificare collegamenti con TPL rispetto a più centro monolitici interconnessi, al di là delle sue qualità estetiche o meno.
Qua chi sta in centro in ZTL ha il pass per circolare liberamente a tutte le ore.
E cmq si parla di dimensioni assai ridotte, il problema è che la gente ha il culo sempre più pesante e fare anche 100m a piedi sembra una maratona per qualcuno.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Inoltre non ci pensa nessuno, ma costruire troppe case significa anche più costi per il comune: se nevica ti servono più mezzi e più sale per liberare le strade.
Se fa un'alluvione ci sono più strutture danneggiate
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Ovviamente è sempre questione di punti di vista... per come la vedo io tutta la Lombardia a nord di Milano è follemente cementificata (non si salvano nemmeno le valli, da Colico a Sondrio è tutto un capannone-case-supermercati ad esempio).
Ma poi tutto è anche relativo. Basta farsi un giro in altre zone (Italia centrale, lontano dalle coste) per capire cosa vuol dire fare km e km di campi e boschi per andare da un paese all'altro e rendersi conto della situazione lombarda (che può piacere più o meno, ma è oggettivamente quella). Mi dicono però che rispetto a certe zone della Cina, tuttavia, anche le aree milanesi più cementate sembrano oasi naturali
Perdonate l'OT. Qui si parlava di verde pubblico.
A Como, città a cui sono vicino, il verde pubblico è pochissimo, ma è vero che intorno ci sono colline e montagne e lago che compensano un po' e che sono conosciute anche da prima di George What else Clooney....
La Spina Verde, per esempio, è un parco regionale grazie al quale si è salvata la fascia collinare a sud ovest della città e che contiene anche interessanti testimonianze archeologiche dei tempi della civiltà di Golasecca. Oggi c'è anche un ostello. I comaschi la frequentano pochissimo, ma è bello andare a correrci o con la mountain bike, a due passi dalla città sei in mezzo al bosco.
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