L' Auto del futuro. Elettrica, a Idrogeno o a Metano?

[andre95]

E' di agosto l'articolo dell'Economist che annunciava la fine del motore a combustione interna, ormai giunto alla resa dei conti con le normative antinquinamento. L'analisi è stata criticata da alcuni giornali di automobilismo per essere troppo affrettata e poco cauta.
Ma a sentire l'aria che tira pare che si vada in quella direzione. L'elettrico ormai ha raggiunto tempi di ricarica e autonomie interessanti che sicuramente saranno migliorate in futuro, assieme alla rete elettrica.

L'idrogeno riduce i tempi di rifornimento e pare verrà in soccorso alle batterie con la tecnologia Fuel Cell (l'idrogeno viene usato per produrre corrente per far girare il motore elettrico) ma la rete distributiva è completamente da fare..
I prezzi sono completamente fuori portata dalla maggioranza delle persone che si parli di puro elettrico o fuel cell. Tuttavia come qualsiasi prodotto industriale i prezzi scenderebbero a dismisura con l'aumento della richiesta.

Rimangono dubbi sull'impatto ambientale della produzione delle batterie, sulla disponibilità della materia prima come il Litio o altri metalli poco reperibili, sui tempi di conversione dell'industria che dovrà smettere di fare motori a scoppio, frizioni, trasmissioni (quest'ultime utilizzate solo in poche applicazioni), filtri, oli motore e carburanti (compagnie petrolifere) e cominciare a produrre su larga scala milioni di batterie (la VW ha già lanciato un allarme) e motori elettrici.
L'affidabilità dell'auto elettrica che è un pro per il singolo proprietario a mio avviso è un contro per l'economia. Il motore elettrico è per sua natura praticamente eterno. L'unico punto di attrito e quindi di usura sono i cuscinetti dell'albero... significa drastica riduzione del mercato ricambi... a parte per le batterie da sostituire dopo tot cicli di ricarica.

Un alternativa per ora abbracciata da FCA è la diffusione del metano che toglierebbe i problemi descritti sopra, la combustione produce il 75% di acqua e il 25% di Co2 (rinnovabile se prodotto biomassa di scarto) e come unica emissione nociva ossidi di azoto in quantità molto minore rispetto al diesel e benzina. Quantità che potrebbe essere ridotta ancora con sistemi di abbattimento che non sono ancora montati sulle auto a metano in quanto le emissioni sono ben sotto il limite normativo. Restebbe insomma una quantità ridicola di emissioni nocive che non da problemi alla salute o all'ambiente.

E poi l'idrogeno per combustione che sebbene resti una nicchia di pensiero potrebbe essere preso in considerazione. Solo acqua allo scarico e tracce di altre sostanze. La BMW costruì 100 prototipi funzionanti sia a benzina che a idrogeno poi abbandonò la strada...
L'efficenza è inferiore rispetto all'utilizzo come Fuel Cell di circa 60, 70%, però ho trovato notizie che la darebbero superiore al 40% per combustione..
Insomma l'elettrico puro sarà sicuramente il futuro, ma penso che una buona parte del parco auto resterà con motore termico usando idrogeno e metano che sono rinnovabili e puliti quasi al 100%. Almeno per alimentare mezzi pesanti, macchine operatrici e auto sportive.
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