Il tram operato a vista è esattamente quanto accade in moltissime aree miste tram/pedonali in mezza Europa, per esempio Strasburgo, Zagabria, Friburgo ed Erfurt, tra le prime che mi vengono in mente. Il tram va piano e il pedone fa attenzione quando questo passa, avvisando con un segnale acustico. In Italia, invece, non solo ci sono i semafori (ovviamente ignorati dal pedone in ogni caso, perché superflui) ma anche l’obbligo di legge di separare fisicamente le aree, appunto con pali e catenelle completamente inutili ed antiestetici, oltre che limitanti per la fruizione della piazza.
Non conosco Zagabria Friburgo ed Erfurt, ma conosco bene il Pedo italicus vagans, entità etologicamente molto diversa rispetto alla specie Pedo argentoratensis observans che ho avuto modo di osservare nel suo habitat...
"il tram va piano e il pedone passa e basta, mandandolo aff' se osa avvisare con un segnale acustico"... Siamo pur sempre il paese in cui "il pedone ha sempre precedenza" si trasforma in "il pedone prende la rincorsa si lancia sulle strisce senza guardare e passa indenne fregandosene del tamponamento a catena di cinque auto che bloccheranno la circolazione con ripercussioni in tutta la viabilità limitrofa"...
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Peccato che, in teoria, non fermarsi sulle strisce equivalga a non fermarsi alla precedenza, e che esista una cosa (sempre in teoria) obbligatoria chiamata distanza di sicurezza
Comunque a Vienna i pedoni si buttano sulle strisce quasi senza guardare, e le auto si fermano: sì, è possibile
Ma infatti sulle strisce i pedoni hanno sempre ragione. Più in generale, in città si deve andare piano... Punto. Specialmente quando ci sono cialtroni che abbandonano la macchina in seconda fila, sulle strisce pedonali, sui marciapiedi, impedendo una visuale corretta di eventuali bipedi deambulanti in procinto di guadare il torrente d'asfalto.
Vero è che se in un tratto libero, con strisce pedonali presenti a distanze più che ragionevoli, uno dei suddetti bipedi si tuffa in strada pretendendo di avere ragione... Beh, la sua strombazzata accompagnata da colorite imprecazioni sul suo albero genealogico se la prende tutta.
Luca Bargagna
A proposito di strisce pedonali, un paio di conoscenti che sono stati in Svizzera per lavoro mi hanno raccontato che da quelle parti, come anche in Austria, il pedone va sulle strisce sempre a colpo sicuro, nel senso che chiunque (chiunque) passerà su 2 o 4 ruote gli darà la precedenza. Magari mi sbaglio ma ho il presentimento che non succederà mai da quest'altro lato delle Alpi.
tramite Tapatalk
Nella mia esperienza è così. Le strisce sono assolutamente sacre. Puoi buttarti in mezzo alla strada senza guardare.
In compenso non pensare neppure di attraversare fuori dalle strisce.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
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