Mi appresterò a votare, il 4 marzo, persone che non ho mai visto ma che esistono per immagini.
In fondo i rappresentanti esistono solo nella mia mente.
Prendiamo per esempio Berlusconi che viene dato per vincente alle elezioni.
Berlusconi per me, è un'immagine -Berlusconi.jpg- che è nella mia mente trasmessa dalla tv.
Usando la quantistica, possiamo dire che Berlusconi è un qubit.
Secondo le linee classiche di informazione ( 0 o 1) io devo dire che Berlusconi o esiste o non esiste.
Secondo logica, io devo scegliere solo un'opzione, quindi scelgo che esiste.
Secondo le linee quantistiche di informazione (1 e 0 contemporaneamente) io posso dire che esiste e non esiste contemporaneamente.
Esiste perchè lo vedo in tv, non esiste perchè non l'ho mai visto.
Quest'ultima opzione è quella che dà origine a realtà dove Berlusconi non esiste.
Ditemi che sto sbagliando.
Ultima modifica di thunderstorms; 02/03/2018 alle 15:05
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
Lsd?
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Potresti modificare il post in "voto paperino / paperino esiste / non esiste" in modo da non nominare personaggi affettivamente politici, cosa che fa deviare il discorso in area vietata...
Il quesito in sé può avere interessanti sviluppi, secondo me, però per consentirglieli è essenziale che non venga scambiata (= diventi) una discussione sulle elezioni o su chi votare. ...mia opinione...
Vero ma facendo il nome noi ci immaginiamo come in realtà è, tanto non sto incitando nessuno a votare un partito. Lo si può fare con qualsiasi esponente politico o qualsiasi persona trasmessa dalla tv, sembra una cavolata ma io ho la maggior parte delle persone nella mia mente che non ho mai visto. Eppure queste persone sono gli -influencer- che decidono il gioco di grandi fette di realtà, incidendo anche nella mia.
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
Segnalibri