Meglio di te, direi. I ladini in Trentino sono pressoché inesistenti (non nel senso che non esistono, ma nel senso che non se li caga nessuno), specialmente nella parte occidentale della provincia. Giusto la val di Fassa ha fatto qualcosa negli ultimi tempi, ma appunto si è limitata a poco più di qualche cartello bilingue.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Guarda che ciascun aspetto legislativo di questa Regione si basa su questo Statuto, non è che serva definire una parola perchè ci son persone che non ci arrivano. Allora di cosa stiamo parlando? Se ritieni che non basti la legge del Veneto, questo è un problema tuo. Vieni a gridarlo in Canal Grande davanti a Palazzo Balbi che il popolo veneto, per te, non esiste.
Se c'è scritto "popolo veneto" un motivo ci sarà. Se c'è scritto "civilità, tradzioni e identità venete" un motivo ci sarà. Fattene una ragione.
Bon detto da te mi fidoabbiamo già da pensare al bisogno in Veneto, i Trentini sanno auto-governarsi senza te e senza anche di meNon preoccuparti che anche i ladini del Trentino sono tutelati a dovere, a differenza di quelli veneti, così come i mocheni e i cimbri.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Sì? Sono ufficialmente censiti? Hanno fondi propri come comunità? Hanno accesso a posti di lavoro pubblici riservati al loro gruppo linguistico? Hanno possibilità di completare un percorso completo d'istruzione in lingua ladina? I ladini in Alto Adige sì. L'unica cosa che mi viene in mente è il tg in lingua ladina, che però include anche le comunità ladine venete.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non sono sordo, queste cose le vivo in Regione e le so bene. La mia Regione al momento non può farlo ti ripeto, serve una autonomia maggiore per tutelare a dovere queste cose.
Compresa la lingua veneta, che ti ripeto non essere attualmente tutelata. Pur essendo la più parlata in Regione.
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