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Discussione: Autonomia regionale

  1. #251
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Angelo_81 Visualizza Messaggio
    In buona sostanza, l'unica cosa che tiene insieme il Sud Tirol / Alto Adige sono i soldi. Autonomia un par de ba..e, perdonami il francesismo.
    Io sono stra favorevole allo statuto speciale per la provincia di Bolzano, sono stra favorevole al bilinguismo / trilinguismo con tutto ciò che ne comporta in fatto di tradizioni, usi, costumi, insegnamento nella propria madre lingua etc... mentre trovo vergognoso che i posti di lavoro pubblici siano dati in base all'appartenenza linguistica e non per merito, trovo vergognoso che sia accettata questa divisione "istituzionale" in scuole, case di riposo etc.... Tutti i residenti in Alto Adige, a prescindere dalla loro madrelingua, dovrebbero avere pari opportunità e pari trattamento.
    Allora potremmo spingere al massimo il concetto di autonomia e fare le assunzioni su base comunale, così a Bolzano il 75% dei posti di lavoro dovrebbero andare ai madre lingua italiani, sarei curioso di vedere cosa direbbe la SVP e tutti gli altri partiti di riferimento dei madre lingua tedeschi. La verità è che questo atteggiamento, lo stesso che riscontro in Andreas94, è molto pericoloso imho. Invece di vedere il diverso da noi come una grande opportunità per cambiare, in meglio, arricchendosi di nuove idee, culture etc... (senza calare le braghe sulle proprie, sia ben chiaro), si vuole esaltare l'esistente, perchè "cultura storia tradizioni non si toccano". Con questo atteggiamento saremmo ancora nelle caverne.
    Un popolo senza storia è un popolo senza futuro, verissimo, ma quello che sfugge è il vero senso della nostra storia. Il rinascimento fiorentino, le fortune della serenissima repubblica si sono fondate sull'innovazione, sull'apertura, soprattutto a Venezia sull'accettazione del diverso, sulla fusione con il diverso.
    Noi non dobbiamo guardare al passato come all'era d'oro da copiare e incollare, se proprio dobbiamo riprendere lo spirito del passato per tornare ad essere grandi domani, rendere fattuali nella realtà di oggi principi che sono universalmente validi e che hanno trovato grande esempio concreto nell'Italia del passato, anche e soprattutto nella serenissima repubblica veneziana.
    Concordo con alcune tue frasi ovviamente, ma la Serenissima non è "Italia del passato", la Serenissima era una repubblica totalmente indipendente e non centra nulla con l'Italia, sia storicamente visto che una "Italia" è nata molto dopo e sia culturalmente, linguisticamente, ed economicamente.

    Io non desidero certo la segregazione e divisione tra italiani e veneti. Se leggi come continuo ad insistere alcuni passi dello Statuto del Veneto ti renderai conto che la sua attuazione prevede che ci sia un auto-governo del popolo veneto rispondente alle caratteristiche della prioria identitá e civiltá storiche, tra cui il senso di apertura al "diverso" come hai detto te e che era molto presente nella Serenissima.
    Noi veneti siamo molto diversi dai tirolesi sotto questo aspetto, che detto sinceramente non invidio per niente a Bolzano perchè quello non è un pregio ma un vero e proprio limite e lo è anche nello sviluppo economico di quelle zone, che senza statuto speciale (e senza autonomia finanziaria) non sarebbero così.

    Peró il nostro statuto prevede la tutela della lingua veneta, con tutte le conseguenze del caso (insegnamento a scuola, toponomastica,...) che avrá una risposta solo con l'autonomia e l'auto-governo. E come cercavo di spiegare a qualcuno ieri, anche in Veneto ci sono minoranze etnico-linguistiche che non possono essere tutelate attualmente senza autonomia, e ció crea una insostenibile disparitá coi vicini statuti speciali.

  2. #252
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Andreas94 Visualizza Messaggio
    Concordo con alcune tue frasi ovviamente, ma la Serenissima non è "Italia del passato", la Serenissima era una repubblica totalmente indipendente e non centra nulla con l'Italia, sia storicamente visto che una "Italia" è nata molto dopo e sia culturalmente, linguisticamente, ed economicamente.
    Andrea, sembra che il Veneto, seguendo l'evoluzione della teoria della tettonica a placche, venga da un'altra parte della Pangea rispetto alla Lombardia o Toscana
    si sta dando l'impressione di voler credere per forza a dei concetti inventati di sana pianta da persone che poi hanno redatto questo benedetto Statuto del Veneto

    il dialetto Veneto (o come dici tu Lingua) ha le stesse varianti che può avere un qualsiasi altro dialetto italiano. Se vai in Sardegna ti metti la mano nei capelli, allora
    Vogliamo parlare del dialetto siciliano o calabrese?

    La storia del Veneto non è nata 1000 anni fa. E' nata ben prima, che poi intorno all'anno 1000 l'Italia era un miscuglio di comuni, signorie, ognuno geloso della propria autonomia questo lo sappiamo tutti. Questo è stato pregio per alcune cose, un gandissimo difetto per altre e alla lunga le cose negative hanno prevalso sulle cose positive (mancanza di coesione, primo fra tutti)

    tu, 1000 anni fa sottostavi al Marchesato di Verona, frutto del ducato longobardo passato sotto Carlo Magno. Pensa, hai militato pure nella Lega Lombarda contro l'Imperatore tedesco



    Citazione Originariamente Scritto da Andreas94 Visualizza Messaggio
    Io non desidero certo la segregazione e divisione tra italiani e veneti. Se leggi come continuo ad insistere alcuni passi dello Statuto del Veneto ti renderai conto che la sua attuazione prevede che ci sia un auto-governo del popolo veneto rispondente alle caratteristiche della prioria identitá e civiltá storiche, tra cui il senso di apertura al "diverso" come hai detto te e che era molto presente nella Serenissima.
    Noi veneti siamo molto diversi dai tirolesi sotto questo aspetto, che detto sinceramente non invidio per niente a Bolzano perchè quello non è un pregio ma un vero e proprio limite e lo è anche nello sviluppo economico di quelle zone, che senza statuto speciale (e senza autonomia finanziaria) non sarebbero così.

    Peró il nostro statuto prevede la tutela della lingua veneta, con tutte le conseguenze del caso (insegnamento a scuola, toponomastica,...) che avrá una risposta solo con l'autonomia e l'auto-governo. E come cercavo di spiegare a qualcuno ieri, anche in Veneto ci sono minoranze etnico-linguistiche che non possono essere tutelate attualmente senza autonomia, e ció crea una insostenibile disparitá coi vicini statuti speciali.
    ma per carità, io non dico che i dialetti, la cultura, le tradizioni debbono essere dimenticati, ma dopo che hai insegnato a un bambino "Ostregheta, mi son veneto" cosa hai risolto?

    non siamo capaci a parlare in inglese a un qualsiasi turista che viene qui da noi
    ho notato che solo i francesi stanno nella nostra situazione mediocre di conoscenza lingue straniere
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  3. #253
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Andreas94 Visualizza Messaggio
    Concordo con alcune tue frasi ovviamente, ma la Serenissima non è "Italia del passato", la Serenissima era una repubblica totalmente indipendente e non centra nulla con l'Italia, sia storicamente visto che una "Italia" è nata molto dopo e sia culturalmente, linguisticamente, ed economicamente.

    Io non desidero certo la segregazione e divisione tra italiani e veneti. Se leggi come continuo ad insistere alcuni passi dello Statuto del Veneto ti renderai conto che la sua attuazione prevede che ci sia un auto-governo del popolo veneto rispondente alle caratteristiche della prioria identitá e civiltá storiche, tra cui il senso di apertura al "diverso" come hai detto te e che era molto presente nella Serenissima.
    Noi veneti siamo molto diversi dai tirolesi sotto questo aspetto, che detto sinceramente non invidio per niente a Bolzano perchè quello non è un pregio ma un vero e proprio limite e lo è anche nello sviluppo economico di quelle zone, che senza statuto speciale (e senza autonomia finanziaria) non sarebbero così.

    Peró il nostro statuto prevede la tutela della lingua veneta, con tutte le conseguenze del caso (insegnamento a scuola, toponomastica,...) che avrá una risposta solo con l'autonomia e l'auto-governo. E come cercavo di spiegare a qualcuno ieri, anche in Veneto ci sono minoranze etnico-linguistiche che non possono essere tutelate attualmente senza autonomia, e ció crea una insostenibile disparitá coi vicini statuti speciali.
    Quando sento parlare un veneto in dialetto, pressapoco lo capisco, quando sento un alto-atesino parlare nel suo dialetto non capisco niente, quindi il veneto linguisticamente ed anche culturalmente fa parte dell'italia. Non so chi ti abbia inculcato queste idee andreas, ma sono idee di persone molto belligeranti.

  4. #254
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Ma ogni comune dovrebbe insegnare il proprio di dialetto, dato che ovviamente non esiste una lingua standard valida per tutto il territorio? Come potrebbe funzionare nella pratica?

  5. #255
    Vento teso L'avatar di SnowBurian
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Angelo_81 Visualizza Messaggio
    In buona sostanza, l'unica cosa che tiene insieme il Sud Tirol / Alto Adige sono i soldi. Autonomia un par de ba..e, perdonami il francesismo.
    Io sono stra favorevole allo statuto speciale per la provincia di Bolzano, sono stra favorevole al bilinguismo / trilinguismo con tutto ciò che ne comporta in fatto di tradizioni, usi, costumi, insegnamento nella propria madre lingua etc... mentre trovo vergognoso che i posti di lavoro pubblici siano dati in base all'appartenenza linguistica e non per merito, trovo vergognoso che sia accettata questa divisione "istituzionale" in scuole, case di riposo etc.... Tutti i residenti in Alto Adige, a prescindere dalla loro madrelingua, dovrebbero avere pari opportunità e pari trattamento.
    Allora potremmo spingere al massimo il concetto di autonomia e fare le assunzioni su base comunale, così a Bolzano il 75% dei posti di lavoro dovrebbero andare ai madre lingua italiani, sarei curioso di vedere cosa direbbe la SVP e tutti gli altri partiti di riferimento dei madre lingua tedeschi. La verità è che questo atteggiamento, lo stesso che riscontro in Andreas94, è molto pericoloso imho. Invece di vedere il diverso da noi come una grande opportunità per cambiare, in meglio, arricchendosi di nuove idee, culture etc... (senza calare le braghe sulle proprie, sia ben chiaro), si vuole esaltare l'esistente, perchè "cultura storia tradizioni non si toccano". Con questo atteggiamento saremmo ancora nelle caverne.
    Un popolo senza storia è un popolo senza futuro, verissimo, ma quello che sfugge è il vero senso della nostra storia. Il rinascimento fiorentino, le fortune della serenissima repubblica si sono fondate sull'innovazione, sull'apertura, soprattutto a Venezia sull'accettazione del diverso, sulla fusione con il diverso.
    Noi non dobbiamo guardare al passato come all'era d'oro da copiare e incollare, se proprio dobbiamo riprendere lo spirito del passato per tornare ad essere grandi domani, rendere fattuali nella realtà di oggi principi che sono universalmente validi e che hanno trovato grande esempio concreto nell'Italia del passato, anche e soprattutto nella serenissima repubblica veneziana.
    Sono molto d'accordo con te, ma sarò schietto e brutale, i "tedeschi", ma in generale le etnie germaniche, sono popolazioni estremamente belligeranti ed estremamente razziste, è nella loro natura, non possiamo farci niente, questa suddivisione per me è inaccettabile, si sta consumando uno scempio in alto-adige, uno scempio paragonabile al periodo precedente alla notte dei cristalli nella germania nazista.

  6. #256
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da SnowBurian Visualizza Messaggio
    Sono molto d'accordo con te, ma sarò schietto e brutale, i "tedeschi", ma in generale le etnie germaniche, sono popolazioni estremamente belligeranti ed estremamente razziste, è nella loro natura, non possiamo farci niente, questa suddivisione per me è inaccettabile, si sta consumando uno scempio in alto-adige, uno scempio paragonabile al periodo precedente alla notte dei cristalli nella germania nazista.
    Il messaggio che ho scritto sembra un pò ipocrita e un pò razzista, ma è un dato di fatto che le popolazioni germaniche siano state le artefici dei principali misfatti delle umanità (guerre e genocidi), è un dato di fatto che l'estrema destra trova SEMPRE terreno fertile in queste nazioni (qualunque sia il periodo storico), ed è un dato di fatto che in alto-adige si stiano perpetuando delle gravi divisioni riconducibili all'ETNIA!!!! Nel ventunesimo secolo!!

  7. #257
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Welfl Visualizza Messaggio
    Non è apartheid è separazione linguistico-culturale, ovvero il punto di forza della politica di questa terra.
    Esempio. Scuola: Quando andavo alle medie nel mio paesino non c'erano quindi dovevo prendere uno scuolabus che mi portava nella cittadina più vicina dove c'era la scuola media. Il bus era lo stesso per italiani e tedeschi; i tedeschi avevano la precedenza e avevano il diritto non scritto di sedersi, italiani in piedi. La scuola era nello stesso stabile ma l'inizio e la fine delle lezioni è differente perché sennò i bambini dei due gruppi linguistici si incontrano. La pausa di mezza mattina viene fatta in contemporanea ma ne bel mezzo del cortile c'è una riga di gesso che divide italiani e tedeschi e guai ad oltrepassarla!
    Le scuole italiane e tedesche sono gestite da due sovraintendenze ben diverse e pure i soldi a disposizione sono ben diversi, infatti le scuole tedesche spesso e volentieri sono anni luce avanti rispetto alle italiane.

    La proporzionale linguistica è di per se il fulcro dell'apartheid essendo un marchio che avrai affianco al tuo nome per sempre sopratutto in ambito lavorativo ma non solo (perche se non hai questa non puoi nemmeno comprare casa in AA).
    Ci sono lavori che sono preclusi a noi italiani come il pompiere, il vivaista o il gattista per dirne alcuni.
    Io volevo fare la guardia forestale (qui esiste ancora) ma essendo italiano in 10 anni sono stati assunti soltanto tedeschi perché per la proporzionale non c'era posto per gli italiani.
    Ci sono case di riposo per tedeschi divise da quelle italiane.
    a Bolzano ci sono quartieri tedeschi e quartieri italiani.
    Qui non esistono o quasi oratori della chiesa perche vorrebbe dire che i due gruppi linguistici si frequentano, si chiamano centri giovani o Jungshar e ovviamente sono separati.

    Potrei andare avanti a farti centinaia di esempi.
    Welf, quello che hai scritto è emblematico della situazione al 2018

    mi fa sorridere quando leggo certi giornali che parlano di multiculturalità quando qui da noi non sopportiamo il vicino di casa o, perlomeno, ne ignoriamo la sua esistenza

    mi domando: ma questi stessi giornali raccontano mai la situazione paradossale che hai scritto poco fa? quanto succede sugli scuolabus mi ricorda i fatti di Rose Parks

    Citazione Originariamente Scritto da [/URL
    Welfl;1060782505]
    Ci sono lavori che sono preclusi a noi italiani come il pompiere, il vivaista o il gattista per dirne alcuni.
    oh bella, e perché? ci sono piante che capiscono solo il tedesco? per battere la neve bisogna pensare in tedesco?

    Citazione Originariamente Scritto da Welfl Visualizza Messaggio
    Ci sono case di riposo per tedeschi divise da quelle italiane.
    pericolosissimo mettere insieme le 2 comunità: dovessero parlare di pannoloni, dentiere e non capirsi...
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  8. #258
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Fabio68 Visualizza Messaggio
    Andrea, sembra che il Veneto, seguendo l'evoluzione della teoria della tettonica a placche, venga da un'altra parte della Pangea rispetto alla Lombardia o Toscana
    si sta dando l'impressione di voler credere per forza a dei concetti inventati di sana pianta da persone che poi hanno redatto questo benedetto Statuto del Veneto

    il dialetto Veneto (o come dici tu Lingua) ha le stesse varianti che può avere un qualsiasi altro dialetto italiano. Se vai in Sardegna ti metti la mano nei capelli, allora
    Vogliamo parlare del dialetto siciliano o calabrese?

    La storia del Veneto non è nata 1000 anni fa. E' nata ben prima, che poi intorno all'anno 1000 l'Italia era un miscuglio di comuni, signorie, ognuno geloso della propria autonomia questo lo sappiamo tutti. Questo è stato pregio per alcune cose, un gandissimo difetto per altre e alla lunga le cose negative hanno prevalso sulle cose positive (mancanza di coesione, primo fra tutti)

    tu, 1000 anni fa sottostavi al Marchesato di Verona, frutto del ducato longobardo passato sotto Carlo Magno. Pensa, hai militato pure nella Lega Lombarda contro l'Imperatore tedesco





    ma per carità, io non dico che i dialetti, la cultura, le tradizioni debbono essere dimenticati, ma dopo che hai insegnato a un bambino "Ostregheta, mi son veneto" cosa hai risolto?

    non siamo capaci a parlare in inglese a un qualsiasi turista che viene qui da noi
    ho notato che solo i francesi stanno nella nostra situazione mediocre di conoscenza lingue straniere
    No va beh che te metta in discussione uno Statuto regionale guarda, anche questa mancava alla lista di cose assurde. Allora rimettiamo in discussione anche quello di Bolzano, che ne dici??

    Io sinceramente mi chiedo fino a che livello arrivi l'orgoglio italico a volte

    Ripeto ancora una volta, leggetevi lo Statuto del Veneto, studiatevi un po' di storia veneta, che male non vi fa.

    L'insegnare una lingua, caro Fabio68 di Roma, non è una cosetta stupidina o un capriccio, non è un egoismo, va a toccare aspetti intimi di tradizioni, storia, cultura e civilità venete (testuali parole dello Statuto della mia Regione).

    Tu scrivi "dialetto veneto" ma qua in Veneto fa ridere una tale affermazione perchè il veneto non è un dialetto di niente, in Veneto e Friuli Venezia Giulia, così come in alcuni stati del Brasile, il veneto è una LINGUA. E come tale è prevista una tutela, che si farà con tutti i crismi non appena otterremo l'autonomia, tra le altre cose, visto che l'autonomia non verte solo su una questione linguistica.

    Ti è più chiaro adesso?

    Non saranno capaci altri di parlare lingue straniere, è un dato di fatto che non mi sono certo inventato io che più lingue parli già da piccolo, comprese lingue locali e regionali tipo cimbro, veneto, ladino, friulano, più si è flessibili e capaci di impararne delle altre.

    Smettiamola con l'assurdità centralista e semplicista che una lingua escluda un altra per piacere perchè non c'è fondamento in questo.

  9. #259
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da Julio Visualizza Messaggio
    Ma ogni comune dovrebbe insegnare il proprio di dialetto, dato che ovviamente non esiste una lingua standard valida per tutto il territorio? Come potrebbe funzionare nella pratica?
    E' più semplice di quanto tu creda. Intanto parto col dirti che questo avviene già per altre lingue regionali ricche di varianti locali, tipo il ladino o il friulano. Per il veneto stessa cosa. Se non lo sai, la Regione sta già studiando da anni ed anni assieme ad accademici e università locali come impostare la cosa, perchè la lingua veneta è già classificata per varianti locali, ti invito ad osservare questo link che ti posto e capirai molte cose:

    Questo è quello ufficiale della Regione del Veneto: Lingua Veneta – Consiglio Regionale del Veneto

    E un sito molto ben fatto ed è ISTITUZIONALE quindi non è fatto da gente qualunque.

    In ciascuna zona viene insegnata la variante locale, così come esattamente avviene già per altre lingue regionali che ti ho citato prima.
    Ultima modifica di Andreas94; 21/09/2018 alle 15:38

  10. #260
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    Predefinito Re: Autonomia regionale

    Citazione Originariamente Scritto da SnowBurian Visualizza Messaggio
    Sono molto d'accordo con te, ma sarò schietto e brutale, i "tedeschi", ma in generale le etnie germaniche, sono popolazioni estremamente belligeranti ed estremamente razziste, è nella loro natura, non possiamo farci niente
    Sì, va beh.


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