No, non la vorrebbero, Durnwalder ha fatto solo un commento una volta dicendo che sì per carità sarebbe carino ma non possono decidere loro.
Tu il processo di modifica dei confini altoatesini lo conosci, o anche in questo caso parli a vanvera?
Per il resto...visto che ora vuoi parlare di numeri, Cortina fa meno presenze straniere del solo comune di Badia, e un terzo rispetto al comune di Castelrotto. (e lo so che ora mi dirai: ehmmal'autonomia!! Sì ok, ma allora Cortina è supermegaiperpopolare o no? Perché per essere popolari mica serve l'autonomia, così come non basta l'autonomia per diventarlo...)
Cortina come località turistica è in declino massiccio da qualche decennio, ma questo ad Andreas non lo diciamo.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
È dall'annessione del 1866 che ci son ste incomprensioni e queste non accettazioni della realtá, lo Statuto parla chiaro, eppure per alcuni non conta, se altri hanno avuto l'attuazione dell'autonomia prima di noi veneti, allora i loro motivi valgono piú dei nostri.
Oh e per fortuna che l'autonomia non conta nulla
Tanto "è tutta una questione di soldi" no?
Il fatto che ieri un Ministro (non Andreas94 o sua nonna) abbia partecipato all'inaugurazione del Leone di San Marco piú grande al mondo e abbia piú e piú volte ripetuto l'importanza dell'identitá e della storia veneta nel percorso dell'autonomia e dell'auto-governo per voi non significa niente
Ma si dai è tutto per i soldi e basta
Io se prima qualche incomprensione me la aspettavo, adesso son certo che non siano incomprensioni, ma visioni limitate delle realtá regionali, come fossimo nati ieri.
Ne riparleremo tra un po' ad autonomia attuata
La vorrrebbero eccome, si vede che non sei informato perchè se lo fossi sapresti che alcuni di Bolzano hanno depositato anche un progetto di legge riguardante Cortina.
Eh ma si sá, a Bolzano son tutti giá splendidi cosa se ne faranno mai di una cittadina veneta insignificante come Cortina
Ma si dai l'autonomia non conta nulla
tutto giusto, peccato che non appena esci dalle zone tipo Merdate in Brianza il tasso di occupazione diminuisce molto velocemente proprio perché a Merdate in Brianza ci sono tanti capannoni-svincolo-tristezza e che quindi nelle zone del N dove la qualità della vita è molto alta (tipo FVG, visto e vissuto dato che ho la morosa là) hai molte meno opportunità lavorative (sono molte le persone che se ne vanno dai paesi/paesini del FVG, tant'è vero che l'età media dei vari comuni è sempre più alta... non c'è molto lavoro manco lì, anche se sono a statuto speciale, guarda caso ).
il primo punto da analizzare è questo per quanto riguarda la qualità della vita: la presenza o meno di possibilità lavorative. Si sta bene a Cittadella (PD), eccome se si sta bene, eppure o coltivi o fai poco altro, se sei un ingegnere da lì te ne devi andare. (ho riportato un esempio a caso di una delle cittadine più vivibili e belle del NI secondo me, se non l'avete mai vista vale eccome la pena di vederla, andateci)
Si vis pacem, para bellum.
Pubblico un articolo stavolta di anti-autonomisti della Gazzetta del Mezzogiorno, l'ho letto per caso.
Qua addirittura parlano di "secessione".
E poi l'estremista sarei io
Italia finita per l'egoismo del Nord - La Gazzetta del Mezzogiorno
sì, un altro passo rispetto al resto del Sud, indubbiamente. ma, rispondendo anche a Fede, la mentalità è ancora di quelle nn di certo volte a risollevarsi con più mezzi possibili.
un esempio: una sera andai a fare l'aperitivo in paese ad Ugento con quello che mi faceva lavorare la stagione. dietro al bar c'era un campo tipo 20mX20m lasciato alla bene e meglio con lavastoviglie, divani e cose così. Prendendo spunto da quello iniziammo un discorso su risorse/sfruttamento etc. Alla mia osservazione del tipo: migliorando un paio di cose attirereste molto di più il turismo straniero che è quello che di fatto porta più soldi, la risposta fu:"a noi dei soldi dei crucchi non interessa, ci basta così". Eh, allora caro mio, se t'azzardi a piangere miseria poi ti prendo a sberle
purtroppo è una mentalità ancora presente, ci sono poche persone che hanno quella mentalità imprenditoriale che ad esempio contraddistingue la riviera veneto-romagnola dove obbiettivamente il mare fa SCHIFO, i paesaggi non sono minimamente paragonabili a quelli del S, dove però il turismo è sempre molto fiorente e mai in calo. Perché?
Perché quest'anno il salento ha fatto il dal 40 al 60% in meno degli scorsi anni?
perché si sono impegnati a mangiare il più possibile tutto e subito e la gente si è trovata male. Gente, io la domenica del 12 di agosto ho trovato TUTTO chiuso, tutti i bar ed i negozi chiusi alle 10/11 della mattina. vedete un po' voi, in quei 2 mesi fai l'80% del fatturato annuo e tieni chiuso la domenica 12 agosto. Questo a mio modo di vedere dice TUTTO, difatti poi ti succede questo:
Turismo, ecco perché è fallito il modello Gallipoli. E l’Italia si fa superare da Spagna, Grecia e Croazia - Corriere.it
Si vis pacem, para bellum.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ma non è vero, è pieno di zone decenti e con buone opportunità lavorative, tipo l'Emilia per fare l'esempio più significativo, nonché ovviamente l'Alto Adige. Ad ogni modo tu lo confrontavi con il sud asserendo che al sud la qualità della vita a parità di opportunità lavorative è migliore; ora, sanità, trasporti, strade, servizi, qualità dell'amministrazione, senso civico, mentalità, cura dell'ambiente, collegamenti, più altre cose meno immediatamente evidenti ma comunque importanti (per dire: quantità e qualità della GDO), sono tutti aspetti che incidono significativamente sulla qualità della vita.
E comunque "a parità di opportunità lavorative/stipendi" è un discorso che regge a fatica in ogni caso: voglio dire, probabilmente a parità di tutto il resto in un paesino toscano si vivrebbe meglio che in un suburb di Philadelphia...ma è un assunto irrealistico. Cioè è come dire che se il sud fosse ricco, produttivo e sviluppato come il nord allora forse si vivrebbe meglio lì. Però non lo è.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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