Originariamente Scritto da meteobuccellato-LU
e aggiungiamoci anche la clausola, che quando un ladro in casa gli offriamo da mangiare e da bere, e lo lasciamo libero di malmenarci e portarci via tutto................
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
tanto da mangiare nel frigo penso tu ne abbia anche per loroOriginariamente Scritto da Davide1987
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Originariamente Scritto da roby4061
solo quando nn sono a casa io
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
se sono nato in Italia e sto bene sono fatti miei, e se lui è nato povero in Montenegro sono fatti suoi. Ciò non legittima che lui abbia il diritto di venire a rubare da me per ovviare alla povertÃ*. Zappa, attrezzi da lavoro, tanta buona volontÃ*, e vedrai che il problema della povertÃ* se lo risolverebbe da soloOriginariamente Scritto da diego72
Bah, non capisco perchè rispondere sempre in maniera così sarcastica e arrogante. Hai la tua idea che non condivido, io ho la mia.Originariamente Scritto da Davide1987
Prima che entrasse in vigore questa nuova legge in sede di giudizio era necessario valutare la proprozione tra minaccia e reazione ora si può reagire anche ad aggressioni possibili.
Se il ladro entra in casa si potrÃ* quindi sparargli senza correre il rischio di finire in carcere, neanche se si uccide il malvivente. E nemmeno se quella reazione è sproporzionata alla minaccia effettiva.
Ecco, questa nuova riforma mi sembra un imbarbarimento, proprio perchè non riconosce piÃ* l'elementare elemento della proporzionalitÃ* tra offesa e difesa...tutto qua.
quotoOriginariamente Scritto da Matteo C.
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Beato te che conosci così bene tutti i problemi del mondo e sai come risolverli.Originariamente Scritto da Matteo C.
Chiudo qui, perchè l'idea di aver sprecato del mio tempo a rispondere a certi messaggi mi fa un po' innervosire.
Allora, non mi pare difficile capire questo concetto:Originariamente Scritto da Davide1987
Entra un ladro in casa/negozio e:
a - minaccia di uccidere/ferire me/qualcuno e io/qualcuno lo uccide per tutelare la mia/propria vita;
b - ruba qualcosa e io/qualcuno per impedirglielo lo uccide;
c - ruba qualcosa e scappa e io/qualcuno lo insegue e lo uccide per recuperare la refurtiva e/o vendetta.
Mentre "a" e' legittima difesa, "b" e "c" no. Sono omicidi, che e' una roba diversa, non solo tecnicamente. E seppur "b" e' anche (in qualche maniera) comprensibile, "c", proprio no.
Tutto cio' te lo dice uno che ha subito 2 furti in casa e uno sul treno, meno di due mesi fa. E non ho problemi ad ammettere che probabilmente negli istanti successivi alla constatazione del furto ho avuto un picco di odio, e se avessi avuto un'arma in mano e il ladro davanti, accecato da tale sentimento, forse l'avrei anche usata (ed e' uno dei tanti motivi percui credo che sia sbagliato girare armati).
Ma non per questo mi sogno di dire che sia giusto ammazzare uno che ti ha rubato 5 orologi per campare e scappa per la via.
E' cosi' difficile cogliere la differenza?
Marco
Di' un po', sei mai stato qualche giorno in un paese, non dico del terzo mondo, ma anche solo con qualche problematica economica o politica?Originariamente Scritto da Matteo C.
No, perche' una frase del genere, potrebbe anche essere offensiva...
Marco
Ciao,
a leggere certi messaggi mi viene la pelle d'oca. Se chi li scrive è veramente convinto mi fa paura tanto quanto il ladro montenegrino.
A loro vorre consigliare:
Se camminando per strada vi cade il cellulare e va sotto un'auto in sosta, attenti a riprenderlo: potrebbe essere l'auto di un gioielliere che la pensa come voi e che vi scambia per un ladro d'auto.
Se vi scappa la pipì mentre siete fuori attenti ad avvicinarvi ad una siepe di confine di una viletta: potrebbe essere di una bravo ed onesto cittadino che odia i malviventi e che si è stufato.
Che pena!!!
ciao
Marco Pietroni
Montemarciano An
Segnalibri