Ma vale così poco la vita umana?

[Matteo C.]

Beato te che conosci così bene tutti i problemi del mondo e sai come risolverli.

Chiudo qui, perchè l'idea di aver sprecato del mio tempo a rispondere a certi messaggi mi fa un po' innervosire.

io non ho detto di conoscere tutti i problemi del mondo e come risolverli. Dico solo una cosa: sei povero, magari anche clandestino? Non me ne frega, non venire a rompermi le balle rubandomi in casa o in negozio quello che io ho guadagnato con le mie forze. Troppo comodo il fatto che la povertÃ* legittimi automaticamente le rapine. Esiste un altro modo per far soldi ed è il LAVORO...e se proprio non si vuole lavorare, si va sulla strada, si fa l'elemosina, e 300 euro al giorno li si tira su.

[Matteo C.]

Di' un po', sei mai stato qualche giorno in un paese, non dico del terzo mondo, ma anche solo con qualche problematica economica o politica?

No, perche' una frase del genere, potrebbe anche essere offensiva...

No, infatti parlo dell'Italia

[giorgio1940]

Non sò che dire.....
Solo posso riportare quello che è successo a me qualche anno fa....
Mio padre novantanovenne, quasi completamente sordo e cieco, ma arzillo nel corpo, abitava nell'appartamento sotto il mio.... Una casa a tre piani con giardino attorno, tre appartamenti: il mio, quello di mio fratello, e quello di mio padre al pian terreno.
Il recinto una semplice rete sui tre lati, ed una cancellata al fronte.
Alle 19,30 rientro a casa(era d'estate), trovo mio padre che vagava agitatissimo nel corridoio centrale del suo appartamento, appena "sentita" la mia presenza mi urla che una persona pochi istanti prima era lì con lui,(lui credeva fossi io..... ) un ladro aveva aperto il suo "comò" in camera da letto ed aveva asportato a "colpo sicuro" due milioni e mezzo di lire(la pensione di tre mensilitÃ*).
Alla reazione (ai rumori insoliti) del mio papÃ*, il tizio gli diceva, "stai calmo non ti agitare"...
Vi è un terrazzo sul dietro, a portata si "scalata", e di salto per la fuga, io appena ho sentito quello che mi stava riportando mio padre, ed appurato lo scompiglio nel cassetto svaligiato del mobile, corsi come un fulmine in giardino e sul retro afferrai una vanga correndo verso la recinzione, frÃ* gli alberi, sperando di prendere quel tizio nell'atto di scavalcare la rete....
Ricordo ancora con terrore quei momenti..
terrore dovuto dal fatto che se io lo raggiungevo gli avrei conficcato la vanga nella schiena.
Sono momenti che è difficile che uno poi li capisca a "bocce ferme", sono momenti che ti spingono ad azioni estreme, senza rendersene conto della eventuale gravitÃ*.-
Fortunatamente sono scattato con un attimo di ritardo, e rientrato a casa ho trovato "solo" mio padre sconvolto, tremante e piangente.....
Se "scattavo" prima purtroppo altri pianti ci sarebbero stati...
Non riesco a "condannare" la reazione di quel derubato...
e mi vergogno un pò...
ciao,
Giorgio

[meteobuccellato-LU]

terrore dovuto dal fatto che se io lo raggiungevo gli avrei conficcato la vanga nella schiena.
Sono momenti che è difficile che uno poi li capisca a "bocce ferme", sono momenti che ti spingono ad azioni estreme, senza rendersene conto della eventuale gravitÃ*.-
Fortunatamente sono scattato con un attimo di ritardo, e rientrato a casa ho trovato "solo" mio padre sconvolto, tremante e piangente.....
Se "scattavo" prima purtroppo altri pianti ci sarebbero stati...
Non riesco a "condannare" la reazione di quel derubato...
e mi vergogno un pò...
ciao,
Giorgio

Ma infatti Giorgio, hai ragione. A caldo tutto è possibile...ma te pensa se ogni persona avesse in mano in quei momenti una pistola e se la legge non punisse (come è ora) il tuo sparo al ladro che spappa (quindi niente proporzionalitÃ*).
Il caos totale.

Una legge (quindi lo Stato) non può legiferare così, seguendo l'emozione del momento.

Per assurdo Giorgio, pensa se tu avessi avuto in mano una pistola. Cosa avresti fatto? In quei momenti chissÃ* cosa passa per la testa, e se tu avessi sparato probabilmente saresti un uomo finito, magari divorato dai rimorsi.

[Snowhell]

Io penso questo...
In questo caso i gioiellieri hanno probabilmente esagerato ,come dice il buon Roby,perchè hanno intenzionalmente seguito il rapinatore per "vendicarsi".
Probabilmente al posto loro avrei lasciato andar via il ladro perchè non mi
reputo un violento ed un cuore impavido in queste situazioni ma,e sottolineo ma,(come il fatto di aver usato "probabilmente") bisogna trovarsi in certe
contesti che fanno scattare delle emozioni che il nostro corpo,la nostra
mente, non riesce a governare perchè siamo più che mai preda degli istinti,
della foga animalesca che prende il sopravvento.

Mettiamo il caso di un gioielliere che subisce l'ennesima rapina: all'ennesimo
tentativo di furto può scappare un gesto inopportuno al negoziante ormai
preda di crisi isteriche e traumi di ogni genere. etc etc etc etc con gli
esempi.

Aggiungo solo una cosa...in Italia ci inteneriamo per le cause perse,per
quelle persone che probabilmente non meritano nemmeno il nostro rispetto.
A volte vedo vere campagne contro la pena di morte,contro l'assassino di
etc etc e poi,per dei gioiellierei(sicuramente in torto ma cmq con delle attenuanti) siamo pronti a
sparare a zero.
Poi per un orso,per un cane,per un gatto spalliamo le montagne(ve lo
dice uno che ha pianto per la morte del cane(che ama animali e natura) quindi non confondete).
Magari oggi saremo in tantissimi a provare tenerezza per la morte di un
ladro....ma domani giÃ* sarÃ* solo un ricordo e probabilmente manderemo
a fan***o il primo lavavetri che forse poi andrÃ* a rubare ad una gioielleria.

quoto ogni lettera!

[zione]

Sono momenti che è difficile che uno poi li capisca a "bocce ferme", sono momenti che ti spingono ad azioni estreme, senza rendersene conto della eventuale gravità.-
Giorgio

E' un po' questo il succo del discorso: a bocce ferme quello che hanno fatto i due gioiellieri e' stato in effetti ben sbagliato e condannabile e credo ci sia poco da discutere su questo, il fatto che invece a bocce in movimento uno possa anche in effetti perdere la razio e reagire in siffato modo (sbagliato, intendiamoci !) x come la vedo io e x come mi immagino una situazione simile (fosse capitato a me, x intenderci) non me la sento infine pero' di condannare i soggetti in questione tanto quanto condannerei un omicida diciamo di professione , ad esempio !

In poche parole condanno categoricamente il gesto, non riesco a condannare invece gli uomini che l'hanno fatto: so che puo' sembrare assurdo ma spero di essermi spiegato a sufficienza.

Detto questo suggerisco x taluni anche i rovi, valida ed eventuale alternativa alle ortiche poc'anzi citate.

[Snowhell]

Non sò che dire.....
Solo posso riportare quello che è successo a me qualche anno fa....
Mio padre novantanovenne, quasi completamente sordo e cieco, ma arzillo nel corpo, abitava nell'appartamento sotto il mio.... Una casa a tre piani con giardino attorno, tre appartamenti: il mio, quello di mio fratello, e quello di mio padre al pian terreno.
Il recinto una semplice rete sui tre lati, ed una cancellata al fronte.
Alle 19,30 rientro a casa(era d'estate), trovo mio padre che vagava agitatissimo nel corridoio centrale del suo appartamento, appena "sentita" la mia presenza mi urla che una persona pochi istanti prima era lì con lui,(lui credeva fossi io..... ) un ladro aveva aperto il suo "comò" in camera da letto ed aveva asportato a "colpo sicuro" due milioni e mezzo di lire(la pensione di tre mensilitÃ*).
Alla reazione (ai rumori insoliti) del mio papÃ*, il tizio gli diceva, "stai calmo non ti agitare"...
Vi è un terrazzo sul dietro, a portata si "scalata", e di salto per la fuga, io appena ho sentito quello che mi stava riportando mio padre, ed appurato lo scompiglio nel cassetto svaligiato del mobile, corsi come un fulmine in giardino e sul retro afferrai una vanga correndo verso la recinzione, frÃ* gli alberi, sperando di prendere quel tizio nell'atto di scavalcare la rete....
Ricordo ancora con terrore quei momenti..
terrore dovuto dal fatto che se io lo raggiungevo gli avrei conficcato la vanga nella schiena.
Sono momenti che è difficile che uno poi li capisca a "bocce ferme", sono momenti che ti spingono ad azioni estreme, senza rendersene conto della eventuale gravitÃ*.-
Fortunatamente sono scattato con un attimo di ritardo, e rientrato a casa ho trovato "solo" mio padre sconvolto, tremante e piangente.....
Se "scattavo" prima purtroppo altri pianti ci sarebbero stati...
Non riesco a "condannare" la reazione di quel derubato...
e mi vergogno un pò...
ciao,
Giorgio

che pessima esperienza....e poverello tuo padre sai che spavento!!

[MarcoCdF]

io ai 2 gioiellieri nn avrei dato neanche 1 secondo di reclusione, il ladro doveva pensarci prima;
mi entra un ladro in casa, nn me ne frega che sia armato o disarmato, gli sparo e basta.

ti quoto!
anche perchè se li denuncio e basta, ammesso e non concesso che vengano presi e incarcerati, dopo 1 anno sono di nuovo fuori e tocca a un altro subire una rapina...

[minox]

ti quoto!
anche perchè se li denuncio e basta, ammesso e non concesso che vengano presi e incarcerati, dopo 1 anno sono di nuovo fuori e tocca a un altro subire una rapina...

1 anno!?!?

Magari!

Qui a torino 3 rumeni ubriachi su una macchina 2-3 anni fa hanno ucciso 3 pedoni.... poverini..... i rumeni dopo 2 anni sono liberi. Che schifo di paese.

[roby4061]

1 anno!?!?

Magari!

Qui a torino 3 rumeni ubriachi su una macchina 2-3 anni fa hanno ucciso 3 pedoni.... poverini..... i rumeni dopo 2 anni sono liberi. Che schifo di paese.

sai con quanti italiani accade lo stesso?

solo che non fa notizia.