qual'è per voi il tipo di zona dove si vive meglio ?
(dovevo aprire un sondaggio ma ho sbagliato)
cmq, intedevo
1) città, grande metropoli
2) cittadina di 10.000/30.000 abitanti pedemontana classica
3) sul mare
4) paesino di montagna
io la 2
ma vuoi una località o un tipo di posto?
(EDIT - poco dopo questa mia domanda hai specificato...)
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Abito in una bella zona piuttosto tranquilla,in mezzo al verde dei boschi, a pochi Km dalle montagne,quindi stò bene dove sono..
Ultima modifica di Thuban; 01/07/2007 alle 21:05
la 2 perchè in una grande città, c'è tutto si ma è cmq una città e non si adatta bene per me
il mare mi da la nausea e una casetta che affaccia sull'azzurro non ci resisterei, anche se è tranquillo
in un paesino di montagna, or ora che son tornato dalla Val di Fassa, bellissimissimo (ecc ecc) SI ma a vivere per me è un mezzo incubo. non c'è NULLA nelle stagioni intermedie
quindi la cittadina intermedia è l'ideale, dove ci sono tutti i servizi, "caos" abbastanza giusto per stemperare la monotonia che si trova in paesini sperduti, traquillità soprattutto e vita ideale ...
proprio come ROVERETO dove dovevo andare a vivere anni fa e ci son passato ieri e una settimana fa col treno dopo tanti anni e a ripensarci ...
In aperta campagna/piccolo agglomerato, o in grandi città. Odio le vie di mezzo
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Sul mare, ovviamente.
Metropoli la cui area urbana sia non meno di 3 milioni di abitanti.
Monte-Carlo.
"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
Idealmente in una baita isolata in una malga o su un pascolo alpino
Più razionalmente lontano dalla città, magari in un complesso di casette in aperta campagna (adoro la zona tra La Rosa - Terricciola e Volterra)
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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