http://www.corriere.it/Primo_Piano/P..._scalone.shtml
Che sia ingiusto l'aumento dell'età pensionabile a 60 anni è vero. E' troppo poco.
Sinceramente i partiti di estrema sinistra (che oggettivamente condizionano non poco questo governo, ahimè) e i sindacati mi hanno alquanto sfresato gli attributi. Specie questi ultimi, che anzichè difendere i giovani e i lavoratori ormai difendono quasi solamente i pensionati e i privilegi in generale.
Frustate.
Quello che non capisco però è perchè si dovrebbero mettere contro le
2 generazioni : "Padri" contro "Figli" , un valido stato sociale dovrebbe
garantire SIA i pensionati CHE i giovani.
Ho un padre pensionatosi dopo QUARANTACINQUE anni di lavoro lo scorso
1 Feb...l'hanno BEN pagato (TFR + pensione) ...E VORREI VEDE' !!
Certo, io sono precario, me mannano Pe' Stracci... ma per sistemare me
avrebbero dovutto togliere soldi a mio Padre ??
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
e chi lo ha detto?? non si può generalizzare. Bisogna, come in tutti i campi, fare degl iimportanti distinzioni. Se faccio l'operaio, magari anche generico oppure il manovale, 35 anni sono anche troppi.
se faccio il politico evidentemente no..invece lì bastano 35 mesi
Lascia stare la tua o la mia idea soggettiva ma guarda le cose con oggettività: con l'attuale sistema, e l'invecchiamento della popolazione che avanza sempre più, il tutto non può più reggersi sulle proprie gambe. Una persona che oggi vada in pensione a 57 anni, dopo 35 di contributi, in media si paga circa 15 anni di pensione ma ne vive ormai ben di più. Il tutto in un paese che ha i tassi di attività (persone attive sul totale popolazione) tra i più bassi d'Europa.
Questo semplicemente _non funziona più_ ed è stupido cercare di conservare uno status quo che non è più sostenibile, o ancor peggio ricorrere a trucchetti che sanno tanto di contentino ma sono ben poco funzionali come gli "incentivi a rimanere" ed amenità simili. Questo ovviamente lasciando perdere i lavori logoranti o meno, casi a parte che non possono rientrare in un ragionamento generale e che riguardano solo una percentuale modesta della popolazione che lavora.
......mi piacerebbe capire una cosa..si dice che la popolazione invecchia,pochi sono quelli che lavorano.....si dice anche che milioni di immigrati lavorano nel nostro paese........quindi,la storiella che in italia lavora poca gente non puo' reggere........
regge il fatto che milioni di immigrati lavorano in nero,perche' cosi' conviene ai datori di lavoro....
invece di riformare le pensioni,controllassero chi sfutta la gente a nero....i conti dell'imps tornerebbero in regola.
ma questo stato ha come scopo la messa in c... della povera gente,non della giustizia sociale.
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