Nato podista per caso nel 1971, a S.Vigilio di Marebbe, dove ero in ferie.
39 km di montagna dove di arrivava a mt 2488 dai 1200 del paese.
Scarponi, zaino, giacca a vento, maglioni, ricambi vari....
Non avevo idea di cosa fosse il podismo, ne tantomeno quella gara di montagna che io reputavo semplice ma lunga escursione "alpina".
Alle 7 del mattino alla partenza sono rimasto allibito nel vedere alcune centinaia di individui fra i 1150 partecipanti, in calzoncini e canottiera
Al colpo di cannone della partenza il mio stupore cresceva nel vedere partire di corsa un buon 7 ottavi dei partecipanti.
Io con il mio fardello, con i pesantissimi scarponi di cuoio ai piedi, mi incamminai con passo veloce e costante su per il sentiero che portava ad un irto ghiaione.
Con stupore mi accorsi che sorpassavo gente a tutta randa, proprio coloro che partiti baldanzosamente, ora "sfiatavano" come mantici.-
Gli ultimi 17 km
li feci tutti trotterellando in discesa, faticando a tener fermo il grosso zaino. Dopo 5 ore a 45 minuti arrivai al traguardo 265° su 1100.-
Ma che bello il podismo! mi dissi.
Ecco che nell'ottobre successivo lo SCI CLUB di Rimini organizzava una corsa in montagna sulla mia Carpegna di km 19,5
Con la mia "Prinz 600" mi recai alla partenza in quel di Villagrande.
Qualche giorno prima, verso il 20 ottobre vi fu una precoce nevicata(vi fu una situazione simile a quella che stiamo per vivere il prossimo fine settimana), ed ancora qualche residuo resisteva sui pratoni sommitali della montagna, alta 1415 mt.
Un centinaio i partecipanti.
Io con scarpe da città con la "para" sotto, dei calzoni corti da passeggio ed una magliettina a mezze maniche(proprio la classica figura da "gabietto", come si dice dalle mie parti). Vedo che mi guardano "strano", qualcuno mi chiede se davvero ho l'intenzione di fare la gara..... "certo!" dico.
"Mi sa che al primo km, tu ritorni alla base, fango, neve residua, e pendenze al 40% da come ti vedo non le sopporti" : questo l'augurio del più benevolo dei partecipanti.-
Arrivai sesto assoluto e secondo di categoria.-
Il giorno dopo andai a comprare un paio di scarpe "sportive", ma non sapendo nulla di podismo, mi recai in un negozio qualunque e portai a casa delle scarpe che erano l'antitesi per il podismo stesso.-
Con quello iniziai ad allenarmi in spiaggia quasi tutte le mattine prima di andare in ufficio.....
Poi cambiate le scarpe con un tipo più adatto, gli allenamenti seri sulle mie colline tre volte alla settimana.-
Nel 75' sentii parlare della 100 km del Passatore.
Mi piacque l'idea, ed iniziai gli allenamenti 5 mesi prima.-
Macinai 300, 350 km al mese di corsa, mi feci tabelle, percorsi lunghi anche di 45 /60 km....
Pe farla breve arrivai 22° assoluto(su 3500 partenti), 8° degli Italiani, con il tempo di 9 ore e 3 minuti.-
Nel 78' fui primo dei Romagnoli e 28° assoluto.-
La maratona era la mia gara preferita. I 42 km e 195 mt era la distanza a me congeniale. Una prova che affascina, che ti svuota piano, piano, fino ad arrivare al traguardo dopo avere speso fino all'ultima stilla di energia.-
Ne ho percorse più di 50, ed il 90% di esse con tempi dalle 3 ore alle 3 ore e 10 minuti.-
Solo all'età di 50 anni riuscii a fare la maratona di Vigarano Mainarda sotto le fatidiche 3 ore: 2,58'
Correre per me era come respirare, ad andatura di allenamento normale, a 4,30 o 4,45 al km non facevo nessuna fatica a "star sulle gambe" anche per ore.-
Ma i più di 80.000 km di corsa hanno lasciato il segno: una protrusione, seppur lieve, fra le vertebre della schiena mi hanno procurato una sciatalgia, tale da fermarmi per più di un anno, e non permettendomi più di "tirare" nelle gare.-
Acquistai la bici da corsa, e con essa mi sfogai nel periodo di "fermo".-
Ora corro, ma a ritmi blandi...
Domenica scorsa podistica di km 12,5 in collina in 1 ora e 12 minuti.
Stamani bici per 65 km(collina) alla media dei 22.-
Ogni anno mi faccio in piccolo triathlon(500 nuoto,20 bici, 5 podistici) arrivando fra gli ultimi(quello che ha meno età di me, ne ha 20 in meno)
I miei "limiti":
10.000 in 37,20
ora in pista: km 15,880
Maratona 2,58'
100 km 8h,54 minuti(la 100 del Passatore è lunga 101,5 km)
Dislivello in montagna: 1000 mt in un ora.-
Spero di continuare a corricchiare per ancora qualche lustro!
Ciao,
Giorgio
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