Eccomi di ritorno docciato, 10.8km in 52'16'' passo molto regolare dato che al giro di boa ero a 26'22'' ma mentre nella prima parte cercavo di nn spingere dopo ero molto affaticato, son proprio fuori allenamento...ma va bene cosi'
Un pò di venticello mi ha creato problemi ma insomma si sa fa la differenza..
Alex - l'unico meteofilo che aveva una stazione hippie
Brezza di ponente, Alex molto caliente
Vento, vento e ancora...vento!
Dati on-line Rivoli: http://rivolimeteo.altervista.org/Cu...antage_Pro.htm
Appartente al movimento dei "föhnati" e alla banda del buco.
Venerdì 13km a 5,55 stasera provo i 15
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Mi fate venir voglia di cominciare a correre anche a me... Quasi quasi seguo l'esempio di Matteo...
Suggerimenti?
Always looking at the sky!
Alex - l'unico meteofilo che aveva una stazione hippie
Brezza di ponente, Alex molto caliente
Vento, vento e ancora...vento!
Dati on-line Rivoli: http://rivolimeteo.altervista.org/Cu...antage_Pro.htm
Appartente al movimento dei "föhnati" e alla banda del buco.
grande!!!ottimo risultato!
...di questa gara ne ho già sentito parlare....comunque hai anche avuto coraggio ad andare a una gara in cui c'è un livello stellare...si rischia veramente di arrivare in fondo nonostante un massimo impegno!...ho già provato questa sensazione al Challenge Stellina di Susa, 15km di sola salita con 1500m di dislivello! Quel giorno non mi sentivo molto in forma e per di più in una gara di sola salita che è il mio tallone d'achille....!!!2h08' di risultato finale considerando che J.Wyatt il neozelandese campione del mondo che ha vinto ha corso in 1h14'!!!(quasi la metà)
...comunque non sono sorpreso che ti sia avvicinato al tuo personale nonostante tu sia 7kg in più...l'esperienza e gli anni di agonismo bisogna anche contarli, e non meno importante è la tua fibra muscolare che dopo qualche anno di agonismo è meglio abituata a questo tipo di attività fisica, riuscendo a sopperire all'aumento di peso con una maggior resistenza allo sforzo.
Ieri sera allenamento in pianura con 12km in circa 50'...buona media chilometrica nonostante un discreto vento a sfavore per circa 7km con terreno leggermente in salita...nonostante stia facendo una cura combinata di antibiotici e antinfiammatori e che non mi tenga nel mangiare (l'unico modo in cui mi tengo è al tavolo) ho corso con un buon ritmo. Bene...!
e si...correre senza scarpe fa proprio male!!!
...comunque la scarpa adatta che calza alla perfezione come un guanto è la cosa più importante....se poi uno vuole fare il pignolo bisognerebbe scegliere una scarpa adatta al proprio assetto di appoggio del piede(pronatore o supinatore), perchè una scarpa sbagliata può creare problemi di vario genere come infiammazioni varie al piede, problemi muscolari vari, mal di schiena etc...essendo la corsa uno sport che mette a dura prova tendini e articolazioni
*****
Un buon paio di scarpette da podismo. Se vai in un negozio specializzato ti sanno consigliare ed anche "analizzare" la "falcata" ed il tuo "appoggio piede".-
Importante è iniziare a gradi.
Ti consiglio come primissime uscite di correre alternando 100 mt di corsa a 100 mt di camminata veloce.-
Alla seconda uscita: 200 corsa e 100 camminata(una decina di serie)
Aumenterai la corsa secondo le tue reazioni personali.
Non correre mai a ritmi elevati, specie nei primi mesi.-
Corsa blanda, recupero di buon passo, ........(la gavetta di chi si affaccia al podismo è questa)
Noterai subito dalle prime uscite se correre è a te congeniale, se dirai: "correre è bello"! Allora è OK!!!
Se è sofferenza ......
lascia perdere.
Ho conosciuto molti che hanno iniziato a correre per dimagrire o per altri motivi che esulavano dal "correre è bello", e non hanno continuato.-
Poi se ti piace, controllerai la tua dieta, correrai in ore adatte, ed in posti adatti, arriverai a fare le "podistiche domenicali", ti farai amici nuovi....
Ti divertirai.
In bocca la lupo!
ciao,
Giorgio
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
...comunque la corsa a livello agonistico (parlo di gare non competitive e competitive fatte per il risultato e non per fare una corsetta) porta a sofferenza non da poco...solo che questa sofferenza che ti fa star male sul momento, viene cancellata dal desiderio di agonismo, di confronto con gli altri etc....
...quando feci la 3 rifugi la prima volta nel 2001, fui colto dai crampi sull'ultima salita al 14° km circa con ancora 200m di dislivello da fare in salita e poi 5km con 1000m di dislivello in discesa e ultimi 3km in falsopiano tendente alla salita nei pressi del traguardo...ho fatto 8km con dislivelli tosti con crampi totali a tutte e due le gambe...per totali intendo che ogni muscolo era contratto dai crampi e non riuscivo a scioglierli perchè come facevo per tirare la gamba per sciogliere polpaccio e bicipite femorale, mi si innescava il crampo sul quadricipite e viceversa....su tutte e 2 le gambe...!!!....se non è sofferenza questa!!!
...eppure da quell'anno l'ho fatta sempre, ho avuto sempre un po' di crampi e l'ho già fatta anche sotto la neve, soffrendo, ma gustando l'impresa e l'agonismo e la bellezza delle montagne che mi circondavano e l'ambiente che si crea in questo tipo di manifestazioni
Vai vai Roby, che poi si va a correre assieme.
Regole fondamentali che sono riuscito ad applicare a me stesso, partendo da "ciccione" qual ero, ti ricordi?
1) Inizia con il camminare, o corsa solo a tratti, per le primissime volte .... bisogna partire con calma. Scegli un percorso da fare abitualmente, magari anche con tratti di salita e discesa che duri 50 minuti/1 ora da fare 3/4 volte alla settimana. Non importa se fai 5Km, 8Km o più, basta che arrivi in fondo al percorso stanco, ma non sfinito. A me è servito andare in palestra: 35-40 minuti alla volta di tapis-roulant, camminata in salita con frequenza cardiaca costante. Importante: radio, mp3 o i-pod consigliatissimi!!!
2) Inizia a curare l'alimentazione .... insomma un po' de dieta . Magari modera (o elimina) per un periodo il consumo di pane e/o dolci o semplicemente, prima di mangiare, fatti un piattone di verdura cruda. Io non ho sofferto la fame nel mio periodo di dieta, quando ci si impone di fare una cosa... è la testa che comanda.
3) Prima di iniziare a correre seriamente, vai in un negozio di scarpe specializzato (per esempio verso Bassano ce n'è uno, il runningstore) dove ti consiglino per bene sul modello di scarpe da prendere. Sono fondamentali per non farsi male (muscoli, tendini, ecc. ecc.). E' l'unica spesa seria da fare per iniziare a correre, non ci credevo, ma poi l'ho imparato a mie spese.
Intanto prova a partire da qua e ricordati la "regola" fondamentale: non è il singolo sforzo ad essere utile, ma la continuità dello sforzo nel tempo. In poche parole: intanto inizia (piano), poi incrementa, ma mi raccomando un po' alla volta e soprattutto con costanza!!!
Stazione MNW. Il mio animale preferito è il fenicottero ladro alpino.
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