Eccoci, l'attesa è finalmente finita. Come ogni anno, le prima gare mi stanno un po' sui cosiddetti in quanto gare a sé, strane, anomale. Ciò non vuol dire che il mio interessa sia inferiore, chiaro, ma comunque non sobbalzerò sul divano come quando corrono sui tracciati classici europei o nell'estremo oriente.
L'uomo da battere sarà sempre lui, Marquez. Lui lo vedo proiettato tranquillamente verso il terzo titolo di fila, soprattutto se da dietro non trovano quel di più che permetterebbe in primis bagarre e spettacolo per noi, secondo poi un motivo di orgoglio e dignità anche per chi lo rincorre da un paio di anni a sta parte. Detto ciò, orari del menga, sia per qualifiche che per la gara (sono un tradizionalista delle ore 14)
Da motoblog.it:
"La MotoGP 2015 inizia a fare sul serio a Losail con il 1° round del Motomondiale 2015, in programma ancora una volta sulla pista di Losail/Doha questo weekend del 29 Marzo.Come al solito, per adattarsi al meteo locale, l'appuntamento in Qatar sarà 'spalmato' su quattro giorni, con le prime 'libere' in programma già giovedì 26 Marzo e la MotoGP scenderà in pista alle 17:55 ora italiana per le sue FP1. FP2 e FP3 della Premier Class apriranno e chiuderanno il programma di venerdì 27 Marzo, alle 16:00 e alle 18:55 rispettivamente, mentre al sabato ci saranno in sequenza le FP4 (17:55), la Q1 (18:35) e la Q2 (19:00), che stabiliranno la prima griglia della stagione.
Domenica 29 Marzo 2015 il primo GP dell'anno alle 20:00 della MotoGP, sempre ora italiana, preceduto dalle gare della Moto2 (18:20) e Moto3 (17:00) e dai 20 minuti del warm-up della classe regina, in programma alle 16:00. Tutto ciò sarà trasmesso dalle reti Sky, con le dirette suSky Sport MotoGP HD (canale 208) e le differite su Cielo, il canale 'in chiaro' della piattaforma satellitare."
Ho seguito poco niente queso inverno e sono incappato al massimo in pochissimi articoli.
Uno di questi (peraltro recente..relativo ad uno degli ultimissimi test svolti) lodava le Ducati.
Come sono messe le Rosse di B.P.?
disdire è l’unica cosa che conta
In tutto l'inverno, i vari test che hanno fatto sono stati più che positivi. Anche le sensazioni dei piloti stessi fanno pensare ad un diffuso ottimismo per la stagione. Certo è, che fare peggio degli anni scorsi la vedo dura.
MotoGP: Andrea Dovizioso, ?Questa Ducati è migliore di quella di Stoner? - Notizie sul Motomondiale
Apperò.
Si parla di "Ducati migliore di quella di Stoner", mica una carretta
Sensazioni positive più che confermate insomma...buono.
È la volta buona che si sale per davvero in piedi sul divano; ma che dico...sul frigorifero
disdire è l’unica cosa che conta
Ferrari in crescita e Ducati pure a quanto pare. Quest'anno rosso alla ribalta?
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Beh... In F1 diciamo che al momento riesce al massimo a dare un po' di tono di rosa al grigio.
In MotoGP invece bisogna vedere... Ducati corre ancora con la bazza dello scorso anno, ovvero factory con concessione open?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Questi i piloti con moto in configurazione Factory (Centralina Marelli, software libero, 5 motori a stagione non sviluppabili, 20 litri di benzina), in ordine di numero:
n.4 Andrea Dovizioso (Ducati Team);
n.9 Danilo Petrucci (Ducati Pramac);
n.19 Alvaro Bautista (Aprilia Gresini);
n.25 Maverick Vinales (Suzuki);
n.26 Dani Pedrosa (Honda Hrc);
n.29 Andrea Iannone (Ducati Team);
n.33 Marco Melandri (Aprilia Gresini);
n.35 Cal Crutchlow (Honda Lcr);
n.38 Bradley Smith (Yamaha Tech 3);
n.41 Aleix Espargaro (Suzuki);
n.44 Pol Espargaro (Yamaha Tech 3);
n.45 Scott Redding (Honda VDS);
n.46 Valentino Rossi (Yamaha MotoGP);
n.68 Yonny Hernadez (Ducati Pramac);
n.93 Marc Marquez (Honda Hrc);
n.99 Jorge Lorenzo (Yamaha MotoGP).
Ecco invece i piloti con moto configurazione Open (Centralina Marelli, software Dorna,12 motori a stagione sviluppabili, 24 litri di benzina, una mescola extra morbida in più):
n.6 Stefan Bradl (Yamaha Forward);
n.8 Hector Barbera (Ducati Avintia);
n.15 Alex De Angelis (Art Ioda);
n.17 Karel Abraham (Honda Ab);
n.43 Jack Miller (Honda Lcr);
n.50 Eugene Laverty (Honda Aspar);
n.63 Mike Di Meglio (Ducati Avintia);
n.69 Nicky Hayden (Honda Aspar);
n.76 Loris Baz (Yamaha Forward).
Oltre alla divisione Factory-Open, va ricordata la norma-Ducati, la Factory-2, (buona pure per l'Aprilia) che consente di utilizzare un proprio software e il regolamento Open, ma con due "tagliole" imposte dai risultati: in caso di una vittoria, oppure due secondi posti o tre terzi, sull'asciutto, si dovranno ridurre i litri di benzina, da 24 a 22,5, e limitarsi a 9 motori invece di 12.
Tanta roba Vale e Ducati!
disdire è l’unica cosa che conta
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