Bravissimo, caro Josh a riaccendere le note polemiche!
Eccomi qua.
Il declino delle selezioni azzurre lo vedi solo tu (e qualche altro).
Siete pregati di dimostrarlo dati alla mano.
Il declino economico che vedi tu c'è in tutta Europa.
Ovunque in Europa assistiamo all'invasione di cinesi e coreani con bigliettoni in mano che si prendono le maggiori società di calcio.
Io dico che, forse, dopo 56 partite senza sconfitte nei gironi eliminatori, una sconfitta contro la Spagna ci poteva anche stare.
No?
L'ultima partita persa è stata contro la Francia nel 2006.
Siamo nel 2017... Come si spiega il tuo decennio di declino??...
Dov'eri quando abbiamo nettamente battuto la Spagna l'anno scorso agli europei?
In vacanza?
Dov'eri quando abbiamo battuto il Belgio che si è qualificato proprio ieri per i mondiali, prima squadra europea?
A pescare?
Qualche commento a proposito della risalita dei club italiani nelle coppe europee?
Nulla...
Secondo me dovremmo sforzarci di giudicare in maniera un pò più obiettiva, evitando di comportarci come avvoltoi che attendono solo il momento propizio per volteggiare e non farsi prendere da quelle che potrebbero essere solo frustrazioni personali che arrivano da chissà dove...
Ultima modifica di kelvin; 04/09/2017 alle 08:16
Mah, negare che lo sport abbia subito un declino in Italia è da folli, ma completamente. Bastano gli occhi per vederlo, non c'è bisogno di statistiche o cose simili. Campionato di calcio italiano ridicolo in confronto a quello inglese, spagnolo e anche tedesco adesso (a breve anche quello francese). Vogliamo negarlo? Neghiamolo pure, ma ridicolo rimane.
Parliamo di basket? Sicuro sicuro? Qualcosa ne sai? Io lo mastico da 20 anni e di lavoro anche. Ebbene, in una decina di anni il livello è diventato mostruosamente basso. Basti pensare che la nostra squadra più forte (Milano) è arrivata ULTIMA in Europa, siamo diventati la mascotte dell'eurolega. Quanti settori giovanili vedi tu? Io un miliardo del basket e rispetto a 10/15 anni fa il livello si è abbassato spaventosamente. Difatti prima uscivano i gallinari, bargnani e belinelli, adesso baldi rossi, abass e metticene uno tu giovane se lo conosci, a me viene in mente solo spazzatura. Poi uno talentuoso ti esce sempre ma NON è quello a fare da ago della bilancia, è la MEDIA di ciò che ci produce e la media è da piangere sangue.
Parliamo di pallavolo.... declino più lento lì ma costante, sempre presente.
Atletica? Sicuro ne vogliamo parlare?
Poi ci sono gli sport minori, lì non me ne intendo proprio ma fanno una fetta minuscola.
Non è che se c'è UNA squadra competitiva (Juve nel calcio e Milano nel basket) o se una nazionale per miracolo arriva in finale agli europei allora non si possa parlare di declino. Il declino è evidente, lampante, forse verso la fine, certo, ma c'è e c'è stato. Figlio della situazione economica? Forse, non si spiega però come la Spagna viva un reset così importante nonostante un'economia quasi da terzo mondo. Per me deriva da una infinita mala gestione di tutta la questione e non tanto per mancanza di soldi ma proprio per schifosaggine di chi gestisce.
Si vis pacem, para bellum.
Portare come esempio la partita contro la Spagna dello scorso anno fa piangere ma dal ridere. È una goccia nel mare, guardiamo pure le altre partite con la Spagna negli ultimi anni... no, ovviamente da bravi italioti ci aggrappiamo a quell'unica volta che ci è andata bene. Stanti le attuali condizioni nostre e loro, su 10 partite sembra verosimile vincerne una o due se va di lusso, pareggiarne qualcuna e le altre perderle tutte. Non c'è proprio paragone e la dimostrazione è stata l'ultima partita. Dominio TOTALE spagnolo con Isco che ha letteralmente ridicolizzato uno dei nostri più forti (verratti, altro giocatore che 20 anni fa in Italia sarebbe stato considerato discreto e che forse forse manco sarebbe stato titolare nelle big e che adesso è dipinto come un fenomeno). Partita giusta che secondo me rivela quello che è il reale scarto tra noi e loro: una vittoria netta per loro, che sia uno, due o 10 a 0 poco conta, vittoria netta e pulita perché loro sono NETTAMENTE superiori a noi. Ma poi veramente si nega il declino... ma ci ricordiamo i campionati italiano dei primi anni duemila? Le squadre che c'erano e la corsa di tutti i campioni per venire in Italia? Ma io veramente non mi capacito di come non ci si accorga della differenza
Si vis pacem, para bellum.
Condivido ogni tua parola! il calcio italiano attualmente è nettamente inferiore, anche se vedo cenni di risveglio intuibili dalla maggior propensione di giocatori di una certa levatura, di tornare a giocare volentieri nel ns campionato. Ma come diceva anche Ventura, ognuno di loro ha 2/3 finali giocate di CL, quindi esperienza, carisma etc... noi con tutto il rispetto, siamo dei pivellini, con tanti nuovi giovani, volenterosi e affamati, ma non certo esperti e carismatici come quelli dello squadrone spagnolo... poi ci mancano i campioni. L'italia del mondiale del 2006 schiarava Totti, Pirlo, Del Piero, Buffon, Cannavaro, Camoranesi etc.... ora chi abbiamo?
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
NO, non in quel modo almeno, anche perche' nel calcio ok la statistica, ma alla fine devi anche analizzare le singole partite a prescindere dai meri numeri "passati".
Come quella di sabato: non e' l'aver perso il problema, ma il modo in cui e' maturato.
A prescindere dai singoli giocatori, affrontare una Spagna che fa del possesso palla e centrocampo quasi le sue armi migliori praticamente senza (noi) centrocampo (ovvero incontristi) e' da folli. (punto)
Ha perso Ventura sabato, visto che si e' intestardito a schierare quel modulo (4-2-4) che forse anche per il momento atletico non certo eccelso dei ns giocatori ha letteralmente "consegnato" la partita agli spagnoli.
E lo ha anche ribadito nell'intervista a caldo subito a fine partita: voleva continuare con il suo "progetto", a prescindere da tutto.....
Sia chiaro, non accuso il modulo in se ma, forse, bisognerebbe anche "adeguarsi" a volte alle situazioni contingenti: con questa Italia di oggi e contro quella Spagna e' stato calcisticamente parlando un "suicidio" tattico in primis !
Si poteva partire un po' piu' coperti li' in mezzo, lasciando forse si l'iniziativa alla Spagna ma con un "muro" a protezione della difesa e puntare piu' sulle ripartenze (e abbiamo gli uomini per farlo): questo almeno inizialmente, poi se eventualmente arrivi al 60^ sullo 0-0 magari puoi li' rischiare qualche cosa di piu', ma almeno te la sei giocata.....
Sabato abbiamo fatto "pieta'", lasciando quasi totalmente il gioco a loro salvo un paio di sporadici episodi.
Ripeto, sabato ha perso in primis Ventura piu' che i giocatori in campo.
Ma i vari Totti, del Piero etc pensate non ci siano tra i giovanissimi (centinaia di migliaia) che negli ultimi dieci anni hanno solcato i vari campi da calcio nostrani? CERTO che ci sono, è che non si riesce più a farli venire fuori... perché mediamente lo sport è in pesante declino (e l'incipit statale è chiaro vista ad esempio la tendenza al l'eliminazione delle ore di ed fisica nelle scuole, una VERGOGNA). Io lo ho visto nel basket, vivendolo di continuo dal vivo... tantissimi campioni potenziali tutti bruciati da politiche di sviluppo assurde che fanno mancare soldi in primis, tutto il resto di conseguenza.
Si vis pacem, para bellum.
Disamina perfetta, nulla da dire.
ps ot: @FunMBnel io ai tempi cercai di risponderti al MP sui tuoi nuovi acquisti sciistici ma avevi la cartella piena e mi son poi dimenticato di segnalartelo! Non è che non t'ho calcolato eh, anzi
Si vis pacem, para bellum.
Ti ha risposto Jack a tono e dovere.
Tu sei per la linea "accontentofila",che io non approvo.
Quanto alle "frustrazioni personali che vengono chissà da dove", sono le tue classiche castronerie,per la quali provvederò a segnalarti ai moderatori.
La risposta di Zione nel merito è più che sufficiente.
P.s.La risalita è solo della Juventus.Per il resto,il calcio europeo parla altre lingue e non da oggi.
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