Calati molto fisicamente ma direi già dai primi minuti...e molti errori di conseguenza.
Partita sottotono
Molto brava però anche la Spal a ingabbiare le fonti di gioco della Juve, hanno dato tutto.
A giudicare da quanto visto stasera la pausetta (per modo di dire) viene utile, ho visto davvero poca benzina in tutti i sensi.
Questa era la classica partita da spaccare con da qualche accelerazione, incursione o taglio.
S'è visto poco di tutto questo. A parte comunque Costa nessun'altro pare in grado di fare questo tipo di cose (infortunati cronici a parte..per questo mi mancano..).
Non è un risultato positivo ma la squadra era davvero tutta appiattita, questo potevano fare stasera.
Andrà meglio la prossima.
disdire è l’unica cosa che conta
Ricordiamoci che ripartiamo dal +2 (quasi sicuramente) che è sempre meglio del -1 e dai nostri difensori che (infortuni permettendo..) sono in grande forma.
Complimenti davvero alla Spal, grandissima partita.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Se basta fare del pressing ed il fallo sistematico (ignorato dal buon Massa) per fermare la corazzata che avevamo sino a ieri....vuol dire che la corazzata aveva ben poco di corazzata.
L' importante era tenere lontano il Napoli e proprio nel momento topico....braccino da provinciale.
Non è il pareggio il problema ma la prestazione, cioè la non prestazione.
Quanti tiri abbiamo fatto?
tic tac orizzontale e centinaia di palle perse....
Sono molto molto preoccupato.
e se è soltanto una questione di testa peggio ancora....
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Tutto il rispetto per la Spal, che ha fatto la sua ottima partita, e uno 0-0 su un campo di una squadra in lotta per non retrocedere ci può sempre stare. Non ci sta invece che la juve non produca una che sia una occasione chiara da gol. Sono entrati in campo con la convinzione che in qualche modo il golletto si faceva, allenatore compreso.
Occasione che definire sprecata è troppo troppo poco.
EH però sai...nessuno lo dirà però molti "conti" erano stati fatti sul teorico +7 (o +4 considerando la probabile vittoria del Napoli di stasera).
Il fatto non positivo è certamente la prestazione.
Ma potrebbe anche essere stato tutto un passaggio a vuoto naturale.
Passaggio a vuoto atletico, mentale, quel che vi pare...non mi soffermo neppure.
Con l'Atalanta pochi giorni fa bella prestazione, anche per gli occhi.
Certo quasi nessuno se lo sarebbe aspettato un pari ieri sera, tanto più con la Spal, e va detto pure questo.
Uno comunque può dire "ci sta".
Ma il problema serio è che su quel +4, in realtà piovuto dal cielo in maniera abbastanza inaspettata nelle ultime partite, erano stati costruiti certi progettini interessanti.
E per progettini intendo dire vinci con questa, pareggi con quella, gestisci lì...perdi con quella.
Ora il margine è minimo e anzi direi che è inesistente.
Allegri dice che fare conti e previsioni non ha senso. In parte è vero visto il risultato di ieri sera.
Però a questo punto si è costretti a farlo con la consapevolezza che il calendario è durissimo e il jolly è stato giocato, e pure male, nella partita sbagliata.
Mi sembra scontato ed ovvio dire che se si vuole vincere questo scudetto tutto o quasi passerà da due partite: obbligatorio vincere con il Milan, obbligatorio vincere (più avanti) col Napoli.
Se non si fanno sei punti non si porterà a casa lo scudetto quest'anno.
Poi vediamo che succede a Milano con l'Inter e a Roma con la Roma. Li un passaggio a vuoto, uno solo a quel punto, sarà possibile permetterselo.
Resta però il fatto che rimangono trasferte difficili, alcune delle quali su campi come quelli di ieri sera.
La Juventus in teoria non dovrebbe temere niente e nessuno in partenza.
Può vincere con tutte.
Ma dovrà essere accompagnata sempre e da tenuta atletica e da tenuta mentale.
Non sarà facile e credo che servirà almeno un ulteriore passaggio a vuoto del Napoli per avere qualche certezza in più.
Ma non è scontato arrivi questo passaggio a vuoto da qui a fine campionato.
Tolte un paio di partite ostiche le altre sono da bottino pieno per il potenziale della squadra.
Classiche partite chiuse nei primi 45 minuti come da tradizione Napoli in questa stagione.
Di certo quello di ieri è un assist vitale per loro. Potevamo farli scendere (o quasi) dal treno scudetto, ora son risaliti a bordo e la possibilità che ci caccino giù dal treno è scenario più che possibile.
Servirà il 110% dato da tutti per evitarlo.
Improbabile...ma la Juve è una squadra difficile da capire pure per chi la sostiene e può fare davvero di tutto anche quando meno te lo aspetti.
Stiamo a vedere...
Ultima modifica di Cris1981; 18/03/2018 alle 10:14
disdire è l’unica cosa che conta
@giorgio
L'altro giorno parlavamo di allenatori possibili, probabili e improbabili per il 2018 e successive stagioni
Ce ne siamo scordati uno, forse il più probabile: un certo Zinedine Zidane.
Sta lanciando alcuni segnali tutti da cogliere...alcuni di essi freschissimi
In caso di cambio sarei entusiasta per tante, troppe, ragioni.
Sarebbe anche una sorta di rivoluzione per noi, abituati ad uomini (italiani) di grande praticità, esperienza e carisma.
Dopo questo ciclo è però proprio una rivoluzione che ci servirà.
Lui è una cosa diversa.
È un allenatore che ha nel suo bagagalio qualche caratteristica degli allenatori italiani.
E' più tattico di quanto si possa pensare.
"Zidane il funambolo, il giocoliere...sarà il classico allenatore estetico e poco concreto".
Lo pensavo pure io all'inizio.
Poi vai a vedere e di vero c'è ben poco.
Ha doti di cinismo che mi piacciono parecchio.
E poi è Zidane, l'ex giocatore per me più bello ed elegante, palla al piede, della storia (non ho detto forte per evitare diatribe, eheh ).
Non so se sarebbe in grado di tenere la squadra sul pezzo come fa Allegri.
Però sarebbe una ventata di novità da provare, prima o poi.
Al Guardiolismo non cederemo mai, non è roba per noi.
Al Zizou-ismo forse si.
Anzi ne sono sicuro. Quando sarà stufo di Madrid tornerà alla base.
Ultima modifica di Cris1981; 18/03/2018 alle 10:42
disdire è l’unica cosa che conta
Non ci credo manco se lo vedo. Spero e sono fiducioso che cambi l'allenatore ma anche per una questione di stipendio immagino un profilo alla Gasperini, a meno che non ci siano altri fattori di marketing puro. Non mi dispiacerebbe Di Francesco ma credo sia impossibile. Inzaghi francamente non mi convince, e non so spiegare neanche il perchè a dire il vero.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
A noi, in realtà, basta un allenatore che continui a vincere.
Potrebbe pure chiamarsi Gargamella...ma alla fine tra tanti discorsi conta poi solo una cosa..
Ah. E deve essere aziendalista, spaventosamente aziendalista
Cosa che i vari Guardiola, Klopp e in parte Sarri non sono.
disdire è l’unica cosa che conta
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