Se è finita o meno lo stabilirà il rettangolo di gioco nelle sette partite residue.
La Juventus farà semplicemente le sue partite.
A partire dall'incontro con la Sampdoria che è la prima della lista.
Una dopo l'altra.
Non vedo cosa debba cambiare negli arbitri e verso gli arbitri a seguito di quanto occorso ieri sera.
Mi insegnate che l'Europa è una cosa e che l'Italia è un'altra cosa
Il collegamento fatto, ripeto, è farneticante in partenza.
Chi lo fa, in quella maniera, non fa una bella figura.
Però dai, provo a interpretare; potrei anche sbagliarmi perché un certo modo di pensare è assai distante dal mio.
Per cui potrei benissimo neppure afferrarlo.
I giocatori della Juventus metteranno pressione sugli arbitri?
La cosa in prima istanza mi fa dire: quindi prima non avveniva?
Se si stuzzica il cane bisogna stare molto attenti a non essere poi "morsi".
Lo chiedo a voi.
Ma non voglio neppure una risposta.
Ne metterà di più?
Ah questo non lo so. Si, no, forse.
Al momento penso che i giocatori abbiano tanta voglia di tornare in campo e vincere.
Credo, ma potrei sbagliarmi anche qui, che al Santiago Bernabeu si sia vista una squadra in grado di fare la partita e farla anche bene.
Per cui almeno noi tifosi ci auguriamo che queste qualità possano essere tradotte nelle restanti sfide italiane senza dover soffrire e ricorrere ai mezzucci sussurrati da tal Del Genio.
Del Genio dovrebbe augurarsi che il suo Napoli vinca contro il Milan tanto per cominciare; e con l'Udinese a seguire.
E che poi vada a Torino a dimostrare di essere più forte di chi il titolo lo detiene da sei anni.
Come ha provato a fare la Juventus, fallendo, in Spagna.
Se poi perderà la partita per effetto di un chiaro torto avrà, assieme a tutto il Napoli, il diritto e dovere di lamentarsi.
Piangere prima, buttare bombe a mano preventive è chiaramente una strategia impostata e ben nota.
Niente di nuovo.
Ma non è strategia che fa onore a certi colori.
Questo è quello che penso io qui da Torino nord e da tifoso della Juventus.
Non pretendo di capire altre realtà e certe mentalità.
Così come, mi si consenta di dirlo, chi juventino non è non sfiora nemmeno alla lontana la nostra di realtà e mentalità.
Ad ognuno, con grande orgoglio, la propria realtà e la propria mentalità.
Ognuno le conservi gelosamente. È giusto così.
Al massimo io posso interpretare.
E se queste sono le persone che devo interpretare io posso farci anche poco. Le risposte che posso dare sono ovvie e scontate.
Sono conseguenze.
Non vedo margine tanto per essere chiari.
Mi piacerebbe vedere altri discorsi che non questi che considero pattume che fa davvero poco onore a certi ambienti.
disdire è l’unica cosa che conta
Sbagli, in certi casi non è proprio possibile. Per comodità leggo notizie su tuttojuve, che in realtà non ha niente a che fare con la juve in quanto fa parte di un portale che "smista" le notizie sui vari "portalini" di ogni squadra, uno dei quali è proprio tuttojuve. Le "perle" di tale del genio sono riportate quotidianamente: pure provocazioni per infiammare i social e imbarazzanti fin quasi alla nausea.
Continuo a ripeterlo la Juve non ha fatto la partita e quando la fa in campo europeo le prende. Vedi Tottenham, manchester city, bayern, real madrid, Barcellona... É un gioco tipo atletico madrid ma più propositivo con più qualità. Ed ecco anche il motivo per cui in trasferta spesso gioca meglio.
Nivofilo e caldofilo
Nella vita ciclista e ingegnere
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
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Lucido sicuramente.
Furbo anche.
Senz'altro ADP è sempre stato tra i più political correct/accomodanti tra gli juventini.
Sia quando giocava che ora che commenta per TV Satellitari.
Io sono nato poi non molto distante dalle terre di Del Piero. Pochi chilometri di distanza.
Conosco un bel po' di cose di quelle zone a 360° e del tipo di persone che può sfornare (nel bene e nel male).
Diciamo anche che questo suo "essere" spiega il perchè del fatto sia oggi a commentare in uno studio TV assieme a Vialli e non sia in Sede Sociale, in via Druento 175 a Torino.
Non esattamente uno scenario alla Totti.
Chi esce dall'orbita Juve poi sembra quasi tornare da un viaggio su Plutone. Con l'obbligo morale di doversi ripulire l'immagine davanti al pubblico.
ADP non è l'unico e non sarà l'ultimo, per certo.
Scatta automatico ed obbligatorio il parere che "piace" all'ascoltatore che accende alla TV e si sintonizza.
Forse è anche giusto così essendo costoro non più a libro paga della società torinese.
Ma che aridità, fatemelo dire.
Ha ragione su Buffon? nella forma sì, sono parole sbagliate quelle di Gigi. La condanna non è unanime ma molto ampia.
Ma il predicozzo doveva farglielo senza farlo passare per colui che non conosce il senso dello stile.
Ad una persona che lui conosce molto bene e con la quale ha anche condiviso tante sconfitte.
E che sa, meglio di tanti altri, quante cose ha dovuto inghiottire.
Tra juventini, veri, non ci si accoltella.
Ci pensano già tutti gli altri a farlo.
Andate a leggervi il pensiero di Pirlo.
Che Capitano della Juventus non è mai stato.
Ultima modifica di Cris1981; 13/04/2018 alle 10:30
disdire è l’unica cosa che conta
Francamente la ritengo una uscita infelice, quella di Del Piero. Molto ma molto meglio Pirlo.
Che poi, riascoltandola, non è che chissà cosa abbia detto Buffon. Basta guardare in giro nel mondo per capire quanto sia aperto il dibattito su quel rigore, che anche se fosse 70si 30no resta dubbio.
A parte il discorso che a parti invertite non te lo avrebbe mai dato, a me piace pensare anche in altro modo:
confrontando le polemiche attuali con le ipotetiche nel caso non avesse dato rigore non c'è paragone, 10 volte di più nel caso verificatosi. Il senso delle parole di Buffon è anche li.
La realtà è, detto in tempi non sospetti, che anche un piccolo errore contro le spagnole mai. MAI.
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