Comunque io un posticino per leclerc per l'anno prossimo spero che lo trovino, difficilmente con la ferrari ma magari in sauber o haas non sarebbe male...
È quel che penso io da diverso tempo.
La vettura Mercedes ha una base migliore rispetto a quella Ferrari; probabilmente anche a livello di sviluppo siamo su due livelli di possibilità di intervento diversi.
Anche il famoso passo lungo, che "va bene" in molti circuiti rispetto a qullo a passo corto, è sempre stato un fattore a favore della Mercedes.
Risolta la questione della finestra di utilizzo delle gomme il campionato è cambiato radicalmente.
Vanno come i missili sul dritto, nei curvoni mangiano la strada.
Scelta vincente in ottica campionato.
Sarei davvero curioso di sapere se a Maranello in questi giorni stanno ragionando sulla possibilità di allungare il passo in vista del 2018.
Probabilmente si muoveranno in questo senso per aprire nuove potenzialità di sviluppo; il passo corto ormai pare limitante e non in grado di contrastare l'altra filosofia.
disdire è l’unica cosa che conta
Io no, ma qui lo dico e qui lo nego...
Guarda che non ne son rimasti poi molti di circuiti così eh... C'è Spa, c'è Suzuka, forse Sepang (anche se decisamente più lento).
Lapalisse festeggia, ma assegna gli stessi punti degli altri. Ecco... Se si potesse eliminare Singapore...
Esatto. Sarei preoccupato se la prossima fosse l'ultima...
Ne son passati di anni, eh...
Quello che è capitato nell'ultima agli americani insomma.
Per il momento però la Mercedes non sta girando su pista più corta, sta solo facendo più velocità.
Sì sì, mi è chiaro. E infatti ti ho risposto in termini semivelici.
Comunque vediamo se è vero che la prossima volta ci saremo. Se non cambiano le regole a un anno dalle finali chissà...
40 anni comprendono pure la gloriosa parentesi della seconda metà degli anni '70.
E' decisamente più anomala la parentesi '79-2000...
Ebbasta!
L'hai detto per un intero inverno e arriviamo a metà stagione con la rossa in testa al piloti!
Mi pare abbiano riconfermato la presenza a lungo termine...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Io invece la penso nello stesso modo di inizio campionato: si dà troppa importanza al passo, nel bene e nel male.
E resto dell'idea che se è un vantaggio il corto lo è solo a Montecarlo e se lo è il lungo lo è solo a Silverstone e Spa.
La differenza la fa l'efficienza complessiva, ovvero la capacità di generare carico da parte del corpo vettura.
Quest'anno si è aggiunta la variabile gomme che si degradano poco, ma hanno una finestra di utilizzo davvero troppo stretta e se non sei perfetto con la gestione ti ritrovi a lottare con le Sauber...
Come dicevo in altro post in Mercedes sui circuiti a medio carico sembra abbiano trovato grande efficienza potendosi permettere di girare anche un pelo più scarichi della Ferrari, il che si traduce in qualche km/h di velocità max in più sui rettilinei. La cosa in termini di tempo sul giro conta probabilmente poco, ma in gara è un discreto vantaggio.
E questo se le cose non cambiano è un vantaggio su cui la Mercedes potrà contare sulla maggioranza dei circuiti. Sono esclusi sicuramente Budapest e Singapore. Forse Abu Dhabi anche se quei 2 lunghi rettilinei potrebbero consigliare di non usare ali-muro...
Per questo è importante per la rossa andar forte a Budapest; come la Mercedes possibilmente.
Ovvio che se la differenza media sarà quella di Silverstone non si vince nemmeno con le maledizioni voodoo; ma l'ovvio lasciamolo perdere.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
La faccina finale mi ha steso.
Hai ancora poco tempo per trollare
Tanto lo so che sotto sotto la vedi come il sottoscritto
Solo che io lo dico e sono sincero e faccio la figura del rompiscatole a cui tolgono in continuazione lo zuccherino e inizia frignare...te invece fai il furbetto!
I know my chicken!
Hamilton finirà il campionato con almeno 50 pt di vantaggio (su Bottas), segnatela.
Splendida notizia!
Allora non rimane che fare una rivoluzione regolamentare una volta..all'anno (e la faccina la metto io stavolta..anzi ne metto due: )
disdire è l’unica cosa che conta
Io tendo ad accorpare tutto ciò che considero della mia era. Quindi ragiono su un 1979-2017.
Ho iniziato a capirci qualcosa (oddio in realtà non ci ho capito niente ancor'oggi ) verso metà fine anni '80.
Per cui è quello il mio punto di inizio.
Parto dal '79 perchè rappresenta una sorta di icona, ovvero l'inizio della famigerata lunga fase di digiuno.
Un target che chi segue la Ferrari ed ha pressappoco la mia età considera come un punto di inizio della propria esperienza.
Ora siamo nella seconda fase di digiuno. Siamo a metà strada: 2007-2017.
Dal '79 ad oggi sono 38 anni totali.
In 38 anni 6 titoli piloti: 5 di Schumacher, 1 di Raikkonen.
Dimentico altro? mmm, no
I costruttori non li considero (peraltro all'incirca corrispondono mi pare), guardo alla ciccia che importa al popolino: il titolo piloti.
Un titolo ogni 6 anni e rotti.
Non mi sembra una grandissima media per la scuderia più "rappresentativa" della storia della F1 (e qua posso tirare una bordata? se levano - e lo levano - pure il bonus come scuderia storica cosa rimane della Ferrari? rimane un fantoccio con gradi di mito usato per dare lustro al circus, niente più).
Mi chiedo quindi se non sia il caso che un po' tutti, in primis il sottoscritto, non inizino a pensare che il fulcro della F1, quello vero, sta altrove.
Perchè l'eccellenza è più facile trovarla, numeri alla mano e titoli alla mano, fuori dalla Ferrari che nella Ferrari.
Dal '79 ad oggi è così, non si scappa. 1:6.
Ti dirò che pian piano me ne sto pure facendo una ragione.
Molto piano in realtà
Gli anni 2000 hanno fatto per certi versi dei danni mostruosi sulle aspettative delle persone come me.
Hanno dipinto una realtà che probabilmente non è "vera".
Se levi quello strato schumacheriano rimane un fondo tremendo e ben diverso.
Mi verrebbe da fare una chiosa molto semplice e brutale: la Ferrari non sta capendo o forse non ha la capacità reale di interpretare davvero al meglio la F1 moderna. Arriva più volte seconda che prima, sono numeri.
Vuol dire che il core di questa discipilna sta tra Germania e Inghilterra, non in Italia.
Oh magari per voi è la scoperta dell'acqua calda.
Per me no.
Ecco io mi ero un attimo illuso in quasi trentesei anni che il centro del mondo stesse (o potesse stare) in Italia.
No, qua siamo solo satelliti.
Tant'è, me ne cruccio solo io e pochi altri evidentemente..andrà bene così..
(come vinci nella F1 moderna? iniettando tecnici inglesi e tedeschi che portano la loro "scuola" e dandogli la scuderia di fatto quasi in mano, dal progetto su CAD all'organizzazione del team. Hai probabilità nettamente maggiori di vincere con loro; certo è un po' come vendere l'anima e l'orgoglio al diavolo..ma nello sport si fa finta di niente, in F1 pure di più)
Ultima modifica di Cris1981; 17/07/2017 alle 17:35
disdire è l’unica cosa che conta
Però lasci fuori 5 anni che hanno portato 3 piloti (75, 77, 79) e 4 costruttori (gli stessi più il '76).
Insomma... Basta aggiungere pochi anni per cambiare le medie.
Corrispondono il giusto... Devi aggiungere '82, '83, '99 e 2008. Son 4 in più.
Eh... Premessa: la conclusione è ovvia; se la metti in termini di Ferrari vs resto del mondio è chiaro che ci siano un numero superiore di eccellenze nel resto del mondo se non altro per mera ampiezza del resto del mondo.
Ma... E qui mi sento di tirare la solita mazzata da lesa maestà, se è vero che la Ferrari ha un aura da mito per come si è imposta, è anche vero che ha attraversato un periodo di crisi da cui è uscita grazie ai soldi di "mamma Fiat" (si parla sempre di passato remoto) e a quel punto ha costruito parte delle sue fortune grazie al fatto che è stata a lungo l'unico costruttore presente; senza nulla togliere, chiaramente, al mito, ma così sì è consolidato (il proverbiale "garagisti inglesi" a posteriori non va certo giudicato negativamente in termini di risultati).
Poi qualcun altro ha iniziato a capire che l'era degli artigiani era finita ed era il momento di aprire quella industriale. E questo (de)merito va tributato a Mr. Ron Dennis.
E così si è oltre alla Ferrari arrivarono Porsche, Honda, Renault, Mercedes. E inevitabilmente vincere è diventato più complicato. Quante volte ho detto che, aldilà delle proporzioni, era bene fare una gigantografia del periodo 2000-2004 perchè una roba del genere probabilmente non si sarebbe più vista?
E non vale solo per Ferrari, chiaramente.
Nel caso Ferrari comunque "arrivare così spesso secondi" è una nota di merito, non certo di demerito, in un contesto competitivo come quello della F1 attuale. Certo... Non è quello che vuole il tifoso, ma oggettivamente parlando è così.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ah beh certo.
Infatti ho sottolineato anche io che comunque, guardando al quadro generale, la Ferrari è comunque sempre sul pezzo rispetto ad altre realtà che non sono considerabili le ultime realtà del motorsport ma che in F1 non combinano granchè
La Ferrari tuttavia ha un problema col quale confrontarsi: la passionalità della gente che la appoggia, che spinge e vuole la vittoria.
È un mondo a parte.
Un mondo che accetta fino ad un certo punto di fare la parte dello sparring partner del vincente di turno.
Il ruolo della Ferrari è spesso questo.
Nella testa della gente che segue la Ferrari sono gli altri che dovrebbero fare da tappetini, non il contrario.
È questo il discorso che voglio evidenziare. Forse servirebbe un reset perchè le aspettative che ci facciamo non corrispondono alla realtà credibile storica e tangibile dei fatti.
In sostanza noialtri ci siamo fatti un film in testa che non esiste.
Sui motivi per cui non riesca più a diventare davvero leader ieri ho buttato lì qualche idea/ipotesi.
Al solito io non faccio ostaggi e le mezze misure non le conosco...ma sia chiaro che capisco che le difficoltà dell'imporsi in un mondo come quello.
Ma il cuore prende spesso il comando sulla ragione.
disdire è l’unica cosa che conta
I tifosi ci sono in tutto il mondo dai. Anzi... Proprio tutto il mondo è paese. Basta vedere cosa combinano i compassati inglesi ogni volta che LH vince il GP di casa.
E la gente dovrà farsene una ragione del fatto che vincere è complicato quando di fronte hai dei giganti. Dal punto di vista tecnico e umano. Giganti che non sono inferiori a te. Quindi perdere è "normale".
Se il film è quello di inizio 2000 sono anni che lo ripeto.
E in estrema sintesi lo ripeto di nuovo.
1. Premessa: quel periodo ha avuto una lunga preparazione, partita nel '94-'95; e prima di vincere son passati 5-6 anni. Magari qualcuno se lo ricorda quando gli inglesi dicevano in modo sprezzante che la Ferrari era al 5° anno di piano triennale di rilancio di Montezemolo.
2. Preparazione che ha unito ai soldi che non sono mai mancati l'ingaggio del miglior direttore sportivo del mondo
3. A cui è stato affiancato il team tecnico (e di esperti di regolamenti) migliore del mondo; e contemporaneamente è andata a regime un'infrastruttura tra le migliori del mondo.
4. Il pilota migliore del mondo
5. Last but not least, la prima vittoria è coincisa con una stabilizzazione regolamentare senza precedenti nella storia della F1 fino a quel momento; il che ha praticamente congelato la posizione di vantaggio.
Lo dicevo allora, lo ripeto oggi: questa catena di eventi (non casuali eh!) tutti assieme non si verificherà mai più.
Bisogna farsene una ragione o cambiare sport.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Insisto a dire che il problema del fondo abbia influito molto di più di quello che ci vengono a raccontare.
Va bene il grande sviluppo Mercedes ma la Ferrari ha avuto un chiaro INviluppo
Evidentemente la mancanza di deportanza del fondo è stata mal compensata dal tentativo di caricare sul posteriore ma soprattutto ha fatto perdere quell'equilibrio aerodinamico che chiaramente c'era ad inizio stagione e che adesso non c'è più a risentirne in primis è stata la gestione degli pneumatici.....
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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