Ma no assolutamente. Io nel mio discorso non ci vedo nulla di polemico, antisportivo ne tanto meno voglio smiunire i risultati delle altre squadre e del tifo non è che me ne freghi più di tanto, oltretutto il calcio del giorno d'oggi non mi ispira grande ammirazione, anche se la storia del calcio credo di conoscerla discretamente. E mi sembra che hai interpretato a modo tuo il mio commento. Era una riflessione sulla Svizzera, e che ci sia un problema strutturale nel fatto che le partite ad eliminazione diretta non si vincono mai (anche il Messico da 7 mondiali consecutivi viene sempre eliminato agli ottavi) è chiaro e non è in discussione.
A proposito del mondiale 1938, la Svizzera dopo esser passata dalla Germania era stata eliminata ai quarti 2-0 dall'Ungheria finalista, la Svezia prima va in forfait sull'Austria, poi va su Cuba e in semifinale perde 5-1 dall'Ungheria che aveva incontrato la Svizzera.
Nel 1994 subito dopo il terzo posto mondiale (vincendo nella fase a eliminazione diretta su "squadroni" come Arabia Saudita, Romania e Bulgaria... mica Germania, Brasile o Italia) la Svezia perde dalla Svizzera nelle qualificazioni a euro 1996 e nemmeno si qualifica.
Permettimi di dire che un commento ci sta assolutamente, non mi sembra che in queste due occasioni la Svezia abbia avuto uno squadrone tale da giustificare completamente (a livello di qualità) i risultati ottenuti diversi agli elvetici, ci può senz'altro essere dell'altro come dici, ma quello non era in discussione.
Di tutto si può dire meno che la Svezia sia una squadra che abbia vinto poco in rapporto alla sua realtà e questo ANCHE perché le occasioni sono state sfruttate bene. Però come vedi, l'esempio di USA94 dimostra che in quell'occasione le squadre non erano poi tecnicamente così diverse, dico solo questo. Il resto non era quello che intendevo. Quelle che io ho definito "squadrette" non ho detto che sono scarse, ma che sono equivalenti, meriterebbero anche loro di passare visto le partite equilibrate, però il bilancio è di 0 vittorie per la Svizzera. Da lì in avanti l'Ucraina non ha combinato quasi niente, discorso non molto diverso per la Polonia (non c'era da alcuni mondiali come la Svezia), mentre sulla Svezia sono curioso, ma fa parte del gioco.
Qualcosina in più in palmares in rapporto a quanto fatto dalla Svezia non mi pare una "pretesa" così fuori luogo.
Ultima modifica di AbeteBianco; 04/07/2018 alle 17:38
Stazione Davis Vantage Pro 2
Nel calcio non sempre la forza di una squadra corrisponde ai suoi risultati, magari in una generazione di grandi giocatori riesci a fare bene un torneo o due (tipo l'Italia dei primi anni 2000, fortissima ma a parte il 2006 non ha vinto nulla). La Svezia degli anni 90 era oggettivamente forte se vai a vedere uno a uno i giocatori che aveva, sono stati anche fortunati nel mondiale 1994 ma il fatto che la Svizzera li abbia eliminati due anni dopo non dice molto.
Se però continui a deludere continuamente le aspettative forse sei più scarso di quello che credi oppure hai qualche problema nell'approccio tattico e mentale alle partite. Gli svedesi sono molto concreti, coesi, bene organizzati, sfruttano bene i calci piazzati e concedono pochissimo in difesa, quasi tutte le loro squadre sono impostate così. Non ti servono grandi fenomeni per fare queste cose, nel calcio il 50% della fase difensiva è una questione di posizionamento in campo. Quando avevano Ibrahimovic hanno snaturato il loro gioco in nome del grande talento e non hanno combinato nulla. Anche con una squadra mediocre come l'attuale potrebbero arrivare in semifinale, per gli inglesi non sarà una partita semplice.
Gli spagnoli e gli inglesi sono un caso opposto di scarso rendimento, raramente sono riusciti ad avere una difesa di alto livello e in un torneo ad eliminazione diretta ti può costare carissimo. Gli inglesi avevano anche una presunzione assurda, il fatto che non preparassero i rigori la dice lunga e infatti appena Southgate ci ha lavorato sopra i risultati si sono visti.
Sulla Svizzera non ho idea di quali problemi abbiate, non l'ho seguita abbastanza. Ma probabilmente ci sono grossi limiti e più che recriminare sui risultati degli altri dovreste capire cosa fare voi per migliorare. Il Belgio non era gran ché fino a poco tempo fa e adesso hanno una generazione di giocatori mostruosa (anche se devono ancora imparare a difendersi come si deve) che non è uscita per caso ma grazie ad una programmazione precisa.
L'assenza di una scuola di attaccanti mi pare sia un problema iberico, anche la Spagna fatica in quell'ambito. E guarda caso anche l'Italia da quando si è diffusa questa mania del gioco alla spagnola ha smesso di produrli, sarà un caso?
Il centravanti grosso e che sa usare il suo peso come Vieri oppure il falco d'area che butta dentro qualunque cosa perché è sempre nel posto giusto al momento giusto stile Inzaghi sono elementi molto importanti anche se non sono dotati di tecnica sopraffina. Chissà magari questo mondiale sarà un punto di svolta anche per le mode calcistiche del momento.
Concordo, anche se devo fare alcune precisazioni. La Svizzera aveva battuto la Svezia già subito nel 1994 dopo il torneo mondiale. Il mio non era un recriminare sul risultato degli altri (lungi da me farlo, e sarebbero altre le nazionali specialiste nei reclami anche se tutto mondo è paese nel calcio...), perché chi si lamenta non è un campione, ma il constatare come per l'ennesima volta la Svizzera non riesca ad ottenere un risultato importante per questione di poco (già 4 occasioni), nonostante adesso ci sia un potenziale di rilievo. A livello giovanile i risultati ci sono stati con un mondiale nel 2009 e un vice-campione europeo 2011 e adesso c'è quella squadra in campo nella nazionale maggiore. Possiamo parlare di delusione solo a partire dal 2016, perché prima non si poteva pretendere di più, anche se uscire di scena oltre i tempi regolamentari scoccia sempre. E recentemente partite a eliminazioni diretta le hanno vinte (anche da esordienti!) squadre come Danimarca, Senegal, Islanda, Galles, Repubblica Ceca, Russia, Turchia, Ucraina, Polonia, Grecia, ecc., dunque non mi pare un obbiettivo così fuori portata. Forse quella del 2018 era L'OCCASIONE da sfruttare appieno, ma tant'è.
Poi in Svizzera un grosso limite consiste da molti anni nell'assenza in attacco di un centravanti concreto (vedo anche che questo se ne parlava nei commenti precedenti).
Ti dirò, a me squadre organizzate come quella svedese piacciono (sono difensivista e non sono il tipo da calcio spettacolare), solo che nel caso specifico si trattava della Svezia e a un mondiale.
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Ultima modifica di AbeteBianco; 04/07/2018 alle 17:27
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tornando a qualche giorno fa, personalmente dispiace per l'uscita del Giappone e soprattutto il come è uscito.
Si è proprio visto nell'ultima azione la loro mancanza di malizia e furbizia (Courtois l'aveva ben capito), anche solo a voler fare un fallo tattico, ma non è proprio nella loro indole (vedere anche intervista a Zaccheroni sulla gazzetta).
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La migliore Nazionale elvetica di sempre credo sia stata quella del Mondiale casalingo del 1954,che eliminò anche l'Italia nel primo girone.Quella squadra aveva un ottimo attacco(Fatton,Ballaman ed anche altri che non ricordo) ma una difesa così così.Arrivò ai quarti ma allora gli ottavi non c'erano.
In quel caso l'uscita ai quarti di finale è stata decisa con il rocambolesco ed equilibrato 5-7 dall'Austria (partita con più gol della storia dei mondiali).
In realtà ho letto che forse in parte degli anni'20 la Svizzera aveva una squadra tra le più preparate d'Europa, e in quel contesto spicca l'argento olimpico del 1924 (oro all'Uruguay).
PS: Si dice spesso che in quel quarto di finale di Losanna del 1954 ci siano stati "40 gradi all'ombra". Oltre che essere un valore inverosimile, sono andato a vedere degli archivi, e quel giorno in buona parte della Svizzera non si erano superati 30 gradi...
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