Come già fanno praticamente ovunque.
Come al solito, noi in Italia ci arriviamo x anni dopo.
Tornando alla finale, vittoria (purtroppo) strameritata, singole individualità (su tutit Mbappè, Griezmann e Pogba) nettamente fuori categoria.
Ottima Croazia nel primo tempo per foga e corsa, ma spariti nel secondo tempo (anche per i precedenti 3 supplementari probabilmente)
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Vorrei sapere quanti rigori sono stati dati in questo mondiale... Per me almeno il triplo dello scorso. E alcuni veramente indecenti... Si equipara il fallo da ultimo uomo con una mano involontaria come quella di ieri in cui la palla comunque sarebbe andata contro un altro giocatore croato
Nivofilo e caldofilo
Nella vita ciclista e ingegnere
La Francia deve ringraziare il portiere della Croazia. 3,5 goal sono suoi.
Spero lo abbiano pagato bene....
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Ti dirò che la penso tanto diversamente, che per me Euro 2020 e Qatar 2022 saranno favorite Francia e Inghilterra L'Inghilterra ha ancora molto da lavorare, ma anche un gruppo molto giovane (più giovane ancora dei francesi): se corregge i suoi errori, e tempo e capacità ne ha, può essere tranquillamente tra le prime 2 sia continentali che mondiali. Il gruppo arriva tranquillo al 2022 e più di qualcuno anche al 2026, cosa che purtroppo non possono fare Belgio e soprattutto Croazia; che però restano favorite nella nuova UEFA Nations League 2018-'19. Inoltre sono tutti giocatori che si stanno abituando a giocare ad alto/issimo livello, tra Premier League e coppe europee; e nonostante la relativa inesperienza e la conseguente debolezza mentale dimostrata nelle ultime due partite, sono arrivati quarti (che tolta la Sud Corea del 2002, non è poi così facile come sembra).
Hai ragione, è un po' OT, ma è comunque utile. Primo a contro-lamentarmi delle lamentele italiche sul livello della Svezia, dei mondiali o altro Secondo come metro di paragone: dati alcuni parametri simili, l'Inghilterra è andata molto più avanti dell'Italia e non credo affatto che sia un caso. La Premier League è un campionato ormai da anni più ricco e competitivo della Serie A, i giovani inglesi vengono valorizzati anche dalle big e non costretti ad interminabili trafile nelle squadre minori (al netto che probabilmente, oggi, sono anche più bravi), e infine i nazionali titolari giocano quasi tutti nelle big del campionato e pure titolari, e non in squadre di media classifica.
Il bello e il brutto del calcio è anche questo, e tanto di più nelle coppe dove conta la singola partita. Andando a ritroso:
4) L'Inghilterra ha avuto un black-out fatale di 90': il 2° tempo con la Croazia, incapace di chiudere la partita, e il 1° tempo col Belgio, incapace di fare la partita; la sfortuna del 2° tempo col Belgio (es. il salvataggio sulla linea, assurdo perché nel 99% dei casi finisce dentro comunque) è stata in parte meritata; il loro mondiale si conclude meglio delle loro stesse aspettative iniziali, ma con un po' di delusione per quanto avrebbe potuto essere; c'è ancora tanto da lavorare, ma anche un gruppo che può lavorare ancora tanto;
3) Belgio: quando si perde l'occasione della vita, l'unica in 32 anni, la seconda nella propria storia, non si può che essere delusi; molti giocatori saranno troppo vecchi già nel 2022, e non si sa quando potranno ritentare di conquistare un mondiale; terzi con merito ma anche tanto rammarico;
2) Croazia: discorso simile al Belgio, anzi ancora più valido sull'età, meno sui piazzamenti (terzi nel 1998, e altri due piazzamenti come Jugoslavia); tuttavia non hanno nulla da rammaricarsi e per loro è praticamente come aver vinto il mondiale; non ricapiterà a lungo, ma se ricapiterà... e comunque molto sfortunati nella finale, oltre che stanchissimi;
1) Francia: era sicuramente la favorita col Brasile, aveva la rosa migliore, il gioco a volte ha lasciato a desiderare ma alla fine, pur essendo a volte in difficoltà, non è mai finita sotto; vedere la finale, quando va tutto bene nel primo tempo, e quando nel secondo tempo giochi 10' facendo 2 tiri in porta e segnando 2 goal, non c'è niente da fare; talento e cinismo hanno avuto la meglio, come spesso succede ai Mondiali; generazione di talenti che, data l'età, potrebbe essere più durevole di quella di fine anni '90, ed è già più di successo di quella degli anni '80.
Quando la squadra più forte è anche fortunata c'è poco da fare, dopo un primo tempo così era difficile che finisse diversamente. Comunque la Croazia ha grandissimi meriti, hanno giocato una bellissima partita nonostante gli episodi sfavorevoli che avrebbero abbattuto psicologicamente molte altre squadre.
Complessivamente per me è stato un mondiale di livello modesto, tante grandi squadre hanno sbagliato approccio e non ho visto nessuna difesa impeccabile. La sparizione degli 0-0 è un altro sintomo di questo, l'unico 0-0 si è concretizzato perché era un risultato che stava benissimo ad entrambe le squadre.
Non a caso va a vincere una squadra che ha come strategia preferita il contropiede, lascia giocare gli avversari (possesso palla medio su tutto il mondiale sotto il 50%, sotto il 40% nella finale) e poi li infila sulle ripartenze grazie alla velocità dei suoi attaccanti. La loro difesa non è eccezionale, tanto che nonostante l'atteggiamento difensivo hanno finito il mondiale con una media di un gol subito a partita, peggior risultato per un vincitore del mondiale da vari decenni (credo dal Brasile di Messico 70).
Non sono affatto sicuro che un atteggiamento così funzionerebbe contro squadre più efficaci a livello difensivo, ma in un mondiale in cui moltissime squadre si presentano con un assetto fortemente offensivo è effettivamente un'arma difficile da contrastare. Con un attacco così se non hai una super-difesa prima o poi un gol te lo fanno anche senza scoprirsi, con Pogba che ha fatto un gran lavoro di copertura come tutto il resto del centrocampo.
Insomma, il mondiale è stato divertente da spettatore per l'equilibrio e l'imprevedibilità, ma rimane la sensazione che questo equilibrio sia frutto sia della crescita delle nazionali europee minori sia dalla totale assenza di squadre veramente forti e complete che in passato non sono mai mancate.
Sono d'accordo, questi rigori non andrebbero assegnati, quando il tocco è involontario, inevitabile e non incide in maniera decisiva sull'azione mi sembra assurdo concedere il rigore.
Ma evidentemente la FIFA ha dato questa indicazione, il rigore di ieri è del tutto assimilabile a quello dato all'Iran contro il Portogallo e anche in quel caso l'arbitro ha preso la stessa decisione.
Oppure gli arbitri sono intimoriti dal fatto che il tocco di mano viene inequivocabilmente evidenziato dal VAR e sono restii ad applicare la loro discrezionalità.
In ogni caso, decidere delle partite su carambole casuali come queste non ha senso (anche se probabilmente avrebbe vinto lo stesso la Francia, per quanto tifassi Croazia).
Condivido in gran parte il tuo discorso ma devo difendere Pogba.
Deschamps ha fatto una precisa scelta tattica che lo ha reso molto più importante nella fase difensiva ma lo ha anche arretrato rendendolo più lontano dal gioco offensivo che passava più dai piedi di Griezmann. Quando imposta il gioco da dietro o fa un lavoraccio da mediano insieme a Kanté risulta meno appariscente ma è fondamentale nell'economia della squadra francese. Contro il Belgio poi è stato quasi perfetto, se la Francia è riuscita a vincere quella partita in gran parte è merito suo.
Ne riparliamo nei prossimi anni!
Secondo me hanno grossi limiti dietro difficilmente migliorabili, anche perché non hanno una grande scuola difensiva, senza avere davanti dei talenti formidabili come Mbappé, Hazard, De Bruyne o tanti altri che abbiamo visto in questo mondiale. Hanno tanti buoni giocatori, ma manca ancora qualcosa. Al di là del luogo comune sui calci piazzati la loro azione oltre la tre quarti mi sembra carente perché non hanno davanti giocatori in grado di fare la differenza giocando palla al piede con scambi veloci o con grandi abilità di dribbling. Noi abbiamo vinto con Pirlo l'ultimo mondiale, i tedeschi avevano Ozil, gli spagnoli Xavi e Iniesta, il Brasile aveva Ronaldo e Ronaldiño.
Spagna e Germania non staranno a guardarsi l'ombelico nei prossimi anni e potenzialmente hanno giocatori interessanti, la Francia è già molto avanti, il Belgio deve gestire il ricambio in difesa ma davanti possono reggere sicuramente fino all'Europeo e forse anche il Mondiale. Non sarà facile.
Sull'Italia è meglio stendere un velo pietoso, ci sono problemi a livello giovanile che si sono visti anche nel declino di risultati U21 ma certamente non si concedono facilmente spazi ai giovani promettenti, il fatto che non sia un problema solo del calcio ma ad esempio anche della pallavolo mi fa pensare a una questione culturale e di mentalità di dirigenti/allenatori. Anche quando riescono ad emergere ce li perdiamo per problemi di mentalità (in questo Raiola è una sciagura). Serve una federazione attiva e propositiva e invece non riusciamo nemmeno ad uscire dal commissariamento.
Ciò detto stiamo anche rendendo molto al di sotto delle nostre potenzialità, rimettere insieme una squadra decente non è impossibile e io sono ottimista su Mancini a differenza tua. Non siamo inferiori a Portogallo e Polonia, la Nations League potrebbe aiutarci a ricostruire un gruppo.
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