Campionato falsato.

**alaska63** · 18/12/2017, 07:36

A mio avviso si usa la VAR nel modo sbagliato.
La tecnologia dovrebbe servire per correggere cantonate pazzesche (spesso fatte...) dei direttori di gara come può essere un colpo proibito non sanzionato con l'espulsione, un fallo di mano solare perché magari l'arbitro era coperto, una palla uscita e non segnalata con un gol che viene segnato subito dopo...
Qui invece la VAR è diventata come "il giudizio d'appello" di un processo di giustizia civile o penale: l'arbitro applica una decisione perché è convinto di una cosa e dalla "cabina di regia" invece lo chiamano per dirgli che secondo loro doveva agire in maniera diversa.
Non stiamo parlando di una delle circostanze di cui sopra, ma anche di decisioni "più leggere" ed in cui il libero arbitrio del direttore di gara c'è sempre stato, a volte sbagliando ed altre volte prendendoci.
Certo è che i sospetti non diminuiscono di certo sapendo che qualcuno, dalla cabina di regia, può intervenire in ogni momento...
Questo detto senza riferimento a nessun episodio specifico dell'ultima giornata o delle altre.

**Ilio** · 18/12/2017, 09:39

Originariamente Scritto da alaska63

A mio avviso si usa la VAR nel modo sbagliato.
La tecnologia dovrebbe servire per correggere cantonate pazzesche (spesso fatte...) dei direttori di gara come può essere un colpo proibito non sanzionato con l'espulsione, un fallo di mano solare perché magari l'arbitro era coperto, una palla uscita e non segnalata con un gol che viene segnato subito dopo...
Qui invece la VAR è diventata come "il giudizio d'appello" di un processo di giustizia civile o penale: l'arbitro applica una decisione perché è convinto di una cosa e dalla "cabina di regia" invece lo chiamano per dirgli che secondo loro doveva agire in maniera diversa.
Non stiamo parlando di una delle circostanze di cui sopra, ma anche di decisioni "più leggere" ed in cui il libero arbitrio del direttore di gara c'è sempre stato, a volte sbagliando ed altre volte prendendoci.
Certo è che i sospetti non diminuiscono di certo sapendo che qualcuno, dalla cabina di regia, può intervenire in ogni momento...
Questo detto senza riferimento a nessun episodio specifico dell'ultima giornata o delle altre.

ma soprattutto come vuole.
Alla Lazio per il var mancano 5 punti, altri 3 punti mancano per un rinvio senza senso di una partita che andava giocata. Se tutto fosse stato regolare, probabilmente la Lazio stava insieme alla Juve.
Ad "altri" invece il var ha regalato punti, vedi rigore col Crotone, o il pallavolista Fazio. Per non parlare dei due gol in fuorigioco con la Spal.
Eh si, sempre le stesse cose, e io non ci posso far nulla se sono questi i casi che mettono in discussione il var: una squadra penalizzata e una favorita, il resto sono chiacchiere. Il titolo del 3d dice tutto.
Poi vorrei chiedere a qualche esimio Ufficiale Uefa che frequenta questo forum, se sassuolo udinese e lazio giocano nello stesso campionato....perchè certe regole da una parte valgono, da un'altra no...boooo.

**stefano85** · 18/12/2017, 10:08

ROMA-CAGLIARI 1-0 — Damato di Barletta
L’Olimpico con il fiato sospeso per due minuti poi l’esultanza, quella buona. La prima, quella subito dopo il gol di Fazio, era stata "bloccata" dalla decisione di Damato di andare a rivedere l’azione. Che parte da un calcio di punizione tagliato di Kolarov: Cragno respinge centralmente con i pugni, Van der Wiel tiene ingenuamente in gioco tutti i giocatori della Roma che altrimenti sarebbero in offside. La palla rimbalza sul petto di Fazio, con il braccio sinistro attaccato al corpo che sta correndo verso il pallone: l’argentino colpisce la palla anche con il braccio, ma l’impatto sembra involontario, e il movimento congruo con quello del resto del corpo. Giusto, quindi, convalidarlo, anche se l’incertezza di Damato si traduce nella richiesta dell’arbitro di rivedere più volte l’episodio al monitor. Un episodio che arriva in un maxi-recupero, concesso – oltre che per le sostituzioni – anche per l’altra Var review e per l’infortunio di Barella.

Dalla Gazzetta dello Sport.
Il punto è che c'è e ci sarà sempre una certa soggettività nelle decisioni arbitrali, chi vede nero, chi vede bianco, chi vede grigio. Solo casualità a mia opinione, nessun complotto.