Ci avviciniamo (con un po' meno entusiasmo, date le premesse) al Gp francese. Variabile il tempo. Un estratto delle ultime dichiarazioni in casa Yamaha:
Alla vigilia delle prove libere del GP di Le Mans non regna ottimismo nel box di Valentino Rossi, nonostante il circuito francese sia storicamente favorevole alla Yamaha M1, con le sue diffuse frenate e ripartenze e i continui cambi di direzione. A giocare a favore del team di Iwata è soprattutto il nuovo asfalto, perché la moto soffre la mancanza di grip più degli avversari, e le temperature che non si preannunciano troppo alte e non dovrebbero quindi stressare troppo le gomme.
PESSIMISMO ‘COSMICO’ – Nonostante i buoni auspici Valentino Rossi incrocia le dita e aspetta il responso della pista, consapevole che il gap tecnico è sostanzioso, soprattutto per quanto concerne la centralina elettronica. “E’ una gara importante perché negli ultimi anni qui a Le Mans siamo andati sempre forte, la Yamaha storicamente è molto veloce qua. Ma quest’anno non penso che saremo i più veloci, sarà più dura, dobbiamo sperare che questa pista ci aiuti. Solitamente la M1 va sempre bene e quindi cerchiamo di essere più vicini a quelli davanti e un po’ più competitivi rispetto a Jerez”. Nulla di buono può essere distillato dai test di Jerez e del Mugello della settimana scorsa, perché per apportare gli aggiornamenti sull’elettronica serviranno mesi. “Per quello che riguarda evoluzioni migliorative della moto bisognerà aspettare la seconda parte della stagione. Purtroppo hanno iniziato a lavorare tardi e ci vuole tempo… Viviamo alla giornata”.
MotoGP Le Mans, Valentino Rossi: “Yamaha ha iniziato tardi a lavorare” – Corsedimoto
Direi che dopo la FP2 anche in Yamaha possono preoccuparsi un po' meno.
MM qui deve essere bastonato pena un mondiale vacillante...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E invece si e' steso l'unico che non doveva stendersi, che mondiale avvincente sta venendo fuori
Presente quando dicevo che quest'anno è assolutamente vietato sbagliare per sperare di mettere pressione su MM? Ecco, appunto...
Con una Ducati sicuramente migliore di quella dell'anno scorso Le Mans era la pista ideale e si vedeva: gran accelerazioni e frenate e poca percorrenza. Il Dovi era già avanti dopo 3 giri e pensa bene di stendersi immediatamente così ci togliamo il pensiero... Errore veramente di m.... Lungo in frenata, tentativo di recupero e chiusura di anteriore. Ciao.
MM ringrazia e vola a +49 nel mondiale, 2 GP pieni. E considerato quanto va la Honda la vedo proprio bene...
MM ci mette del suo ancora quanto basta con un paio di sorpassi ben assestati e il solito salvataggio impossibile in curva 2: con anteriore già chiuso tira su la moto con una gomitata in terra e un contemporaneo trasferimento del peso. C'è poco da dire: 'sta cosa la sa fare solo lui in tutto lo schieramento. Tutti gli altri sarebbero finiti in terra o avrebbero perso un sacco di tempo se si fossero salvati.
Ma la vittoria MM non la ottiene qui: caduta del Dovi a parte, la ottiene evitando, non so bene come e perchè..., l'entrata di Zarco alla prima curva. Avrei voluto leggere i commenti a parti invertite.
Dietro ottima prova di VR che riesce all'ultimo a mettere una pezza ai cronici problemi della Yamaha appena l'asfalto si scalda, n-esima prova opaca di JL e n-esima prova incommentabile di MV.
Al momento i dubbi sulla "tenuta" di questo campionato espressi a suo tempo in Qatar si stanno puntualmente palesando tutti.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Voi guardate il bicchiere mezzo pieno. Io mezzo vuoto. Se non si fossero stesi tutti quei piloti nei primi giri, dubito che la Yamaha potesse competere per il gradino più basso del podio. Sì, VR ha messo giù qualche giro, ma ho come l'impressione che per staccare quei tempi ha fatto una fatica incredibile. Ora il Mugello, per limitare i danni. Ci metterà il cuore. Ma al Mugello le Ducati sono indiavolate, solitamente.
I have a dream: Zarco alla Honda al posto di Camomillo
disdire è l’unica cosa che conta
Dei piloti che potessero dar fastidio a VR se ne son stesi 2 eh, non 15.
Più che altro in Yamaha dovrebbero cominciare a farsi un po' di domande: Zarco ha una moto vecchia di 2 anni e non credo che monti l'elettronica della Honda o della Ducati. E precede se non sistematicamente, quasi le moto ufficiali.
Le Ducati sono indiavolate ovunque oramai.
Ma la percorrenza Honda non deve essere sottovalutata al Mugello.
Come sempre sarà un garone.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Davvero, e non e' la prima volta: inizialmente pensavo quasi a piu' a botte di cu*o, ma ora inizio a ricredermi....
Anche in queste cose e' un fenomeno, poche balle !
Per il resto hai gia' detto tutto: davvero imbarazzante comunque vedere la Yamaha ufficiale sistematicamente (o quasi) "massacrata" da quella vecchia di due anni, mhaaaa......
P.S.: Iannone.....mannaggia, avrebbe potuto dire la sua, invece anche lui e' andato per ortiche......
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