Massa
Raikkonen
Vettel
Alonso
altri
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Rimarco per l'ennesima volta un concetto che ritengo fondamentale. Ai piloti chiediamo di vivere la propria "stagione" di F1...non di dover compiere imprese degne di Ascari nel 2008; Senna fosse ancora tra noi sarebbe vittima di questa F1 come lo sono i piloti attuali. Correrebbe con classe e maestria senza dubbio, ma anche lui si sarebbe dovuto inchinare ad una Valencia che non ti fa passare e a vetture che non possono avvicinarsi l'una all'altra pena volare fuori strada.
Di Spa Francorchamps, pista che ti permette davvero tutto, ce n'è una sola durante la stagione, le restanti 17 prove sono di altro livello (cmq inferiore). Se ai pilotidi oggi (chiunque esso sia) è concesso di correre (e poi vincere) su piste scarne tecnicamente come ad esempio il Bahrain che colpa possiamo fargliene? la colpa è di altri...
Per cui le "imprese" per come le intendi tu oggi non esistono o sono quasi estinte o si sono evolute in tal modo che anche la gara condotta senza sbavature in maniera ottimale veine dipinta come impresa epica. E' la F1 di oggi questa; è un concentrato di tecnologia che ti vede vincitore se parti bene allo start e se non sbagli ai pit. Tutti i piloti di oggi su queste piste fanno la gara-robot, anche il buon Hamilton (che cmq si eleva dalla dalla compagnia perchè ci prova rischiando, caratteristica che conserva solo lui, gran merito).
Hamilton ed altri che si possono esaltare (intendo eslatare sul serio, non il sorpassino che faccio pure io) solo dove è permesso però: Monza, Spa due esempi...
Vuoi un esempio di gara di Massa buona (non parlo di imprese, non è il caso; quello è un termine che non merita neppure Alonso dopo la vittoria di ieri partendo dalla 14ma posizione..deve ringraziare la SC, nient'altro): Ungheria di quest'anno. Gara vinta bene, nient'altro.
Il resto che non ho quotato è ovviamente (e ampiamente) De Gustibus
Ultima modifica di Cris1981; 29/09/2008 alle 20:23
disdire è l’unica cosa che conta
Li aspetto armato di tutto punto, no problem nel caso
Io ho le mie ragioni per pensarla in una certa maniera, negli NG che la pensino diversamente. Nun me ne frega niente detto tra noi...nessuno è depositario della verità assoluta del resto
Ma non credo di essere una mosca bianca su Massa...il fatto è che molti (diciamo alcuni, sennò qualcuno rischia di offendersi, e non è mia intenzione) tifosi della Ferrari (gli altri tifosi hanno un approccio diverso come ovvio..proprio perchè non tifosi della rossa) seguono solo il carro del vincitore scordandosi di tutto il resto
Liberissimi cmq
Ultima modifica di Cris1981; 29/09/2008 alle 20:19
disdire è l’unica cosa che conta
E cmq carissimo Massimo...le mosche bianche sono diventate tre nel sondaggio (come i voti assegnati a KR).
Compra un buon insetticida...
disdire è l’unica cosa che conta
Si Cris, i tempi cambiano, tutto cambia, anche la F1 s'è adeguata ai tempi, ha introdotto la tecnologia che l'ha plasmata.Rimarco per l'ennesima volta un concetto che ritengo fondamentale. Ai piloti chiediamo di vivere la propria "stagione" di F1...non di dover compiere imprese degne di Ascari nel 2008; Senna fosse ancora tra noi sarebbe vittima di questa F1 come lo sono i piloti attuali. Correrebbe con classe e maestria senza dubbio, ma anche lui si sarebbe dovuto inchinare ad una Valencia che non ti fa passare e a vetture che non possono avvicinarsi l'una all'altra pena volare fuori strada.
Di Spa Francorchamps, pista che ti permette davvero tutto, ce n'è una sola durante la stagione, le restanti 17 prove sono di altro livello (cmq inferiore). Se ai pilotidi oggi (chiunque esso sia) è concesso di correre (e poi vincere) su piste scarne tecnicamente come ad esempio il Bahrain che colpa possiamo fargliene? la colpa è di altri...
Per cui le "imprese" per come le intendi tu oggi non esistono o sono quasi estinte o si sono evolute in tal modo che anche la gara condotta senza sbavature in maniera ottimale veine dipinta come impresa epica. E' la F1 di oggi questa; è un concentrato di tecnologia che ti vede vincitore se parti bene allo start e se non sbagli ai pit. Tutti i piloti di oggi su queste piste fanno la gara-robot, anche il buon Hamilton (che cmq si eleva dalla dalla compagnia perchè ci prova rischiando, caratteristica che conserva solo lui, gran merito).
Hamilton ed altri che si possono esaltare (intendo eslatare sul serio, non il sorpassino che faccio pure io) solo dove è permesso però: Monza, Spa due esempi...
Non c'è da accusarla o rinnegarla come spessissimo sento dire o leggo: "sport che perde sempre qualcosa", o "sport che un tempo era più bello".
Apparte che sono relativamente soggette a reinterpretazioni queste frasi: vedasi lo stesso per il calcio!!
Non c'è da accusare se però il nuovo modello di F1 è questo, andatosi proprio a delineare tralaltro proprio sotto MS o giù di lì (1996 - 2008).
E' uno sport che cambia, grazie al cielo appunto.
L'impresa epica di un pilota, mi riferisco a Senna, è difficile si ripresenti con questa nuova F1.
Proprio come tu dici: esiste un nuovo modello di gara perfetta, chessò tipo anche il tris: pole - giro più veloce - vittoria.
E non per esser puntigliosi, ma Vettel ha compiuto un'impresa epica: Pole e vittoria a Monza conducendo sempre la gara dall'inizio alla fine.
Quella di Hamilton a Hockeneim è stata una bellissima gara, non epica forse, ma poco ci manca.
Quella di KR fu in Brasile un'epica gara.
E nessuno glielo chiede se non altro perchè è vietato dal regolamento.
Mi basterebbe che qualcuno mi ricordasse quando è andato a cercare di guadagnarsi "un punto in più" non di emulare Clark (anche perchè, parafrasando The King al contrario, ha meno talento TB in tutta la carrozzeria di Clark in un solo bullone).
Michael Schumacher, nei confronti del quale il mio giudizio complessivo è noto a tutti, è stato l'interprete principe della F1 attuale.
Ma si è sempre guadagnato, quando ha dovuto, ogni santo punto che ha conquistato contro tutti (-1) i suoi avversari.
Ora, ovviamente, per TB nei confronti con MS vale lo stesso paragone effettuato con Clark, ma chissà come mai non si ricorda (nè si ricorderà mai, aggiungo io) da parte di TB una gara come l'ultima corsa da MS ...
Una eh! Non 2, 3 o 20. Una!
E senza state a scomodare i mostri sacri mi si ricordi quando è andato a guadagnarsi un punto come quello guadagnato da LH contro DC domenica scorsa, in una pista dove non si sorpassa.
Nonostante una posizione comoda ha rischiato a pochi km dal pit-stop per guadagnare un punto in più. Riuscendo ad ottenerlo, peraltro.
Questo è un problema che è intrinseco nelle ruote scoperte ...
Continui a parlare di imprese come se io chiedessi ai piloti di oggi di vincere nella nebbia sulla Nordschleife.
Mi pare di aver fatto esempi sufficienti .........
La realtà è che non la conserva solo lui.
Lui è sicuramente il migliore (e per questo sarebbe giusto che vincesse), ma non l'unico.
Magari qualcuno nel provarci sbaglia ogni tanto (vedasi KR; per il quale ahimè ultimamente è "ogni poco").
Ripeto: sarebbe già un passo avanti passare dal "provarci mai" al "provarci una volta".
Poi ribadisco: sono sicuro che anche Oncins avesse stuoli di estimatori ergo da questo punto di vista tutto è lecito ...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Correggo: motivi; "ragioni" lo diventano dopo ...
No; solo i fatti trascorsi sono la verità assoluta.
Qualcuno li accetta, qualcuno no; ma è un problema suo.
Considerato che corre in Ferrari forse sei grigia, in effetti.
Corresse in qualsiasi altra scuderia saresti trasparente.
Fuori dall'ambito del tifo Ferrari non ce n'è uno (che non sia un parente ovviamente) che lo reputi un degno campione del mondo.
Oggi.
Non ai tempi di Ascari ...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ecco ... Stiamo già parlando di 3 episodi nel giro di un anno.
E guarda caso i protagonisti sono sempre altri.
Qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè ... Perchè a Monza persino un ragazzino riesce ad ergersi dal mucchio nel momento in cui diventa possibile metterci qualcosa di proprio, mentre ad altri non riesce mai?
Il rasoio di Occam direbbe che non ci riesce mai perchè di proprio non ha nulla da metterci.
Ma qualcuno, vero Cris? , magari vuol cercare spiegazioni alternative ...
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