Finalmente qualcuno che va al luogo e dice le cose chiare come sono, Bravissimo Alfio!!!... lo sto dicendo da anni che la stazione di Catenanuova sovrastima.... ma si vede gia' tanto bene dalle foto che ho postato io che sono prese da google earth!! Mi sto facendo delle risate su certi commenti di alcuni forumisti che hanno provato di mettermi in cattiva luce e mi hanno deriso!!!Alla faccia di tutti esperti da tastiera, che dicevano che la stazione e a norma e non sovrastima!!!!!! Di nuovo, ti ringrazio Alfio!!!
A riprova di quanto detto dal sottoscritto, i dati odierni della stazione di Catenanuova confermano il surriscaldamento anomalo della stazione.
Alle 15:00 la stazione segnava una temperatura di 35,7°, alle 17:00 32,5°, alle 18:00 30,4°.
La vicina stazione di Ramacca alle 15:00 segnava 32,1°, alle 17:00 28,4°, alle 18:00 28°. In un'altra stazione calda (paternò) alle 15:00 si registravano 28,3°.
Analizziamo gli scarti tra le stazioni di Catenanuova e Ramacca, quest'ultima tra le più calde, oggi, in Sicilia:
ore 15:00: +3,6°; ore 17:00: +4,1°; ore 18:00 +2,4°. Tutti gli scarti sono a favore di Catenanuova; al calare del sole lo scarto si ridimensiona drasticamente.
Oggi nessun'altra stazione della Sicilia ha superato i 33°, a parte Sigonella che ha segnato 36°, per la quale stazione nutro molti dubbi.
A 850 hp, sopra Catenanuova, oggi pomeriggio, vi era a stento una +16°. E allora cosa sarà successo? Beh, quello che vi dicevo ieri: con scarsa ventilazione, come capita spesso nel pomeriggio dei mesi estivi, nella zona di Catenanuova, scatta il surriscaldamento della stazione a causa del calore riflesso dal muretto vicino e, penso, anche dall'ampio parcheggio asfaltato a pochi metri dalla stazione. Infatti se si vede la carta dei venti GFS 0,25°, ore 17:00, si nota che alle 17:00 nella zona di Catenanuova si ha un vento quasi assente o con leggera provenienza da est, motivo per cui si ha una sovrastima abbondante delle temperature.
Non vi è dubbio che la stazione in data odierna, 03/07/17, ha sovrastimato di almeno 2°, in particolare dopo le ore 14:00, quando il sole ha iniziatoa battere la facciata del muretto
.850hp.png
ventosità media al suolo del 03 07 17 ore 17.png
dati catenanuova 03 07 17.png
Ultima modifica di alfio G; 03/07/2017 alle 19:52
Quoto tutto al 100%! Secondo me ho anch io dei dubbi su Sigonella, tutti a scrivere che Fontanarossa sottostima, ma e l' oposto e sigonella che sovrastima. Fontanarossa ha delle Tmax. molto vicine alla stazione agrometeo del Sias di Catania. Sono curioso alle risposte di alcuni altri forumisti. Comunque il Tema e sempre ancora la stazione di Catenanuova. Perche non si sposta in meteorologia generale?
In Grecia le temperature più alte sono state generalmente registrate nella zona sublitoranea dell'Attica ad ovest e a nord di Atene: Eleusis, una ventina di Km a nord-ovest della capitale greca, detiene il record OMM di temperatura più elevata mai registrata in Europa: +48,0°C il 10 luglio 1977. Tra l'altro Atene (città) ha medie giornaliere più alte di quelle di Siviglia, sia in luglio, sia in agosto, anche se non mi risulta che abbia mai superato i +44°C di massima. Probabilmente le massime risultano mitigate, rispetto a quelle di Siviglia, perché è molto più vicina al mare. Fa comunque impressione che località come Eleusis, che distano dalla costa 3-4 Km in linea d'aria, siano arrivate a sfiorare i 50°C. La parte sud della Grecia continentale è caldissima, anche nella fascia costiera, mentre l'Andalusia costiera (penso ad esempio a Malaga) è certamente molto calda in luglio e agosto, ma non ai livelli greci.
Comunque forse non è ai livelli dell'Andalusia ma anche il Portogallo centro-meridionale va regolarmente a fuoco (anche in senso letterale, purtroppo) durante le ondate di caldo. Città dell'Alentejo interno come Évora o Beja hanno spesso record assoluti superiori a 45°C.
La differenza principale tra Portogallo e Spagna meridionali e la Grecia è che i primi hanno un clima estivo decisamente più secco e "continentale", con picchi massimi molto alti ma minime generalmente più che tollerabili o persino quasi fresche. L'area ateniese invece è un incubo, perché unisce le massime alte date dalla posizione geografica e dal soleggiamento alle minime altrettanto alte date dal mix di sublitoraneità (quindi umidità relativamente elevata) ed isola di calore urbana.
Non bisogna poi dimenticare Cipro, dove la capitale Nicosia ha una media max di 37°C a luglio ed agosto e un record di 46°C. Come medie estive è probabilmente la città più calda d'Europa, anche più di Atene. Durante le ondate di caldo come il luglio del 2007 ha registrato anche 42°-43° per una settimana di fila.
Ultima modifica di nevearoma; 07/07/2018 alle 09:34
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Però Cipro è in Europa solo da un punto di vista politico, da uno geografico è Asia a tutti gli effetti e in Asia sud-occidentale c'è di molto peggio...
E' vero,Nicosia è poco citata ma è un forno.Tornando ad Atene, l'UR scende molto nelle ore centrali del giorno,anche senza favonio ma risale repentinamente dopo il tramonto,molto più che nelle località andaluse e del sud del Portogallo.
Insomma, è un incubo proprio...
In effetti le stazioni d Atene sud i 45° li hanno superati.Ne parlammo qui,molti anni fa:
Atene, che forno!
La stazione aeroportuale è un altro discorso.
Consideriamo che è una metropoli molto estesa,ci sono sobborghi lontanissimi dal centro,specialmente nell'area sud.
Tra l'altro sia Siviglia si Cordoba hanno valori minimi nei mesi di luglio e agosto relativamente umani se paragonati a quelli greci e ciprioti. Certamente la lontananza dal mare determina una maggiore escursione termica diurna, ma anche la costiera Malaga ha minime medie e massime medie paragonabili a quelle della costa sarda occidentale e quindi non certo insopportabili... invece l'Attica ha un'estate veramente infernale.
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